Non necessariamente sono i giocatori non-GM a chiamare i conflitti, tutti possono dichiarare che ritengono la situazione conflittuale. Riprendendo la versione di The Pool pubblicata da @ranocchio:
Nel caso di specie, io comunque non sarei ricorso a un conflitto, ma per un’altra ragione. Secondo la mia sensibilità, i due esiti alternativi sarebbero stati troppo sbilanciati per rendere il conflitto interessante. Soprattutto, sarebbe stato un conflitto che avrebbe portato a definire quando inquadrare la scena e nulla più, non un momento di svolta. Il master in The Pool ha la prerogativa di inquadrare le scene e trovo che l’approccio adottato da @Mauro sia stato azzeccato: ha fatto la scelta estetica di vedere cosa sarebbe successo con il personaggio di @j0riki pronto fin da subito e da lì ha inquadrato la scena.
Per rispondere alla perplessità di @j0riki, solitamente quando per tutti è chiara la situazione, diventa anche piuttosto evidente dove e quando sorge la conflittualità. Se la situazione non è ancora sufficientemente chiara, meglio chiarirsi con domande e spiegazioni. Tirare conflitti con una delle parti che brancola nel buio non funziona.