Certo, siete bravi anche voi !
Mi è venuto spontaneo apprezzare il racconto del montaggio di @PedroCeleste, ma non dubito che lo faccia anche tu.
Per il resto, il punto che non riesco io davvero a cogliere è il seguente: se l’Autorità di Scena e di fare il framing è del Master nei Pbta (ammesso e non concesso che siamo d’accordo su questa affermazione).
… e il master ritiene che una scena stia andando troppo per le lunghe… so? What?!
La risposta è incredibilmente semplice: il Master taglia la Scena.
Se.la domanda fosse diversa: “Quando una Scena è diventata troppo lunga??” allora la risposta sarebbe molto più complessa e forse incerta.
La prima questione è formale, di Autorità, cioè di validazione della fiction in un determinato ambito-momento del gioco.
La seconda questione è sostanziale, di “contenuto estetico”, cioè di scelta creativa rispetto agli elementi e ai momenti del gioco.
Sulla prima questione se diciamo che il Master può chiudere la Scena… la Scena si chiude quando il Master lo decide.
Sulla seconda questione se chiediamo quando è opportuno che il Master chiuda la Scena… la risposta è “io faccio così” secondo il mio gusto, ma il mio gusto dipende da cosa ritengo sia una Scena, il che implica stabilire a cosa serva una Scena.
Davvero non vorrei entrare di nuovo in polemica.
Ma la domanda iniziale a me sembra implicare un gioco che non ha stabilito scopo per la Scena ed allora è chiaro che la durata della scena e l’accorgersi quando essa è esaurita può diventare difficile e sfuggente .
“Inseguire” i desiderata del momento dei giocatori come bussola di gioco, come può sembrare dall’iniziale racconto di gioco del Thread (ma chiedo in anticipo scusa se mi sbaglio di grosso) conduce spesso a questo problema ed è inutile che precisi che secondo me dipende dalla Continuità Intuitiva come difetto di gioco.
Poi io personalmente mi comporto nel framing come @ranocchio e @danieledirubbo se devo darti la mia procedura di gioco e tendo a non montare incrociato come invece ha descritto @PedroCeleste, anche se l’ho fatto e lo apprezzo.
Tra parentesi. La Mossa da come l’hai presentata vuole aiutare a determinare la fine della Scena. Per me non ha senso di conseguenza che l’innesco inizi così: “quando una scena finisce …”
È un cane che si morde la coda.
Il bonus che prevede il ripristino di valute di gioco aiuta a creare consenso al tavolo fra giocatori e master nel far finire una scena questo sicuramente.
Ma lega un effetto di fiction ad una meta decisione, intendo una decisione presa dai partecipanti, senza peraltro chiarire chi ha l’ultima parola.
Un Innesco del tipo “quando riesci a riposare e prenderti cura di te stesso” farebbe la stessa cosa e la farebbe, a mio giudizio, meglio, “da dentro la fiction”.
E non toccherebbe l’Autorità di Scena, che nei Pbta, se non è specificato diversamente, è quasi sicuramente del Master.