[Paranormal Inc.] Resoconto di gioco, Antenna 8, 2022-04-19

Ieri sera ho avuto il piacere di provare Paranormal Inc. di Alicia Furness. Inizio con qualche indicazione generale e un riassunto della sessione per come concretamente si è svolta, per poi passare ad alcuni commenti e quesiti su cui costruire la discussione, se riscuoterà interesse.

Informazioni generali

Abbiamo giocato in cinque. Per tutti è stata la prima esperienza con Paranormal Inc., ma in tre avevamo già giocato assieme a Brindlewood Bay (da cui Paranormal Inc. prende tanto).

Ci siamo trovati alle 21:30 per poi giocare fino a qualche minuto dopo mezzanotte. Il tutto online su un server Discord che frequentiamo. In questo lasso di tempo abbiamo fatto un veloce briefing sul regolamento, creato i personaggi e giocato quattro scene.

Il mistero scelto è stato Antenna 8, fornito con il manuale.

I personaggi:

  • Viktor Francetti, lo scienziato
  • Frank O’Hara, lo scettico
  • Thabitha [sic, avevo in testa l’h di troppo quando l’ho battezzata :sweat_smile:], la stagista
  • Roland, il letterato
  • Casper, il fantasmino

Sessione

I nostri scalcagnati investigatori del paranormale si recano presso la stazione radio Antenna 8 per fare luce su alcuni fenomeni inquietanti che stanno progressivamente allontanando gli ascoltatori. Rumori innaturali si fanno strada nelle trasmissioni, causando disagio e spavento.

Nel tragitto verso Antenna 8, Roland ha modo di tessere le lodi del programma radiofonico di divulgazione medica Inside/Out e del suo conduttore, il Dott. Alessandro: da sempre il letterato è avido ascoltatore della trasmissione offerta da Antenna 8. Il trasferimento verso la stazione radio è anche l’occasione in cui gli investigatori hanno una prima esperienza diretta dei disturbi nelle trasmissioni, siccome la rotazione musicale è intervallata da versi di animali e, al momento di spegnere il pulmino, tutti i presenti hanno modo di sentire una parola provenire dalla radio: ciascuno sente una parola diversa, ma inequivocabilmente ciascuno percepisce una vera e propria voce.

Già all’esterno del complesso, nei pressi delle antenne di trasmissione, gli investigatori sono testimoni di un primo episodio paranormale: improvvisamente dai loro nasi cola copioso un muco verde, che si coagula in una piccola figura umanoide e fugge. Non prima che Thabitha riesca a immortalare la scena con una videocamera portatile e scovi un progetto, parzialmente rovinato dal muco, per nuovi dispositivi di trasmissione. A questo punto un’inserviente si presenta agli investigatori e, non potendo dare loro informazioni, consiglia di entrare tutti nell’edificio per parlare con qualcuno della direzione.

Entrati nell’edificio, si imbattono nel Dott. Moriarty, capo di un’agenzia di investigazioni paranormali rivale, che si trova lì per un’intervista. Dopo uno scambio di battute in cui il Dott. Moriarty denigra Paranormal Inc. di fronte alla produttrice di Antenna 8, Daria Janicek, gli investigatori percepiscono direttamente nelle loro menti una sorta di trasmissione radio, evidentemente paranormale. Roland si avvicina a una radio portatile che si trova lì vicino: quando la tocca, sente come esplodere nella testa questi misteriosi suoni, fenomeno che lo lascia fortemente confuso.

Successivamente i nostri investigatori si trovano a esplorare una sala conferenze in cui è evidente, su una parete, una macchia di muffa. Di lì a poco, risulta evidente che un altro fenomeno paranormale disturba questa stanza: un’apparizione si materializza presso la porta, vestiti e cappello da esploratore anni '20 che sembrano muoversi autonomamente. Casper entra in sintonia con l’apparizione per ricavarne indizi su quanto sta succedendo ad Antenna 8, riuscendo così a individuare una busta vuota proveniente dalle Mauritius. Il marketing manager Hamish Abernathy entra in sala conferenze per qualche istante, giusto il tempo di “fare la conoscenza” di Casper e fuggire terrorizzato.

Al termine della sessione, gli investigatori si trovano a indagare nella sala di controllo delle registrazioni. Tutto d’un tratto, Roland viene sollevato da qualche entità invisibile che prova a soffocarlo, ma fortunatamente riesce a divincolarsi e mettersi in salvo sotto a un tavolo. Qui Thabitha prova a individuare l’entità con una torcia agli ultravioletti, ma Frank, con l’intenzione di smentire eventuali spiegazioni fondate sul paranormale, si avvicina all’angolo più buio della stanza. È in questo momento che viene a sua volta sollevato e scaraventato contro una parete, dove rimane infilzato nell’asta di un microfono. O forse… No, questa è solo una visione spettrale, nella realtà Frank si ritrae un istante dopo avere percepito una forza che gli trattiene il polso. Thabitha scartabella in un raccoglitore di vecchi articoli di giornale per cercare qualche riferimento a simili fenomeni, ma non trova nulla di simile, bensì un trafiletto che parla delle difficoltà riscontrate da Antenna 8 all’apertura per certi problemi strutturali dell’edificio.

Commenti e quesiti

La sessione è stata molto divertente. Non nego che fossi un po’ scettico prima di cominciare, avevo un po’ l’impressione che il manuale lasciasse qualche aspetto troppo vago o incompleto e temevo di finire per trovarmi in qualche caso limite che rompesse il gioco.

Se nelle prime due scene eravamo un po’ impacciati, un po’ perché dovevamo prendere le misure del sistema, un po’ forse anche perché dovevamo prendere confidenza tra giocatori, la seconda metà della sessione è andata molto liscia e girava bene.

Abbiamo provato un bel numero di mosse: ci mancano Theorize e the Book of the Recently Deceased tra quelle comuni, dei libretti sono abbastanza certo che non abbiamo tutti usato tutte le mosse dei singoli investigatori, ma sicuramente abbiamo sfruttato il lasciarsi possedere del Ghost, il contatto del Bookworm, la collezione di oggetti vari e le abilità nascoste dell’Intern… Qui vado a memoria, può essere che mi sia sfuggito qualcosa.

Abbiamo anche provato un paio di Personal Hauntings, che come le Crowns di Brindlewood Bay sono molto divertenti da giocare, soprattutto se si calca la mano con le conseguenze dei tiri.

Passando ai dubbi, il manuale non spiega come giocare, ma si limita a snocciolare le meccaniche. Sospetto che, se non avessimo avuto la precedente esperienza con Brindlewood Bay e non avessimo letto in quel manuale la sezione dedicata al Keeper (che, appunto, consiglia di pestare il piede sull’acceleratore con le complicazioni, senza temere di uccidere le vecchiette quando funziona nella posizione narrativa), forse ci saremmo persi qualche momento memorabile come la temporanea morte violenta di Frank O’Hara.

Altro aspetto un po’ fumoso è la gestione del Backpack. Spiega a cosa servono gli oggetti, spiega come usarli meccanicamente, marcandoli per avere vantaggio a una prova, ma non c’è una regola che spieghi se e come riempirlo. Siccome molti (ma non tutti i) libretti hanno Mosse che dicono di mettere oggetti nel Backpack e l’Intern ha anche un Personal Haunting che chiede di togliere un oggetto, l’interpretazione che ho suggerito e abbiamo adottato è stata di seguire pedissequamente le Mosse e non riempire i Backpack à la Brindlewood Bay. Nell’altro thread su Paranormal Inc. si dice che l’intenzione dell’autrice fosse un’altra, ma credo che questo sia un buono spunto di discussione.

Infine un punto che avrebbe forse meritato qualche parola in più è la gestione delle carte. I quattro mazzetti da fare girare sono sicuramente molto efficaci al tavolo, ma online sono veramente un’esperienza dolorosa. Ci siamo accordati di tirare i d10 e scartare i risultati già visti, ma non che sia scritto nel manuale :smile:. Inoltre è scritto di mettere da parte le carte estratte nell’ultima scena quando si cambia, ma non è scritto se gli scarti vadano persi per sempre o se vadano recuperati dalla seconda scena successiva. Dove sono descritti i quattro mazzetti si dice che Location, Paranormal Events e Clues andrebbero in proporzione 1:1:1 (mentre sugli NPC c’è solo un vago “estraete una carta NPC quando vi sembra il momento opportuno nella narrazione”), però per come è organizzata l’informazione il dubbio che non sia proprio una regola fissa ma solo un consiglio è legittimo. Anche qui mi piacerebbe sentire le opinioni di altri che hanno avuto esperienza col gioco.

In breve

Abbiamo giocato a Paranormal Inc., ci siamo divertiti, ma la lettura del manuale mi ha lasciato diversi dubbi. Mi piacerebbe confrontarmi su alcuni punti che ho trovato poco chiari per avere altre opinioni su cui riflettere.

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