Scrivo il resoconto della prima sessione con @j0riki. Per la preparazione rimando qui.
Ho pensato che per cominciare fosse il caso di fare delle domande al giocatore sul suo personaggio, Hisashi, per approfondire alcuni punti, in modo da poter avere materiale aggiuntivo su cui improvvisare.
Poi ho presentato la situazione iniziale: Tronco Secco, abate di un convento e sant’uomo, è recentemente morto. La cosa è coincisa con la partenza di una carrozza che trasporta una bara dorata. Nel mondo delle arti marziali tutti si chiedono cosa contenga, forse segreti del defunto Tronco Secco, forse un manuale che spieghi le sue tecniche. Quello che è certo è che molti vogliono metterci le mani sopra e scoprirlo.
Io come preparazione avevo già deciso cosa ci fosse dentro, ma mi sono anche chiesto se con un monologo della vittoria il giocatore avrebbe potuto descriverne il contenuto al posto mio. Quindi sono rimasto possibilista, invece di segnarmi “la bara contiene questo” mi sono voluto segnare “la bara contiene davvero questo?”
Il giocatore mi chiede se sa qualcosa di questo Tronco Secco, e io sono contentissimo perché mi diverto sempre a raccontare i retroscena dei PNG. Anni fa c’è stato un tentativo di colpo di stato ad opera del Clan Demoniaco, che però è stato soppresso nel sangue. Il capo del clan è stato ucciso e stavano per uccidere anche il piccolo figlio, che però è stato salvato da Tronco Secco, dicendo che il bambino non poteva essere colpevole per il padre, e lo ha preso come suo allievo.
Hisashi decide di raccogliere informazioni e in taverna trova parecchie facce note del mondo delle arti marziali, alcune anche poco raccomandabili. Si convince quindi che la carrozza passerà da queste parti a breve, in quanto a qualche giorno di distanza c’è il convento dove viveva Tronco Secco. Mi chiede se riconosce qualcuno e comincio ad inventare PNG: i fratelli Wei, armati ognuno di doppia sciabola, e Monaco Decaduto Fan, con il suo bastone da abate ottenuto dopo aver ucciso un monaco. Hisashi attacca bottone con quest’ultimo e ne esce una flebile alleanza. Tuttavia Hisashi decide di partire subito in direzione del convento per cercare di intercettare la carrozza. Evoca quindi dei Ōmukade (grossi centopiedi velenosi) per spaventare i cavalli, così poi da scacciarli a comando sembrando il salvatore della situazione. I dadi gli danno ragione e il cocchiere ferma la carrozza per calmare i cavalli. Dalla carrozza escono dei monaci che lo ringraziano per l’aiuto ma dicono che devono ripartire immediatamente per la loro segretissima missione. Hisashi intravede qualcosa di dorato all’interno della carrozza e si offre di seguirli per aiutarli, dichiarando che non intende costringerli a dire nulla. I dadi ancora gli danno una mano e i monaci si fidano di lui.
Viaggiano insieme per un giorno e si trovano davanti le brutte facce della taverna con a capo i fratelli Wei, tutti a cavallo. Wei il Vecchio intima lo stop e ordina a tutti di scendere. Hisashi evoca un Fantasma Famelico per intimidire gli avversari, e ancora una volta i dadi dicono che ce la fa. Se non ricordo male qui c’è stato il primo monologo della vittoria.
Il viaggio prosegue per qualche giorno e Hisashi ad un ceto punto cerca di carpire informazioni. Questa volta i dadi dicono che non ce la fa. I monaci gli ricordano che hanno giurato di non parlare della loro missione e che lui aveva detto di non voler sapere nulla. Lo invitano quindi a lasciare il gruppo l’indomani. (sono accampati all’aperto)
Ora, qui sono intervenuto con un evento pesante, perché secondo me aveva senso che succedesse una cosa. Di notte arrivano loschi figuri per la bara dorata. Mi sono chiesto, Hisashi si accorge dell’arrivo di questi individui? c’é effettivamente un rischio concreto, ma non dovrebbe essere il giocatore a chiamare i tiri? Ho quindi preferito evitare casini e ho semplicemente detto che Hisashi si sveglia perché sente un rumore sospetto.
Hisashi osserva la situazione e vede diversa gente vestita di nero e con il volto coperto. In più uno degli intrusi sta gesticolando per attivare una magia verso il carro. Hisashi ordina quindi alla sua volpe Hakyo di fermare il losco individuo. I dadi dicono che ce la fa e con il monologo della vittoria descrive come Hakyo abbia tolto al tipo il panno che gli copre il volto, rivelando la sua identità, Kobayai, un ex monaco dello stesso tempio di Tronco Secco che ha abbandonato la retta via sedotto dalle arti oscure. Lo scontro continua e Hisashi si limita a difendere i monaci. I dadi dicono che non ce la fa, quindi vengono in fretta neutralizzati e ne restano incolumi solo 2, messi in ginocchio e con lame alla gola. Kobayai quindi intima Hisashi di allontanare Hakyo, che si era posizionata davanti l’ingresso della carrozza per impedire che qualcuno entrasse, altrimenti i suoi amici moriranno tutti. Hisashi si sposta davanti l’ingresso della carrozza (era comunque li vicino) e ho fatto succedere un’altra cosa che aveva senso con la preparazione. Dall’interno della carrozza una mano si posa sulla schiena di Hisashi e una voce gli sussurra di non avere paura. Hisashi usa i suoi sensi magici per capire chi sia questo nuovo individuo e si tratta di un giovane uomo vestito da monaco. Nel contempo sente un gran flusso di energia attraversarli il corpo. Hisashi tenta quindi un effetto magico per scacciare Kobayai, ma i dadi di nuovo gli danno torto. Quindi ho raccontato come Hisashi sentisse una grande energia scorrergli nei meridiani e di come si sentisse potente, ma il suo addestramento non era sufficiente per gestirla, quindi ha sofferto di un blocco del Qi ed è rovinato a terra. Kobayai, sicuro di non avere più ostacoli, entra nella carrozza e faccio succedere un’altra cosa che aveva senso con la preparazione, cioè viene scaraventato fuori a gran forza, con una parte della parete della carrozza che esplode. Si affaccia quindi questo giocane uomo vestito da monaco e Kobayai vedendolo si inchina e dice “giovane maestro, quindi siete vivo?!”.
Il nuovo arrivato chiede gentilmente che gli aggressori se ne vadano, e così fanno.
Considerazioni:
abbiamo avuto un po’ di dubbi su quanto il monologo della vittoria potesse andare a fondo e impattare su quello che succede. Alla fine io ho deciso che, finche è coerente con l’ambientazione, il personaggio e quanto raccontato fin’ora, allora va bene.
Nel caso @j0riki avesse usato un monologo per descrivere il contenuto della bara, dato che al momento non era ancora diventato rilevante, mi sarei preparato a seguire il nuovo percorso improvvisando, ma non è successo, quindi alla domanda “la bara contiene davvero il giovane monaco?” ho potuto rispondere “si”. Mi ha fatto piacere che sia risultato in un colpo di scena. Ho volutamente dato indizi errati per renderlo una sorpresa.
Ho avuto anche da pensare su quanto la preparazione potesse sovrapporsi ai monologhi, ma non essendo mai successo direi che è andata bene così.
Invito @j0riki a scrivere le sue impressioni su questa prima sessione.
NB: per chi avesse dei sospetti, la preparazione è presa dalle prime puntate di Blood of Youth.