Per chi si fosse perso questo grande avvenimento ho partecipato con un altro giocatore - che non conoscevo - ad una demo di Trollbabe organizzata da Narrattiva e masterizzata da Moreno.
A questo link la scheda della Trollbabe e le mie note della giocata, redatte in diretta e quindi prese in uno stile molto criptico, da appunti.
La storia era molto semplice, villaggetto dominato da un negromante che usa i suoi sgherri per terrorizzare e vessare i poveracci del posto.
Io sono partito senza idee particolari sulla storia passata del mio PG; avevo però deciso che il suo oggetto umano fosse una bambolina di pezza, lasciatale da qualcuno di importante per lei. Questo si è collegato durante la storia con quello che è emerso sul negromante durante il gioco (che avesse preso in passato vari apprendisti e poi li avesse uccisi) e quindi alla fine ho giocato la mia TB come in cerca di una vendetta personale. Vendetta che alla fine ha avuto, senza troppi problemi.
Non sono stato a cercare soluzioni più complesse per quello che mi pareva un problema semplice, ma del resto ho avuto anche molta fortuna e quindi l’approccio diretto ha pagato.
La Posta, per la cronaca, riguardava il destino finale di un ragazzino del villaggio che il Negromante voleva come apprendista.
La storia dell’altro PG era molto più complessa e riguardava il destino di un gruppo di umani presi prigionieri da dei Troll che volevano sacrificarli ai loro dei. L’altro giocatore ha avuto un sacco di sfortuna ed è finito prigioniero egli stesso, per poi ovviamente scappare a fine avventura.
Considerazione principale: il sistema di risoluzione conflitti è il migliore che abbia mai visto! Il sistema di rilanci contribuisce a creare la fiction in maniera molto efficiente, e l’attribuzione dell’autorità narrativa al perdente è una trovata che mi piace molto. Non mi stupisce che TB sia stato così influente verso molti altri GDR nel corso degli anni.
Divertimento: Yeah! Trollbabe spacca! Mi sono divertito molto. E anche l’altro giocatore ha riportato un’esperienza molto favorevole, il che significa che comunque si è sentito protagonista della sua storia, anche se sfortunato (e non deprotagonistizzato come capita a volte in altri giochi quando le cose vanno storte).
Nelle chiacchiere post-gioco abbiamo parlato di come si potrebbe colorare diversamente TB (io mi sono divertito un sacco! ma ho dei giocatori un po’ ritrosi all’idea, e anche l’altro partecipante).
Moreno ci ha detto che si può fare ma di prestare attenzione perché il giocare un PG maschile anziché femminile potrebbe avere ripercussioni che vanno oltre il colore del gioco (secondo la fiction che viene generata).
Vedo se riesco a coinvolgere l’altro giocatore nella discussione (gli ho chiesto l’amicizia su Discord, se mi ha risposto gli mando il link). Devo dire che non abbiamo interagito molto nelle rispettive storie, solo a livello di incoraggiamento e poco più, ma è stato comunque interessante.