Traduzione italiana per Ironsworn

Di nuovo io.
Volevo chiedere se per @AndreaParducci e/o gli altri partecipanti del PBF può andare bene se continuiamo la vostra traduzione.
Grazie :slight_smile:

3 apprezzamenti

Ciao! Certo che potete continuare la traduzione, siete i benvenuti! Se mi inviate le vostre email o fate la richiesta di modifica dei file vi inserisco come editor.

https://drive.google.com/folderview?id=1gZEQrrgaFxzQaq3MlXNayoAqKcPblt1C

1 apprezzamento

Va bene, grazie! Mando la richiesta.
Considera che alcuni di questi (ad es Regolamento WIP) già riesco a modificarli, non so se vuoi restringere i permessi :slight_smile:

Chi ha il link può suggerire le modifiche, ora però dovresti essere editor per tutta la cartella.

Ah, giusto, ero in modalità Suggerimento.
Ora ti confermo che sono editor di tutti i files :slight_smile:

1 apprezzamento

Ciao, io avevo buttato giù una traduzione del manuale base. Poichè non l’avevo fatta per giocarci, ma per prendere ispirazione, fate attenzione che alcune regole sono state modificate (l’impeto su tutte).
Spero possa esservi utile per completare quella di TakFog e aiutarvi a giocare.

3 apprezzamenti

Wow che lavorone, grazie mille!
Come mai hai sentito la necessità di cambiare alcune regole?

2 apprezzamenti

Vi consiglierei anch’io di usare parte del testo come comoda traduzione, ma attenzione perché non sono stete “cambiate alcune regole”; Paolo l’ha trasportato in un più “tradizionale” 2d6 (come i classici PbtA), ma questo lo trasforma effettivamente in qualcosa di diverso.
Più che altro, attenti a non fare confusione, pescando da varie fonti.

3 apprezzamenti

@AndreaParducci, grazie della precisazione: in effetti le modifiche sono più radicali di quanto ricordassi.
@Katoblepa: l’ho fatto perchè leggere Ironsworn mi serviva per trovare un modo per gestire qualche PbtA senza GM (Pasion de las Pasiones, in particolare), quindi l’ho riportato a un “tradizionale” 2d6. Nel farlo, oltre agli adattamenti generali - che però non alterano lo spirito del gioco - ho modificato l’impeto, che ora è molto più potente.

2 apprezzamenti

Scusate la latitanza, ero convinto di aver risposto!

Grazie per l’indicazione, ci siamo accorti delle differenze e -pur rispettando l’opera di Paul- preferiamo fare riferimento al regolamento originale, per provare l’esperienza vanilla, per così dire.

A questo punto però sono curioso di sapere com’è andato l’esperimento: sei riuscito a far diventare masterless altri PbtA? :slight_smile:

1 apprezzamento

Non ancora, perchè - leggendo e traducendo - ho avuto l’impressione che Ironsworn sia stato sviluppato per le partite in solitario e la modalità collaborativa sia stata appiccicata poi. Mi sembra che la modalità collaborativa sia quasi un insieme di modalità solitarie in parallelo, o qualcosa del genere. Cosa che può funzionare egregiamente per alcuni tipi di gioco, ma non per altri.
Visto che non sono un designer, penso che arriverò al massimo ad avere una serie di appunti più che un gioco completo, ma comunque - qualsiasi sia l’esito - ne discuterò qui sul forum.

P.S. Non voglio deragliare la discussione, quindi se si sviluppa poi chiederò di separarla.

3 apprezzamenti

Anche a me ha dato la stessa impressione.
In modalità con master ho trovato inceppi e tiri assolutamente superflui

2 apprezzamenti

Non siete i primi che mi raccontano di perplessità sul gioco, potrebbe essere in effetti questa la causa.
Appena lo proveremo vi farò sapere anche il mio parere in proposito :slight_smile:
Magari in un altro thread altrimenti qui rischiamo l’OT.

2 apprezzamenti

Un messaggio è stato spostato in un nuovo argomento: Ironsworn: 2d6 vs 1d6+2d10

Resuscito il topic, giusto per un commento su questa parte (anche se off-topic): io non ho avuto la stessa impressione. Sia in Co-op che col Master, le sessioni si svolgono in modo non troppo dissimile da qualunque PbtA.

Ci sono alcune (poche) mosse che hanno bisogno di essere tirate da un singolo personaggio; qualcuno col riflettore puntato, in quel momento, che tira a nome del gruppo. Questo accade, raramente, anche in altri PbtA; mi vengono in mente i viaggi di Dungeon World, dove ci sono ruoli fissi (e qualche ruolo potrebbe non essere ricoperto), quindi chi guida il gruppo lungo il tragitto è uno solo.
In queste mosse particolari, comunque, niente vieta agli altri di dare una mano al “leader”, usando mosse come Assicurarsi un Vantaggio, Aiutare un Alleato o Raccogliere Informazioni (…per tempo :slightly_smiling_face:), diventando parte attiva in quel momento della scena.

In nessuna occasione, finora, ho avuto l’impressione di giocare (ti cito) “modalità solitarie in parallelo” o (cito Davos) “inceppi e tiri assolutamente superflui”. Se dovessi pensare un po’ alle fasi più meccaniche, c’è la parte di farsi ispirare dagli Oracoli (ma è totalmente opzionale, dato che al posto di un tiro sull’Oracolo, il Master o il gruppo in Co-op possono decidere a gusto loro, semplicemente guidati dalla scelta più ovvia in fiction), o il tiro sulla tabella di Pagare il Prezzo (anch’esso opzionale, il Master può scegliere autonomamente la conseguenza di un’azione andata male, così come deve scegliere una sua mossa nei PbtA tradizionali).
Se lo ritenete interessante, splittiamo e continuiamo la conversazione, magari con esempi più specifici; in caso contrario, ho concluso il mio punto di vista.

1 apprezzamento

Per me possiamo proseguire (quindi, se necessario, spostando questi messaggi in una nuova discussione).

L’impressione che ho avuto, ed è un’impressione perchè deriva dalla lettura e non dal gioco vero e proprio, è che la modalità cooperativa sia un solitario in parallelo, poichè non è richiesta un’interazione tra i giocatori, se non quando usano i propri personaggi.
Che io ricordi, il manuale non ha una regola che ti dice come gestire gli esiti delle mosse in modalità cooperativa: segui le regole per la modalità in solitaria, cioè tu decidi o (se lo ritieni) ti affidi a un oracolo.
Quindi, se i vostri personaggi sono separati, il gioco funziona proprio in parallelo: tu gestisci le tue mosse e puoi, se vuoi, ascoltare i suggerimenti dei tuoi compagni di gioco. Forse ti dirà pure che potreste accordarvi, ma non ti dice come.
Diverso sarebbe stato dire: nelle mosse, il successo pieno è descritto da te, quello parziale dal giocatore alla tua destra e i colpi a vuoto da quello alla tua sinistra. Ogni volta che effettui una mossa di progresso, scambiati con il giocatore alla tua destra.
Questa sarebbe stata una regola per un gioco che sia davvero cooperativo. Magari non avrebbe funzionato e avrebbe creato molti altri problemi, ma almeno sarebbe stato un punto di partenza.

Sono comunque felice che per voi abbia funzionato e sarei curioso di sapere come avete “riempito questo vuoto”. Chi gestiva gli esiti delle tue mosse? Sempre tu? Come vi accordavate se qualcun altro aveva un bel suggerimento, che però non ti piaceva? C’era qualcuno che aveva l’autorità di dire “usiamo l’oracolo”?

OK, ho capito cosa intendi (e pensavo ti riferissi di più al sistema meccanico, che vuole alcune mosse tirate dal singolo PG, ma non è quello il punto che ti crea dubbi).

No, non funziona così (per quanto possa essere anche quello un modo di giocarlo).
In varie parti del manuale si intuisce, ma ad un certo punto lo specifica piuttosto bene. Io lo descriverei più come un giocare in stile mente-alveare: tutti possono dare idee, ma solitamente si segue la cosa più ovvia in fiction. E di solito non te la canti e te la giochi da solo.

Per fare le cose fatte bene, di solito è meglio avere un’idea di quello che si vuole ottenere con una mossa, e di quali potrebbero essere gli eventuali prezzi da pagare, prima di tirare la mossa stessa.

Qui un estratto del manuale, enfasi mie:

LEADING AND FOLLOWING WITH THE FICTION
Without story, the game is an exercise in rolling dice. Without mechanics, your story lacks choices, consequences and surprises. An ideal session of Ironsworn leverages both the mechanics and the fiction, but leads and follows with the fiction.
What does that mean? Consider the fiction as the bookends to your moves.
You start by picturing the situation. What is happening? What are you trying to do? How are you doing it? What opposes you? What complications might you face? If you are playing solo, envision it. If you are playing co-op, talk it out. If you are the GM, set the scene for your players and work with them to clarify any details.

E, poco più avanti:

In co-op and guided modes, you collaborate to create a shared understanding of the current situation. If something is unclear or at odds with the assumptions of another player, take a moment to talk it out until everyone has a clear picture of the situation.

Infine, è possibile che tu (o un tuo amico giocatore) vada a tirare su una tabella dell’oracolo, ma solo quando stai cercando un’ispirazione, una conseguenza o un plot twist che non derivano della fiction.
Ma questi tiri sono eccezioni, e onestamente non è molto importante se vai a tirarli tu, o un tuo amico: magari lo farà lui per velocizzare il gioco, così non sei costretto a scorrere le pagine degli oracoli, dato che lo fa lui per te, mentre tu ti concentri sul tuo PG, magari con un po’ di narrazione del momento in prima persona.

1 apprezzamento

Grazie per aver ripreso direttamente i paragrafi del manuale, così abbiamo qualcosa di concreto. Tuttavia, secondo me, non spostano il punto.
Raggiungere il punto in cui everyone has a clear picture of the situation è un conto, ma se c’è un disaccordo “estetico” su quale esito debba avere una mossa, chi prevale?

Prendo pay the price, che è un po’ la mossa jolly in caso di colpo a vuoto in altre mosse.

PAY THE PRICE
When you suffer the outcome of a move, choose one.
• Make the most obvious negative outcome happen.
• Envision two negative outcomes. Rate one as ‘likely’, and Ask the Oracle using the yes/no table. On a ‘yes’, make that outcome happen. Otherwise, make it the other.
• Roll on the following table. If you have difficulty interpreting the result to fit the current situation, roll again

Leggendo questa mossa, possiamo talk it out finchè vogliamo e assicurarci che tutti abbiano ben chiara la situazione nella realtà immaginata, però poi è il giocatore del personaggio che agisce a scegliere uno di questi. Non mi sembra violi una regola se ignora il contributo di un altro giocatore, perchè a suo avviso ritiene che la sua scelta sia la conseguenza più naturale/ovvia, mentre quella dell’altro sia più forzata.

A voi è capitato qualche caso del genere al tavolo? Nell’esempio che mi portavi del tuo amico che tira un oracolo per te, chi ha deciso di affidarsi all’oracolo? Lui ti ha forzato anche se tu non eri d’accordo?

Nessuno, se è co-op è co-op. :slightly_smiling_face: O ti metti d’accordo, o non giochi quella modalità. Quella è una regola.

Scherzi a parte, ovviamente credo che non si possa giocare un GdR in co-op senza avere una buona intesa come gruppo, e dei giocatori ben consci di che tipo di gioco andranno a giocare. Penso poi che sia normale che a ciascun tavolo si creino delle dinamiche differenti, con quella modalità, tutte comunque che seguono le linee guida descritte nel manuale.

Non credo che il manuale debba per forza dettagliare una sola dinamica (facendola diventare la sola arma del tavolo, o il focus stesso del gioco).
Giusto per riprendere l’idea che avevi esposto prima: se ogni volta che c’è un dubbio da dipanare, o una conseguenza da creare da zero, queste dovessero essere create forzatamente dal giocatore alla tua sinistra, penso che questo non farebbe bene al GdR, lo sposterebbe verso una meccanica più da gioco da tavolo, e probabilmente l’autore non voleva quella rigidità.

Noi comunque seguiamo il manuale, e ci ritroviamo con le idee proposte. Se siamo ad una scelta, o c’è una discussione per un dettaglio:

  • ne parliamo un po’, di solito si trova la via più ovvia, oppure interessante, e la seguiamo;
  • restano un paio di idee interessanti, e proprio non riusciamo a scegliere: in questo caso Chiediamo all’Oracolo quale delle due seguire (sembra un’ovvietà, ma c’è anche questa come regola, spiegata nel libro… metti le due scelte a 50/50% o magari a 25/75% se una sembra più probabile, e poi tiri il d100, e il risultato sceglie per te);
  • Non abbiamo nessuna idea precisa, o vogliamo lasciar scegliere totalmente al caso: uno qualunque di noi, non è importante chi (ovviamente, qui è solo un tiro su una tabella), tira su una delle tabelle dell’Oracolo, per decidere quale sarà la via da intraprendere, o la conseguenza, o magari il plot-twist.
  • Ci affidiamo totalmente ad un giocatore, magari perché è un po’ che non parla, o perché il suo PG è fuori dai riflettori. Ciò che decide andrà bene per forza, in quel momento è “la legge” (questa scelta non è espressamente citata nel manuale, ma è un corollario del discuterne col gruppo - invece di discutere, il gruppo decide di investire temporaneamente un singolo).

Eventuali problematiche che potrebbero sorgere ad alcuni tavoli penso siano più figlie di cattive dinamiche fra i giocatori, piuttosto che mancanze del manuale.

In realtà quei punti sono figli della discussione col gruppo. Il giocatore non può mandare a vacche la discussione del gruppo (e ovviamente non dovrebbe, in quanto diventerebbe un cattivo giocatore - don’t be a dick :black_heart:). Qui non è il manuale ad avere una mancanza, è il giocatore il problema.

Nella modalità co-op, il giocatore sceglie insieme al gruppo i risultati della mossa, e/o i punti sulla lista.
Lo “you” presente nel testo si rivolge a “te”, se stai giocando in solitaria, o “al gruppo”, se giochi co-op. Ogni volta che devi envision ciò che impari, ciò che ti aspetta oltre, ecc., così come per il pay the price e l’oracolo, lo devi fare insieme al gruppo (in aggiunta, il GM è quello che ha l’autorità di decidere in modo definitivo, dopo le chiacchiere col gruppo, se si sta giocando col GM).

1 apprezzamento

Tornando sulla questione traduzione, alla fine è giunto in porto questo vostro intento? :blush:
Io sarei interessato, ho tradotto 2 reference, le Moves e le Rules, e sto iniziando a lavorare sulla traduzione partendo dall’ottimo lavoro di @Iconpaul ma se qualcuno fosse già in dirittura d’arrivo gli sarei eternamente grato e potrei stingere un legame con lui (sto citando Ironsworn non prendetemi alla lettera :grin: )

1 apprezzamento