Perché giocare, ancora oggi, a The Pool

Sto venendo contagiato dal desiderio di provarlo…qui sul forum ogni due thread esce The Pool. E ti ringrazio @ranocchio per questa versione.

Vi chiedo (alcuni del mio gruppo sicuramente me lo chiederanno) perché a distanza di ormai tanti anni e tanti giochi che ne hanno più o meno ripreso la filosofia meccanica di base …perché secondo voi giocare a The Pool è un’esperienza da fare? Cosa lo rende diverso?

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Apri un thread apposta. C’è carne buona da servire.
Poi se vuoi finito questo giro @ranocchio e anche io possiamo forse far partire un nuovo tavolo per provare insieme

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@Davos Continuate pure qui. In caso ci penso io a splittare.

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Vai @Davos, ti attendo accanto alla brace. A te e a chiunque abbia voglia di partecipare al banchetto del “perché giocare, ancora oggi, a The Pool”.

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Perché The Pool, la risposta breve

Cercherò di argomentare un attimo perché continuo a proporre questo gioco, per farvi capire perché lo apprezzo. Inizia da tre caratteristiche.

  • Le regole sono semplici e contengono solo ciò che è veramente necessario per giocare, ma sono anche sorprendentemente ricche di sfumature nell’applicazione. Imparerete rapidamente le basi e svilupperete la vostra comprensione delle dinamiche nel tempo.
  • Quello che c’è è molto efficace in quello che fa. In particolare, la meccanica dei dadi da scommettere è eccellente nel produrre risultati veramente caotici, tanto che nessuno al tavolo è in grado di guidare il gioco verso un esito desiderato.
  • È semplicemente divertente. La quantità di appagamento che provo con questo gioco è diventata il mio punto di riferimento per tutti gli altri giochi di ruolo: ogni volta che gioco a un altro gioco, mi chiedo “mi sto divertendo come con The Pool, e se sì con quanto sforzo in più?”. Sono sempre meno i giochi che superano questo esame.

La conseguenza di tutte e tre le cose è che questo gioco è eccezionale per esercitare quelle che io chiamo le abilità fondamentali del gioco di ruolo, o meglio la nostra comprensione del mezzo del gioco di ruolo – proprio come il suono per la musica, il gioco di ruolo è fatto di una certa materia, se permettete il termine. Questo gioco è così nudo pur rimanendo funzionale che qualsiasi altra cosa ci sia, voi dovete averla portata al tavolo, e potete facilmente osservare come potete fare le cose in modo diverso per farlo funzionare meglio. Diventate più bravi a farlo funzionare. E si possono portare queste abilità in altri giochi di ruolo.

A parte questo, non c’è alcuna pretesa che il gioco sia innovativo. Alcune meccaniche, come i Monologhi della Vittoria, potrebbero sembrarvi strane se siete abituati a giocare in modo diverso, ma nel complesso si tratta di cose si potevano già trovare alla pratica in molti gruppi di gioco di ruolo che non usano The Pool.

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