Buonsalve a tutti, mi domando…
Ragionare sul proprio personaggio, immaginando dettagli ed eventi del vissuto precedente al gioco, può ledere alle sessioni successive? O meglio, quanto si può fare?
vorrei affrontare l’argomento semplicemente dalla parte del Giocatore, sfogliando il manuale non ho trovato nulla di specifico a riguardo, e non penso che in nessun Propulso sia affrontato l’argomento; ma sarei felice di sbagliarmi. E mi piacerebbe discutere non tanto in astratto, quanto di buone e cattive pratiche.
Contesto: stiamo giocando una partita online di CdM2 e fra una sessione e l’altra nella chat un altro giocatore ha proposto una specie di gioco, quello di stilare un " ritratto cinese " del proprio personaggio, dal punto di vista del personaggio ( Se fossi un colore, sarei XXX / Se fossi un animale, sarei YYY / etc.). Ho partecipato senza troppe riflessioni, e visto che il personaggio ha solo una sessione alle spalle, mi ha effettivamente aiutato a delineare con più concretezza la sua identità. Ieri sera però mi sono trovato a ragionare che se quest’esercizio si è rivelato fruttuoso, ce ne possono essere altri che inficiano il gioco al tavolo. Ad esempio mentre guardavo la seconda puntata di Euphoria, un personaggio esternava il suo disagio nel dover guardare i peni dei suoi compagni di squadra negli spogliatoi, ed il parallelismo con il mio stesso personaggio è sorto spontaneo (per via di molte similitudini di contesto). Ho però subito troncato la catena di pensieri perché uno dei momenti più intensi del gioco è trovarsi a rispondere alla mossa Eccitare di qualcun altro, ed arrivarci in gioco da risposte diverse da quelle create a freddo.
Ma disegnare il proprio personaggio e trovare che, ad esempio, non ce lo vedi molto ad indossare un cappello. O ascoltare una canzone e pensare che quello è proprio la sua canzone o comunque il genere di cui è appassionato, queste cose possono davvero danneggiare la mia esperienza al tavolo? Al contrario mi sembra che la arricchiscano.
Ovviamente non mi aspetto una risposta definitiva o delle linee guida a cui attenersi strettamente, ma scambiarci qualche dritta, è interessante.