Mercoledì 19 Febbraio, presso la mia associazione ludica, abbiamo giocato a Fantasy for Real e riporto la mia esperienza molto positiva. È un gioco di Ron Edwards realizzato per insegnare a fare il GM con un ambientazione “whimsical fantasy”: se avete presente Terry Pratchett, avete già un’idea.
Ho commesso un sacco di errori essendo la prima volta sia da facilitatore che da GM di questo gioco. Mi sono preso tempo e abbiamo progressivamente smarcato i vari dubbi soffermandoci a guardare il regolamento. Altra questione è stato tranquillizzare una delle persone al tavolo: c’era un po’ di paura iniziale nel proporre e nel fare anche quando abbiamo aperto la scena iniziale del suo personaggio. Ci siamo confrontati tutti assieme e chiarito non bisogna essere attori o bravi per praticare quest’hobby, bensì essere onesti: fare quello che ci convince senza pensare a quello che gli altri ritengono opportuno. Credo che questa giocata sia stata di successo proprio perché siamo stati tutti onesti e abbiamo portato contenuto di cui ciascuno di noi era entusiasta.
Preparazione
Ho seguito la procedura di creazione della situazione. Fantasy for Real è scritto per accompagnarti mentre ti insegna e ti fa capire cos’è una situazione giocabile. Mi è parso evidente dalla creazione della situazione che Fantasy for Real eredita un sacco da Trollbabe e miri a insegnare gli stessi principi.
- Scegliere un luogo dalla lista.
- Tirare sulla tabella per determinare il numero di problemi (i pickle).
- Tirare sulla tabella per determinare quali siano i problemi.
- Creare personaggi e luoghi a partire dai risultati delle tabelle
Non ho avuto particolari problemi: la sezione pedagogica che ti insegna a farlo è molto chiara. Ho scelto le Boggling Swamps, le paludi ribollenti dove gli abitanti cavalcano mugswump (gigantesche rane zannute) e goblin molto bellicosi che venerano un Dio Rospo. Faida fra i contadini e i goblin dall’altro lato del fiume, alimentata da un mercante spietato che vuole approfittare del conflitto per accaparrarsi la torba del luogo a pochi spiccioli. In tutto questo, la sacerdotessa della dea del fiume è andata al tempio del Dio Rospo per parlamentare coi goblin e trovare una situazione pacifica. Ma il mercante, sentendosi minacciato, ha mandato i suoi scagnozzi a rapirla e tenerla prigioniera presso le rovine sul fiume per dare la colpa ai goblin.
Mi sono segnato i nomi di questi personaggi, delineato una lista di luoghi collegati e una lista di nomi. Nel mio caso, ho scelto nomi di natura sassone per gli umani e nomi di orchi Tolkeniani per i goblin delle paludi.
Questa è stata la situazione iniziale che ho generato.
Qui si trova la preparazione che ho fatto per la sessione.
Fantasy for Real.pdf (1,0 MB)
Gioco al tavolo
Io contesto sociale della giocata è stata una serata associativa presso la mia associazione
ludica locale. Alcune persone volvevano continuare un giocata a Knave ma mancava una persona.Al che ho proposto di giocare Fantasy for Real.
Abbiamo creato i personaggi e sono usciti tutti goblin! Due troll e una non-morto cavallerizzo.
- Knocktold | Goblin Non-Morto, accompagnato da un bellissimo cavallo.
- Gurutez | Goblin Troll
- Drag’Semo | Goblin Troll, accompagnato da un Homunculus con le fattezze di un Imp.
Tranne Gurutez, nessuno ha sentito la necessità di legarsi a un picklet incorporato nella situazione. (I problemi, obiettivi e relazioni del personaggio nella situazione corrente.) Nel suo caso, la giocatrice di Gurutez ha scelto “Tesoro della palude” come picklet.
I personaggi hanno incontrato alcuni degli attori principali della situazione nella scena di apertura.
- Gurutez era in cerca di un tesoro (il suo picklet) fra le rovine fluviali. Solo nel suo caso è uscito un risultato negativo per verificare se il persoanggio fosse in una situazione di rischio e l’ho messa subito in difficoltà: alcuni goblin delle tribù locali a cavallo di mugswump l’hanno individuata nella palude ed è dovuta fuggire fra i canneti e gli acquitrini.
- Drag’Semo ha approcciato alla taverna il mercante per sedurlo e truffarlo. A seguito di un fallimento, è stato il mercante invece a truffarlo facendogli contrarre un debito per del buon vino Ambor. (Il mercante gli ha offerto un paio di bicchieri senza specificare che fosse un dono bensì un prestito per ripagarsi il vino.) Gli ha offerto di lavorare per lui e portare notizie e vivande presso una delle rovine sul fiume. GLi ha chiesto di presentarsi alla sua nave-palazzo presso il molo della taverna.
- Knocktold ha incontrato i banditi con ostaggio la sacerdotessa; la stavano portando verso un’abbazia allagata fra le rovine fluviali, dove avrebbero atteso ulteriori ordini dal mercante. Dopo uno scontro ha avuto la peggio ed è stato trafitto. Ammetto di aver sbagliato un paio di procedure e aver dovuto rileggere megllio il testo relativo agli scontri.
Nelle scene successive, Gurutez e Drag’Semo sono andati all’abbazia inabissata. Hanno ritrovato il cavallo di Knocktold che li ha ricondotti al corpo del proprio padrone. Essendo un non-morto, si è risvegliato dopo poco dalla morte (tiro di Elan per tornare in gioco riuscito). Subito dopo, ho fatto tirare alla giocatrice di Gurutez il suo picklet – il tesoro – per vedere se fosse a portata. Il tiro è stato un fallimento e ho complicato la situazione come segue: si sono diretti assieme verso il luogo del tesoro,l’abbazia fra le rovine del fiume; lì, hanno individuato l’ingresso della catacomba del tesoro sotto l’accampamento dei banditi e la colonna a cui hanno incatenando la sacerdotessa. Ascoltando la conversazione fra i banditi avvicinandosi furtivamente, hanno compreso il piano del mercante. Drag’Semo ha lanciato un incantesimo traendo punti aggiuntivi dal proprio omuncolo, prendendo il controllo della mente di tutti i presenti tramite un portale che si è aperto e rilasciato una polvere dorata.
La parte sopra è stata la più divertente tirando casualmente sulle tabelle per i vari risultati e la relativa interpretazione e spesa di punti per gli effetti. Ma è stata anche quella con maggiori grattacapi: abbiamo contato più volte le sillabe per verificare i punti effettivi da spendere. In questo caso, il giocatore di Drag’Semo ha tratto punti anche dal proprio Homunculus per potenziare l’incantesimo.
Preso il controllo delle menti dei banditi e dell sacerdotessa per alcune settimane, i personaggi sono scesi nelle catacombe dell’abbazia e rubato il tesoro. Ciononostante, hanno deciso di dirigersi verso il Tempio del Dio Rospo per parlamentare con i goblin autoctoni assieme alla sacerdotessa.
Raggiunto il tempio, abbiamo speso del tempo a descrivere con mia gioia il colore del luogo e lo stile di vita dal punto di vista antropologico di questi goblin: come vivono, il loro rapporto simbiotico con i mugswump e la struttura del tempio. In questo senso abbiamo davvero avuto la sensazione di “fantasy for real” nell’esplorare in modo quasi “naturalistico” la vita dei goblin della palude e la loro religione. Dopo aver parlamentato, sono riusciti a ottenere un’udienza presso lo sciamano che intercede col dio Rospo. Un tiro fallito di Convince ha escalato la situazione nel peggiore dei modi: lo sciamano li ha accusati di essere delle spie e sono stati circodnati dai suoi servitori. A quel punto, Knoctold, messi con le spalle al muro, ha lanciato un’incantesimo con una prova di Magic: ha speso tutta la propria Pool e ha teletrasportato l’intero tempio sopra la nave del perfido mercante, distruggendola e allagando tutte le fattorie umane nella zona. Il mercante e gli scagnozzi sono morti sul colpo. I goblin usciti dalle macerie del tempio del Rospo e i contadini hanno cominciato a picchiarsi fra loro come nei migliori film di Bud Spencer sulla riva del fiume. A quel punto, Gurutez e Drag’Semo hanno incolpato uno dei banditi sotto il loro controllo arcano come capro espiatorio e la loro mossa ha avuto successo: goblin e umani hanno linciato assieme il povero disgraziato, arrivando a una tregua temporanea. A quel punto, hanno deciso di interrompere la sessione.
Mi sono divertito molto, ma devo prendere confidenza un po’ meglio con il combattimento e il conteggio delle sillabe per gli incatesimi. Ma mi sono piaciuti i personaggi che abbiamo creato assieme e il risultato delle procedure caotiche della magia che hanno davvero spinto in direzioni inedite la storia al tavolo.