ChatGPT e GDR

Ciao a tutti! Leggendo l’actual play di @LorenZo-M di The Quiet Year ho trovato interessante l’uso che ha fatto di usare ChatGPT come secondo giocatore. Qualcuno ha avuto altre esperienze positive usando ChatGPT, Bard o simili?

Per quanto mi riguarda ho banalmente provato a usarlo come GM, ma il fatto che per come funziona non può fare altro che continuità intitiva mi ha fatto passare la voglia di continuare (soprattutto quando ha iniziato a farmi raccogliere indizi per un mistero che probabilmente non ha soluzione). Ho provato anche a fargli fare un PG di dungeon world ma si è inventato le regole di sana pianta.
Sono riuscito a farmi generare delle situazioni iniziali decenti (anche se il concetto di media res non gli era ben chiaro), utili più che altro come spunto per qualcosa di più appropriato, mentre le tabelle casuali a tema Doctor Who sono venute bene senza particolare impegno.

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Che dire, sono d’accordo con te.

Per me si può usare come spunto, ma non per rimpiazzare una persona.

È ottimo per fare ciò per cui è stato progettato: macinare parole in testi statisticamente probabili.
Quindi perfetto come ausilio per creare tabelle casuali, spunti di ambientazione e sostanzialmente tutto ciò che è un cliché.
Altrimenti meglio lasciar perdere

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@_Elil_50 è stato silenziato per due giorni per via della mancanza di collaborazione con i miei tentativi di redirigere la sua partecipazione in maniera più costruttiva.

Ciao,
nel gennaio 2022 mi sono scontrato con Disco Diffusion un’arzigoggolata AI “text to image” capace di creare immagini a partire da prompt testuali. Molto affascinante. Da quel momento é stato un continuo crescendo. La cosa mi ha appassionato per qualche mese.
Poi al mio entusiasmo ha preso posto la consuetudine.

In questo stesso periodo ho riscoperto Chat-GPT, l’avevo già usata in qualche versione precedente, era come conversare con un ubriaco incoerente.
Gia con chat-gpt 3 le cose sono molto cambiate. L’AI ha memoria di quanto scrive e se le si scrivono i prompt in una forma corretta, che riesce ad interpretare in maniera univoca, non deraglia e non inventa di sana pianta cose fuori contesto. Oltre alla partita a The Quiet Year qualche tempo fa ne feci una ad Ech0. Se ti interessa questa é la trascrizione:
Giocare ad Echo con un AI.pdf (41,6 KB)

Ho notato una grande differenza tra una giocata e l’altra, l’AI nel frattempo é stata sviluppata.
Giivanni Micolucci di VasQuas ha utilizzato spesso Chat-GPT 4 per testare qualche suo gioco, lessi di un ragazzo che le ha insegnato a giocare ad Apocalypse War.
Stanno sviluppando la versione 5 che promette di essere creativa.

Ho un opinione personale sulle AI, e ne ho letto molto. Ma non credo sia questo il momento di esporre le mie ragioni.

Esistono siti per giocare di ruolo sfruttando le AI come master, o qualcosa del genere. Tipo AI Dungeon e altre… Una volta erano paradossalmente ridicole, incoerenti e prive di costrutto, ora sono tutt’altro e con qualche accortezza sono riuscito a dedicarci qualche mezzora, tempo fa…

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Credo fosse un mio amico informatico.
Ci postò spezzoni di giocate.

Abbastanza deprimente.
L’impressione è che il contributo di ChatGpt fosse del tutto stereotipato, calcato sui suggerimenti di chi poneva domande , molto astratto ed estemporaneo, in prstica tutto quello che hanno detto @TakFog e @zeruhur .

Poichè sono cristiano, credo solo a ciò che vedo e sperimento e finchè non vedrò non crederò!

In ogni caso rimarrà il fatto che non sarà una Persona.

Con CHI stai creando una storia emergente?
di CHI stai apprezzando il contributo estetico e personale?

Non c è un vero Autore.

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Ho utilizzato ChatGPT per creare le Fazioni in stile Blades in the Dark per un hack in salsa Cyberpunk gibsoniana che sto scrivendo.

L’ho dovuto addestrare un po’ e poi gli ho chiesto di svilupparmi sinteticamente: Affari principali, PNG Chiave, Risorse di rilievo, Particolarità, Alleati, Nemici, Situazione politica.
Per il grado di profondità che cercavo (medio-basso), la cosa ha funzionato…per un po’. Poi è diventato ridondante e ho tenuto solo ciò che di buono aveva prodotto.

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Si hai ragione. Al momento siamo ancora in grado di distinguere un testo scritto da un AI.
Quando non lo saremo più, alcune certezze cadranno.
Midjourney e Stable Diffusion sono già in grado di creare immagini che ad occhio nudo sono indistinguibili da immagini create dall’uomo. Soprattutto fotografie.

Per la musica come per il testo scritto, le cose sono diverse, ma gli sviluppatori promettono (o minacciano) che GPT-5 potrebbe essere utilizzato per compiti quali la scrittura autonoma, il design creativo e la comprensione avanzata del linguaggio.

Il discorso é molto profondo e articolato e non me la sento di affrontarlo in poche righe scritte dallo smartphone.

Affrontato senza preconcetti, al momento trovo chat-gpt uno strumento interessante, attualmente limitato.
Ne avevamo realmente bisogno?

@LorenZo-M @Davos Vi fermo qui. Discutere della qualità di persona di una IA non è argomento di questo forum.

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Perchè cadranno delle certezze?

Dove sarà, anche quando il livello linguistico di una I.A. sarà sopraffino, una Persona?

Il gdr è fra Persone.

È un incontro fra Persone-Autori.

Il giorno in cui per te non farà differenza giocare di ruolo con me piuttosto che con una non persona come una I.A. , sarà lo stesso giorno in cui mi riterrai sacrificabile per il tuo divertimento.

EDIT. Non avevo letto il post di Ranocchio

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Continuate in privato.

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Cerco di rientrare in topic.

Nessuno mette in dubbio il fatto che non sia una persona, e per quanto ci stiamo avvicinando ce ne vorrà ancora per cominciare a porci questa domanda.

La domanda è: come può essere d’aiuto? Cosa può fare meglio di ciò che abbiamo ora?

Non è una persona, ma è comunque uno strumento potente.
Quando giochi in solitario, con chi stai creando una storia emergente? Con il dado?
È meglio una tabella casuale in cui ogni elemento ha la stessa probabilità di uscire e poi sta al giocatore contestualizzarlo o ritirare perché non è possibile, oppure uno strumento che descritta la situazione attuale è in grado di produrre un risultato coerente?

È questa la mia curiosità: quali sono i modi efficaci per usare questo strumento? Cosa può fare di meglio rispetto agli strumenti attuali? È in grado di fare cose che non è possibile fare solo con dadi o carte, e che quindi finora richiedevano necessariamente un’altra persona?

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Per curiosità, stai usando la versione gratuita o quella a pagamento. Cioé gpt-3.5 o gpt-4?

Io, ho evdenziato tutti i limiti di cui state parlando, ma ho usato GpT-3.5… mi dicono che la versione 4 migliora di molto.

Con questo non voglio tessere le lodi alle intelligenze artificiali. Sono incuriosito e le utilizzo.
Questo è un interessantissimo articolo di LRNZ che affronta l’argomento “AI text to Image” con cognizione di causa, in maniera esaustiva: Click To Imagine — LRNZ

Se parliamo di text-to-text credo sia comunque essenziale porre in maniera chiara la domanda all’AI.
Chat-GPT interpreta le tue frasi, ma probabilmente si potrebbero usare dei prompt più stringati ed astratti.
Spesso cambiando impostazione della propria frase si migliorano di molto le risposte dell’AI.

Per par condicio, vediamo cosa ne pensa Chat-gpt 3.5… è giusto ricordarve che ogni risposta del modello linguistico GPT-3 è probabilistica. Ciò significa che se dovessi rifare la stessa domanda e rilanciarla, potrebbe generare qualcosa di diverso e forse contraddittorio rispetto a ciò che ha detto in precedenza e che non sono una reale risposta, ma una sequenza probabile di parole:


Stiamo parlando di intelligenze artificiali e del loro utilizzo nei giochi di ruolo da tavolo.
Domanda:
quali sono i modi efficaci per usare questo strumento? Cosa può fare di meglio rispetto agli strumenti attuali? È in grado di fare cose che non è possibile fare solo con dadi o carte, e che quindi finora richiedevano necessariamente un’altra persona?

Le intelligenze artificiali (IA), come il modello su cui si basa questa conversazione, possono essere utilizzate in vari modi creativi nei giochi di ruolo da tavolo (GdR) per arricchire l’esperienza dei giocatori. Ecco alcune delle modalità efficaci in cui le IA possono essere impiegate nei giochi di ruolo da tavolo e come possono offrire vantaggi rispetto agli strumenti tradizionali:

1. Generazione di Ambientazioni e Storie: Le IA possono essere utilizzate per generare scenari, ambientazioni e trame coinvolgenti. Possono creare mondi unici, personaggi e situazioni in base ai dettagli forniti dai giocatori, aggiungendo un elemento di sorpresa e creatività alle storie.
2. Ruoli Non Giocanti (PNG) Dinamici: Le IA possono gestire i PNG in modo più dinamico e realistico, rendendo l’interazione con loro più coinvolgente. Possono adattarsi alle scelte dei giocatori e sviluppare personalità coerenti nel corso del gioco.
3. Risposte Imediate e Descrizioni Vivide: Le IA possono fornire risposte istantanee alle azioni dei giocatori e generare descrizioni dettagliate dell’ambiente, delle azioni e delle conseguenze. Ciò può contribuire a creare un’immersione più profonda nel mondo di gioco.
4. Adattamento Dinamico della Difficoltà: Le IA possono regolare la difficoltà del gioco in base alle abilità dei giocatori. Questo assicura che l’esperienza sia sfidante ma non frustrante.
5. Generazione Casuale Creativa: Le IA possono creare elementi casuali come enigmi, puzzle, oggetti magici o situazioni impreviste in modo unico ed eccitante, superando le limitazioni della casualità dei dadi o delle carte.
6. Consigli per i Giocatori: Le IA possono fornire suggerimenti e consigli ai giocatori quando si trovano in situazioni difficili o indecisi sulle scelte da fare.
7. Gestione del Tempo e dei Turni: Le IA possono aiutare nella gestione del tempo di gioco, tenendo traccia dei turni e delle iniziative dei personaggi, garantendo un flusso di gioco più scorrevole.
8. Apprendimento Continuo: Le IA possono imparare dai comportamenti e dalle preferenze dei giocatori, adattandosi progressivamente al loro stile di gioco e offrendo un’esperienza sempre più personalizzata.
9. Gioco in Solitaria: Le IA consentono ai giocatori di affrontare avventure anche quando non c’è un master o altri giocatori disponibili, offrendo un’esperienza di gioco in solitaria più coinvolgente.
10. Narrativa Ramificata: Le IA possono gestire narrativa ramificata, creando conseguenze uniche per le scelte dei giocatori e garantendo molteplici esiti possibili.

Rispetto agli strumenti tradizionali come dadi, carte e master umani, le IA possono fornire un livello di generazione e adattamento dinamico delle situazioni che sarebbe difficile da ottenere manualmente. Possono risparmiare tempo nella preparazione del gioco, consentendo ai master di concentrarsi su aspetti più creativi. Tuttavia, è importante notare che le IA non possono replicare completamente l’empatia umana, l’improvvisazione e la comprensione intuitiva delle dinamiche sociali che un master umano può fornire.

In generale, l’utilizzo di IA nei giochi di ruolo da tavolo può aprire nuove possibilità creative e arricchire l’esperienza di gioco, ma è importante trovare il giusto equilibrio tra l’automazione e l’interazione umana per preservare l’aspetto sociale e narrativo fondamentale di questi giochi.


Il punto 5. è molto interessante. Crea un ogetto magico, un’enigma a lui collegato e un puzzle.

Certamente! Ecco un esempio di come l’IA potrebbe creare un oggetto magico, un enigma ad esso collegato e un puzzle da risolvere nell’ambito di un gioco di ruolo da tavolo:

Oggetto Magico: Amuleto dell’Eterea Luce L’Amuleto dell’Eterea Luce è un gioiello incastonato con una pietra preziosa traslucida che riflette i colori dell’arcobaleno. Quando indossato, conferisce al portatore la capacità di vedere e interagire con creature eteree e spiriti invisibili.

Enigma: L’Apparizione Scomparsa Nel villaggio di Eldoria, le persone raccontano la leggenda di un fantasma che appare solo in notti di luna piena. La leggenda narra che il fantasma sia legato a un antico mistero e che possa aiutare chiunque riesca a vedere oltre il velo dell’invisibilità.

Puzzle: I Colori Nascosti Gli avventurieri scoprono un’antica stanza nascosta sotto il tempio abbandonato. Al centro della stanza si trova un tavolo coperto da un velo. Su di esso, ci sono quattro cristalli colorati: rosso, blu, verde e giallo. Accanto ai cristalli, c’è un pannello con quattro slot vuoti. Il pannello recita: “Rivelare ciò che l’occhio non può vedere, e il fantasma svelerà la sua verità.”

Il puzzle consiste nel posizionare i cristalli nei slot corrispondenti al colore del raggio dell’arcobaleno riflessi dall’Amuleto dell’Eterea Luce: rosso, blu, verde e giallo. Quando i cristalli vengono collocati correttamente, il velo si solleva, rivelando un fantasma etereo che rivela il suo antico segreto e concede ai giocatori una visione del mondo spirituale.

Questo esempio dimostra come l’IA possa creare in modo unico un oggetto magico, un enigma e un puzzle che sono interconnessi e che richiedono un utilizzo strategico dell’oggetto stesso per risolvere il mistero. Ciò aggiunge una dimensione interessante alla trama e alle sfide che i giocatori devono affrontare nel corso dell’avventura.

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Quella gratuita 3.5. E ha lavorato abbastanza bene per quello che gli ho chiesto: mi ha dato parecchio carburante quando ero a secco.
E ci siamo fatti un sacco di discorsi su Transumanisti, Nuova Chiesa Cattolica, deviazioni dogmatiche e Neoluddisti :sweat_smile:

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Questo esempio secondo me ricade in quella zona grigia attualmente non coperta da altro: l’oggetto magico è interessante, l’enigma è più una leggenda e il puzzle è abbastanza banale.

Dare questa cosa così com’è ai giocatori è un po’ una schifezza, ma come materiale grezzo da raffinare secondo me è valido. Non mi viene in mente un’altra vita di mezzo tra il cervello umano e una tabella casuale in grado di produrre una cosa del genere.

Il punto 3 mi ha ricordato un altro risultato positivo: descrizioni vivide. Ho provato a fargli produrre prompt per i modelli text to image, il risultato non è stato quello sperato ma in compenso ha creato descrizioni molto dettagliate, più di quanto sarei in grado io di fare (e sono particolarmente incapace in questo), che alla fine in qualche modo hanno migliorato anche le immagini prodotte.

Ad esempio, da “ladra con capelli rossi e cappuccio” ha tirato fuori:

Dovrebbe avere i capelli rosso fuoco e occhi suggestivi sotto le sopracciglia sottili. Il resto del suo look è furtivo e discreto: un’armatura di pelle tutta nera, compresi guanti senza dita e ginocchiere. Come copricapo, un semplice cappuccio di seta nera le copre i capelli.

(il tutto in inglese, tradotto qui per comodità)

Tutto molto stereotipato, ma sicuramente meglio della mia versione.

Per curiosità, prova semplicemente a chiedergli che ti dia una risposta non stereotipata.


Nella mia partita a TQY, io chiedevo di volta in volta al chatbot, qualcosa tipo:

Ti faccio una donanda, scrgli una tra queste due, dammi una risposta:

  1. Un ragazzo inizia a scavare nel terreno e scopre qualcosa di inaspettato. scopre qualcosa di inaspettato. Che cos’è?
    2)Un vecchio confessa crimini e atrocità del passatoe atrocità. Che cosa ha fatto?

Poi, consequenzialmente a quanto fin qui stabilito e alla risposta che hai dato alla domanda scelta, scegli una delle “Opzioni della Settimana”. E’ ancora il tuo turno, argomenta la tua scelta.

Chat-GpT mi rispondeva:

Scelgo la prima opzione. Un ragazzo inizia a scavare nel terreno e scopre qualcosa di inaspettato. Quello che scopre è una cassa di legno sepolta nel terreno, che sembra essere stata lì per molto tempo. All’interno della cassa, trova una serie di documenti e fotografie che raccontano una storia sconvolgente: si tratta di prove di un passato oscuro legato a un evento tragico nella storia della nostra comunità. Questi documenti potrebbero rivelare segreti sepolti da molto tempo e potrebbero gettare nuova luce sulle dinamiche e sulle relazioni nella comunità.

La scoperta della cassa e dei suoi contenuti inaspettati potrebbe scuotere la comunità, sollevando domande sul passato e mettendo alla luce una verità scomoda. Ci saranno diverse reazioni da parte dei membri della comunità, alcuni potrebbero desiderare di approfondire la storia e cercare giustizia o risarcimento, mentre altri potrebbero preferire mantenere il segreto sepolto. Sarà un momento di confronto e di decisioni importanti per la nostra comunità.

Come opzione della settimana, scelgo di indicare i dadi per avviare un progetto. Sceglierò il punto 4-2 sulla mappa, che si trova nella colonna 4 della riga 2. Il progetto che viene avviato è la ricostruzione e il restauro di un vecchio edificio storico che è stato abbandonato da lungo tempo. La comunità lavorerà per riportare in vita questa struttura, sperando di preservare la storia e creare uno spazio funzionale per le future generazioni.

Questa scelta rappresenta un impegno per valorizzare e celebrare la storia della nostra comunità, a prescindere da ciò che emergerà dalla scoperta della cassa. Sarà un’opportunità per riflettere sul nostro passato, ricostruire e puntare verso un futuro migliore.

Al di la del fatto che questo possa essere stereotipato, o poco fantasioso è una cosa che non la si può fare giocando da soli e usando tabelle, carte e dadi.
D’altro canto mi fanno notare che nei regolamenti di molti giochi viene consigliato ai giocatori di dire cose banali, di non sforzarsi a complicare le cose.
Quindi diciamo che Chat-GpT fa il suo dovere.

Devo evidenziare che non sempre andava così bene, alcune volte l’AI si dimenticava di darmi qualche informazione richiesta, o mi rigirava la domanda, chiedendomi quale opzione della settimana sceglievo. Credo sia solo un problema di come io avevo impostato la domanda. In corsivetto ho evidenziato una parte di testo che va fuori dall’autorità e ai doveri di un giocatore. Non ho capito come fare ad impedire che l’AI argomentasse le scelte, io evitavo semplicemente di leggere.

Beh, è indubbiamente notevole.

Un problema che ho riscontrato in 3.5 sin dall’inizio è che spesso il chatbot non riesce a tenere fermo quanto già stabilito e ha bisogno di continui riallineamenti, soprattutto quando la mole di informazioni comincia a diventare considerevole.
Io non lo uso per giocare ma questo lo riterrei un problema; per me lo è stato ad un certo punto, quando nel marasma di una cinquantina di fazioni che io avevo abbozzato e l’AI aveva dettagliato, ha cominciato a stabilire alleanze/caratteristiche in contraddizione con quanto avevamo già stabilito in precedenza.
E’ capitato anche a te?

Pure io tempo fa ho riscontrato il problema che evidenzi. Ma non nella giocata a TQY, dove tutto è filato liscio, da questo punto di vista. Mi dicono problema sia ben noto e dipende da più fattori, in primis i parametri di configurazione del motore di GPT e le risorse dedicate ad ogni singola chat.
Infatti non bisogna dimenticare che per gestire una singola chat, la mole di risorse implicate non è banale e Chat-gpt deve rispondere a miglioni di utenti.
Inoltre, se le fazioni che hai dato da gestire erano veramente 50, direi che anche un essere umano, con una tale mole di dati, soffrirebbe problemi di bookkeeping.


Tornando a precedenti argomentazioni e domande di @TakFog, vorrei evidenziare il fatto che Chatgpt è in grado di scrivere programmi in python ed altri linguaggi per cui è pratico di certi paradigmi e certi costrutti piuttosto che altri.
La forma delle mosse dei PbtA, per esempio, non è altro che un “if then else”. Chatgpt scrive codice quindi lo conosce e sa usare quel costrutto.

Come evidenziavo alla fine del mio Actual Play io non ho fatto altro che passare un testo a chatgpt (un banale copia e incolla di una regola) e gli ho detto leggerla e impararla.
In pratica stavo scrivendo a Chat-GPT una sorta di programma, in linguaggio naturale, che l’AI riesce ad eseguire. Questo tutto sommato non è innovativo nel senso tutti i compilatori funzionano così questo è solo più evoluto… e qui sta la vera innovazione, non gli dici fai 1+1 bensì gli suggerisci un comportamento…
faccio un tuo esempio:

Iniziare un Nuovo Progetto: la nostra comunità inizia un progetto! Iniziare un progetto permette di risolvere i problemi della comunità o crescere. Mi indicherai un punto sulla mappa (le coordinate di una griglia 6x4 esempio: 3-1 indica la colonna 3 della riga 1) e mi dirai quale progetto viene iniziato, e mi indicherai quante settimane (da 1 a 6) ci vorranno per portarlo a termine.

ok, ma non gli sto dicendo nulla sul tipo di Progetto… un compilatore standard non è in grado di prendere una tale operazione
Un altro mio esempio più semplice, PBTA una mossa come “6- something goes wrong!”
il fatto che chatgpt nel contesto mi descriva la situazione in cui qualcosa va stoto a sua “libera scelta” è un risultato eccezionale e questo prima non si poteva fare.

Io sono rimasto piacevolmente impressionato quando, verso la fine della mia giocata, GPT mi ha presentato un “twist” al quale io non avevo proprio pensato. Lo evidenzio anche nel mio actual play:
La popolazione è in subbuglio, cercano un colpevole per le catastrofi avvenute, ma tutto sembra appianarsi proprio alla vigilia del sacrificio rituale, quando un provvidenziale raccolto mette temporaneamente fine alla scarsità di cibo. Come giocatore ero pronto a pensare che questo avrebbe messo fine alle tensioni, invece Chat-GPT se n’è uscita con l’opzione che i facinorosi vedono comunque l’intervento divino come un approvazione dell’oro intento di sacrificare delle vittime umane. E’ stata una soluzione inaspettata, una cosa alla quale non avevo pensato.
E’ una cosa notevole…

Ieri chattavo con Stefano Cacciaguerra (il ragazzo che ha fatto esperimenti tentando di insegnare al chatbot a giocare a AW) è mi raccontava una cosa simile che gli è successa giocando a AW.
Chat-GPT ha interpretato benissimo un risultato con costo. Lui stava affrontando un mostro (creato da GPT) e in qualche modo cerca di dargli fuoco rovesciandogli addosso della benzina da una cisterna e facendo detonare la cisterna… Tira 7-9… GPT propone che il mostro va si KO, ma tutta la benzina non fa altro che circondarlo, quindi si… il personaggio si trova momentaneamente al sicuro dal mostro (risultato positivo del dado), ma si trova davanti il problema di trovare una via d’uscita dal fuoco che lo circonda (costo)…
La cosa è tuttaltro che banale.

Ci si potrebbe chiedere chi stava creando una storia emergente? Di chi era il contributo estetico e personale che stavo apprezzando?
Stefano mi fa notare che sono io, assieme ad un algoritmo stimolato da me che si appoggia su una grandissima base di conoscenza…

Stefano e mi diceva che assieme a Giovanni Micolucci, si sono posti il problema di passare un regolamento per intero a chatgpt. Lo scopo era dargli in pasto direttamente un pdf.
Per chatgpt 3.5 e Bard (che è integrato nelle Google apps e sopratutto cerca su internet a differenza di Chatgpt la cui base di conoscenza è ferma al 2021). hanno usato questo software.
Io ho installato questo https://chrome.google.com/webstore/detail/chatgpt-file-uploader-ext/becfinhbfclcgokjlobojlnldbfillpf
Giovanni che ha l’account business è riuscito ad installare AskYourPdf How To Use ChatGPT To Chat With Any PDF Document - MarkTechPost

Quello che in definitiva hanno fatto è reinforcement learning, passado alla chatbot il testo direttamente dal pdf di AW. ChatGPT è in grado di analizzare e riassumere il contenuto dei file PDF ed estrarre informazioni che catturano le idee principali e i punti chiave del testo. Questo dovrebbe permettere all’AI di classificare meglio le strutture e di restituire risposte migliori.


Inoltre… qui trovate il primo tentativo di Stefano di giocare con chatGPT. Riporta la prima parte della chat “dura e pura” esattemente per come è andata. All’epoca Stefano non sapeva dove sarebbe andato a parare, ne quale sarebbe stato il risultato dell’esperimento, per cui si può notare come all’inizio la struttura della chat sia proprio simile ad un dialogo, e poi un passo alla volta la cosa si evolve. Questo succedeva anche a me, nei miei primi tentativi, mentre per giocare a TQY ho cercato di essere molto più schematico nel mio rapportarmi con GPT.
Il testo è in inglese perchè la base della conoscenza di ChatGPT è di dimensioni maggiori rispetto all’italiano (tutte le puibblicazioni importanti sono almeno in inglese) e perchè GPT faceva degli errori nella nostra lingua che hanno fatto pensare a stefano che la versione italiana non fosse allo stesso livello. scaccia's website

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Questo mi sembra il tipico effetto da notiziario TV, dove quando senti parlare di qualcosa che non conosci bene, e tendi a crederci, ma quando sei tu a conoscere meglio quella cosa, ti rendi conto che il notiziario mente o esagera. In questo caso, io conosco bene la cosa di cui parli.

Ti assicuro che non esiste AI al momento in grado di scrivere un programma coerente in un linguaggio di programmazione. Possono riempire del codice in base a del contesto (in maniera anche impressionante) ma mostrano gli stessi identici problemi di coerenza interna che avete riscontrato tentando di “giocarci”—si tratta alla fine di un modello probabilistico che al massimo può produrre un pasticcio, un’allucinazione.

A mio parere stai facendo discorsi al limite della mitomania. Apprezzo la volontà di sperimentare, ma non prendiamoci in giro, per piacere.