Io invece sono tornato a masterizzare contro ogni mio proposito.
Per #Root . Ho acquistato l’espansione (che verrà localizzata a breve da MS) .
E niente, confermo ogni cosa detta su alcune soluzioni tecniche del sistema, ma l’Ambientazione ci prende troppo.
Inoltre uno dei giocatori è un neofita assoluto (viene da D&D) ed è riuscito a portare freschezza: è in scimmia ha scoperto un mondo.
Sta funzionando di brutto.
Poi continuo ad OSE ogni 15 giorni come giocstore.
E spero proprio che @LordPersi riesca a inserirci nella sua agenda per continuare Runequest.
Dopo Root giocherò il mio hack di Pendragon (era una delle condizioni per sedermi nuovamente al tavolo come master).
Non mi dispiacerebbe giocare qualcosa con i Mech i sci-fi-space-op.
Ci sono un paio di regolamenti che mi attirano, tra cui mechaton.
Io sono riuscito a rimanere abbastanza fedele a questi obiettivi. Non sono riuscito a far partire l’open table di Rinascimento 2e, ma l’ho portato al tavolo più volte tra oneshot e avventure brevi. Per quanto riguarda la campagna lunga a D&D Basic nulla di fatto, peccato.
Dall’inizio dell’anno ho giocato a:
Voglio dedicare meno energie alla ricerca/apprendimento di nuovi giochi e concentrarmi sul giocare in modo proficuo e arricchente pochi titoli di mio gradimento: Crescent B/X e D&D B/X, The Pool, Rinascimento 2e.
Giocare di più con altre persone nel ruolo di master, cosa che faccio troppo poco.
Runequest online è ferma per una serie di sfortunati eventi. @Davos cercheremo di riavviare.
In persona ho giocato recentemente Original D&D del 1974 alla Ultracon a Cremona con @dismasterfrane@danieledirubbo e @Faust e altre persone non presenti sul forum. Ho avuto il piacere di aver introdotto con successo una neofita all’hobby e sono molto contento.
D&D B/X Moldvay-Cook con la campagna de Il Ducato di Dräegerland riprende questa settimana dopo lo iato di Natale. Sono molto soddisfatto e sta andando a gonfie vele. Seguendo Muster sto facendo delle modifiche a classi e procedure per riflettere le richieste dei giocatori e della campagna. A breve spero di finire di scrivere il mio actual play.
Band of Blades Sono GM e siamo alla seconda missione e sta andando benone. Ho voluto provare di nuovo i Forged in the Dark dopo esperienze negative passate e per ora sono soddisfatto del sistema al tavolo.
Werewolf the Apocalypse. Sto giocando da giocatore una campagna medio-lunga bisettimanale incastrando con Bands. Gioco un Ragabash Rosicchiaossa.
In generale ho un obiettivo simile a @Viandante :giocare bene e meglio giochi che gioco o possiedo già piuttosto che acquisirne e impararne di nuovi. Sto cercando attivamente di combattere quest’abitudine di cambiare continuamente giochi senza capirli a fondo.
GM di PF1eRise of the runelords: stiamo andando a rilento ma è una guerra in corso fra powerplay puro e ruolo.
Giocatore di Call of Cthulhu in diverse one-shot per avviare una campagna lunga
GM di one-shot di CBR+PNK, Star Trek Adventures, BitD, Gumshoe con l’associazione Just Play Bologna, che presiedo. Mio personalissimo obiettivo: fondere cose: Fatta one-shot di Blades, la one-shot successiva (con quasi tutti giocatori diversi) era di Gumshoe andando ad indagare il colpo fatto in BitD, ambientando il tutto sempre a Doskvol. A breve faremo con un altro master un pomeriggio di one-shot Vaesen + CBR+PNK ambientati nello stesso posto a 200 anni di distanza con l’essere che esiste fuori dal tempo e quindi passato e futuro impattano sul Vaesen in modo diverso.
Sto giocando parecchio a D&D 5e. Non sarebbe, a regola, la mia prima scelta, ma ho trovato che, essendo uno “standard” conosciuto, è un modo davvero facile di agganciare persone nuove e interessate. Mi ha permesso di tornare a masterare in presenza, cosa di cui sentivo la mancanza.
Ho un gruppo di giocatori del tutto neofiti, internazionali (dottorandi dell’UniPi); giochiamo in inglese. Fenomenali. Mi hanno regalato alcune delle sessioni più belle e sorprendenti da parecchi anni a questa parte. Era cominciata come avventura autoconclusiva, stiamo decidendo di trasformarla in campagna: l’ultima volta abbiamo discusso il metodo di assegnazione dei Punti Esperienza.
In parallelo ho un progetto con un’associazione, l’ho chiamato scherzosamente “Non è l’Aèlle”. Una sessione al mese, più o meno. Finora ne ho fatte 4. Anche qui sono generalmente soddisfatto.
Continuo a portare avanti la mia campagna open table con il mio “regolamento pseudo-D&D mutante” in evoluzione. Ormai ha più di un anno. Di recente c’è stata una svolta verso il faction play molto promettente.
Continuo a collaborare con l’associazione per progetti OSR, anche se per ora siamo in pausa di riorganizzazione.
Come giocatore:
Continuo la campagna di Terror Target Gemini. Il mio primo PG è defunto (in mia assenza), ne ho fatto un altro. Di recente c’è stato un chiarimento importante, e molto bello, tra master e gruppo circa la struttura della campagna: mi ha dato molto da pensare.
Sto anche giocando a Radiogenesi, un gioco amatoriale sviluppato da un amico.
(@ranocchio prima o poi ci voglio rigiocare anch’io a Inquest, mi raccomando!)
Ma da quale sacca dimensionale tirate fuori tutto il tempo per provare tutti questi giochi?! Avete una stanza dello spirito e del tempo che vi avanza da prestarmi?
Io riesco a malapena a masterizzare il mio (a tema Xianxia), e anche se non ho tempo mi piacerebbe provarne parecchi, primo della lista Fantasy World
Idealmente con il mio gruppo abituale, col quale gioco dal vivo, dovremmo provare un nuovo gioco per una one shot (o bi-shot) una volta ogni 5-6 settimane. In realtà quei giocatori sono un po’ restii al cambiamento e giochiamo cose diverse molto di rado. Di solito ci attestiamo (come ora) su D&D 5e.
In presenza gioco solo come DM a D&D 5e, di nuovo non la mia primissima scelta ma dato che lo conosciamo tutti bene al tavolo posso anche smanettarci un po’ senza problemi, e i giocatori sono tutti a loro agio con il regolamento, i personaggi e il lato meccanico del gioco.
Online gioco sempre a D&D5e, a settimane alterne, stiamo giocando a Princes of the Apocalypse. Sinceramente pensavo peggio, avevo sentito recensioni abbastanza negative, e invece…
Poi vabbé una volta al mese gioco alla COSMO, giochi OSR sotto forma di one shot. Ho giocato a Melting Tower e SOL: Beyond Earth e avrei dovuto giocare anche a Rinascimento ma mannaggia Trenitalia non è d’accordo.
Gioco parecchio PbF, ma anche lì quasi solo D&D 5e.
Per un futuro a medio termine un mio giocatore vuole fare il DM per Household (grazie al cielo la versione originale, non il nuovo Kickstarter con D&D). E io vorrei provare un po’ un gioco OSR sul lungo periodo, qualcosa di più lungo di una manciata di sessioni.
Sto anche carezzando da tempo l’idea di una Open Table con Into the Odd…
Oggi sarei dovuto andare a GDR al buio, ma un forte raffreddore mi costringe a casa. Per consolarmi, vi voglio raccontare cosa ho giocato negli ultimi tre mesi:
Langobardia Horribilis, come al solito con diversi gruppi, tra cui una sessione con @Alek e @ranocchio
La oneshot Per salvare Aleena con Old School Essentials.
Una sessione D&D 4e in modalità open table. Prevedo di continuare per qualche sessione per sviscerare una delle versioni di D&D che non ho mai giocato.
Una oneshot online a Vaults of Vaarn con @Viandante .
L’avventura “È più potente” usando Cairn, alla prossima COSMO.
La trishot a La Tomba dei Re Serpenti sempre usando Cairn, che è stata rimandata.
Come previsto, non sono ancora riuscito a organizzare delle giocate a Weird New World e a Deep Carbon Observatory utilizzando Lamentations of the Flame Princess.
Mi piacerebbe, in alternativa, provare ad organizzare una hexcrawl open table con Scatola bianca con una ludoteca delle mie zone, ma bisognerà aspettare.
Anche per quanto riguarda 3:16 - Massacro tra le stelle e a Blades in the Dark nulla di fatto.
Infine, non escludo di organizzare altre sessioni di Langobardia Horribilis perché è un gioco che mi piace davvero tanto giocare!
Ho giocato a una sessione abbastanza travagliata di Tales of the Round Table con @_Elil_50@Xeno@Karaburan , che in realtà ha cominciato a ingranare davvero bene verso il climax. Ci siamo detti che vogliamo rigiocare il gioco nella sua versione lunga.
Organizzo una sessione dal online e una dal vivo di Inquest dove giocherò un mistero ispirato da Jack Reacher.
Sto tornando a giocare prevalentemente in presenza. Lavorando nell’IT, passo molto tempo davanti a uno schermo e con le call. Ho bisogno di usufruire dell’hobby senza il filtro di un computer. Eccezione fatta è AW con @dismasterfrane .
Ho playtestato il mio gioco In The Age of Bronze and Blood. Sto aspettando un po’ di tempo per rileggere con distacco tutti i feedback e valutarli obbiettivamente. Non prevedo di giocarlo finché non l’avrò fatto.
D&D B/X Il Ducato di Dräegerland (ho presto un actual play da riportare nel thread), Apocalypse World e Werewolf the Apocalypse V5 stanno andando alla grande. Werewolf è molto vicino alla conclusione, credo, massimo 2-3 sessioni. Dopodiché ci prenderemo un po’ di pausa affinché possa finire di leggere il materiale di Vampiri la Masquerade V5 e partire dopo Modena Play 2024.
Altro gioco che mi sta dando tantissime soddisfazioni è The Wizard’s Grimoire. Sto adorando la pentalogia di zine dei coniugi Baker. Lo sto giocando solo alle Con e in maniera discontinua, ma è il bello di questo PbtA: puoi giocarlo a intermittenza con persone differenti e funziona.
Band of Blades è deragliata sia per una mia fatica con i giochi derivati dal framework Forged in the Dark sia per problemi di contratto sociale. Ho deciso di sopprimerla senza tanti fronzoli. Con i rimanenti, abbiamo deciso di continuare a giocare assieme. Abbiamo deciso fra Il Silenzio dei Minotauri e Trollbabe di giocare il secondo. Mi sto recuperando l’edizione 2024 e appena avremo voglia giocheremo. Trollbabe lo facilito sempre con enorme piacere essendo uno dei miei giochi preferiti.
In parallelo alle varie convention, sto giocando come arbitro OD&D 1974 + Chainmail alternato col retroclone Swords & Wizardry Complete Revised. Sono incuriosito dal giocare come wargame anche questi giochi e fare un’esercizio comparativo con B/X e le differenze fra quello che i testi originali suggeriscono e quello che i retrocloni ricostruiscono e suggeriscono di fare al tavolo. Non è un esercizio meramente testuale: prendo entrambi i giochi, li gioco e vedo cosa succede e le differenze nelle varie esperienze.
Ieri sera abbiamo finalmente concluso la cronaca di Werewolf L’Apocalisse ambientata nella periferia di Roma.
Ci prendiamo una pausa e il 27 Maggio ci incontreremo per fare i personaggi, la mappa relazionale e i principi per una nuova cronaca di Vampiri La Masquerade V5. Sarà la prima volta che lo giocherò come Narratore\GM un gioco del World of Darkness. (Nel lontano 2008/2009 presi i manuali di Vampiri il Requiem che non ebbi mai occasione di giocare.) Non ho molti dettagli, ma abbiamo deciso di giocare non come Infanti bensì come Neonati (succhiasangue fra i 50 e 100 anni di non-vita.) sempre a Roma Capitale. Per ora ragiono a tempo perso sulla “backstory”: nel senso di PNG della società vampirica e luoghi che esistono indipendentemente dai personaggi giocanti; alla creazione della mappa relazionale, li collocherò nel contesto. Mi segno qualche buona idea senza la pretesa che debbano apparire in gioco per forza. Mi creo tanti piccoli strumenti nella cassetta degli attrezzi chiedendomi chi sono questi personaggi vampirici.
Ho iniziato finalmente quella che dovrebbe essere una campagna continuativa su un hack di Cairn. Il lavoro si è già messo di mezzo, quindi vediamo.
Ho portato parecchie sessioni di FanX e ne sto preparando un’altra per una convention a Segrate il 26 maggio (a cui porterò anche Cyber e il mio vecchio Cascine Abbandonate e Cultisti).
Poi ho degli amici che vorrebbero iniziare a giocare di ruolo, ma non so cosa portargli (come tutte le volte che travio qualcuno, partecipa anche mia moglie, che ormai conosce a memoria tutte le mie combinazioni introduttive) e, comunque, dobbiamo ancora trovare l’incastro dei calendari.
Potrebbe essere l’occasione per buttarsi in qualcosa di costruito in tempo reale al tavolo, sia come ambientazione, sia come avventura. Magari per variare potresti provare a giocare in coop con loro, invece che tradizionalmente per loro.
Ad esempio una micro-campagna ad IronSworn in coop.
Devo sentirmi a mio agio a facilitarlo, quindi devo avere quantomeno letto il regolamento un paio di volte (cosa problematica di recente, perché sono piuttosto carico tra lavoro e gestione della casa)
Deve poter catturare gente che ha pochissimi riferimenti culturali “nerd”, perché questi due amici sono persone colte, ma di cultura più generale.
Se non altro ho il tempo dalla mia: con due insegnanti al tavolo, prima di metà, se non fine, giugno, non si gioca a niente.
Un piccolo aggiornamento sulle mie partite in corso.
Sto continuando la campagna di Tirnath-en-Êl Annûn iniziata nel luglio del 2023.
Ho finito la campagna di Werewolf: L’Apocalisse, 5ª edizione, della quale ho parlato anche qui sul forum. Dopo aver giocato quattordici sessioni, i personaggi avevano risolto i loro conflitti esterni e interni, e la situazione era tornata in una condizione di status quo che rendeva insensato continuare a giocare.
Con gli stessi giocatori di Werewolf abbiamo iniziato una campagna de Il Silenzio dei minotauri che ora conta due sessioni all’attivo e che sta andando bene.
Mausritter (dal vivo) giunto alla sesta sessione. Stiamo man mano giocando le avventure raccolte in The Estate: The Ember Tree, The Chapel of Eternal Peace, Workers work Rulers Rule. Per ora si sono dimostrate tutte ben fatte, le abbiamo calate nel nostro hexcrawl e amalgamate ad elementi originali. Per la prima volta ho visto applicare al tavolo le regole per costruire le roccaforti. Nelle prossime sessioni i giocatori vogliono recarsi presso la torre del mago Baffronio per farsi togliere diverse maledizioni e condizioni negative, e magari partecipare alla corsa del ranoracolo ( Song of the Frogacle).
Con @Gregory, @Fire_Lizard e altri due giocatori stiamo portando avanti una campagna di Fantasy World iniziata di recente. Mi trovo molto bene a giocare con loro, sto imparando molto.
Continua la campagna di Fabula Ultima con @ranocchio come master. Alcuni aspetti del gioco non mi convincono molto, ma mi piace quello che stiamo costruendo sessione dopo sessione.
É ancora in fase di avvio la mini avventura di D&D 5e. Non gioco a questa edizione da almeno due anni, ho deciso di riprenderla facendo tesoro di quanto imparato giocando altri titoli. Useremo la raccolta di avventure Ghosts of Saltmarsh (una riproposizione di avventure scritte per edizioni precedenti di d&d) ed è stato divertente tirare sulle tabelle casuali dei background in fase di creazione dei personaggi.
Ho in programma diverse oneshot: Rinascimento 2.5, Choro Gaiden, Stay Frosty.
