A seguire della discussione nei commenti del vecchio manifesto, ecco un nuovo vademecum: l’unione di obiettivi, linee guida e manifesto della Locanda in vista dei precedenti stabiliti negli ultimi due anni di amministrazione. È stata aggiornata con lo stesso testo anche la pagina delle linee guida
Il vademecum ha ricevuto un giro privato iniziale di commenti da parte degli utenti con livello di fiducia 3 e 4. Siete ora invitati tutti a lasciare qua i vostri commenti, suggerimenti e critiche, sia positivamente che negativamente.
Benvenuti e benvenute alla Locanda dei Giochi di Ruolo, il luogo amichevole dove parlare di giochi di ruolo.
Questo luogo esiste per via dell’insoddisfazione con gli spazi disponibili altrove – dunque, ciò che è considerato normale in altre parti della Rete non va considerato normale qui.
Tre cose che appariranno immediatamente ovvie sono le seguenti:
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Il forum non ha un regolamento e non lo avrà mai. Su quasi tutti i forum i regolamenti vengono applicati in maniera arbitraria[1]. Il risultato è che l’applicazione delle regole è in realtà il risultato di un rapporto personale tra l’utente e lo staff. Preferisco non nascondermi dietro a regole e ostentare una falsa oggettività – quando scrivete qua, interagite con me direttamente.
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Quasi tutte le decisioni e le discussioni relative all’organizzazione del forum e alle azioni di moderazione vengono fatte in pubblico e sono soggette ai commenti e alle critiche degli utenti. Nei pochi casi in cui necessito per ragioni circonstanziali mantenere una discussione in privato, la paleso in un secondo momento, eventualmente anonimizzando i nomi delle persone.
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C’è un’applicazione molto frequente e arbitraria di “poteri morbidi” dello staff, mentre cerchiamo di usare il meno possibile “poteri duri” come sospensioni o chiusure permanenti che hanno un alto costo sociale. Parliamo di applicare la “modalità lenta”, chiudere temporaneamente le discussioni, separarle, unirle, cambiarne i titoli, spostarle in categorie diverse, e in alcuni casi nasconderle dal feed nella pagina princiaple.
In assenza di un regolamento, l’equivalente vademecum per noi sono gli obiettivi, le linee guida e il manifesto.
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Gli obiettivi indicano l’attivita primaria per cui è stato costruito il forum. Anche se si può usare per fare attività adiacenti che li supportano o perlomeno non li ostacolano, azioni che contrastano gli obiettivi o che li mettono in secondo piano rispetto agli obiettivi personali degli utenti sono malviste.
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Le linee guida identificano una serie di comportamenti di base che tutti gli utenti dovrebbero avere per mantenere le discussioni produttive. Sono definite in maniera esplicitamene vaga, e vengono applicate in maniera più o meno stretta in base al contesto, alla necessità e alla complessità e serietà della discussione.
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Il manifesto spiega il mio punto di vista ideologico per aiutarvi a capire come ragiono e gestisco il forum, e con che ratio applico i “poteri morbidi” di cui sopra. Non è necessario condividerne tutti i punti per partecipare, ma se vi trovate in forte disaccordo con esso, è probabile che non vi troverete bene qui.
Il tutto è progettato in maniera che le informazioni più importanti siano presentate per prime. Leggere soltanto gli obiettivi è sufficiente a capire lo scopo di questo spazio. Leggere le linee guida aiuta a capire il metodo di discussione che mi aspetto dagli utenti. Leggere il manifesto è un’approfondimento per capire come penso.
Obiettivi
Gli obiettivi della “Locanda dei Giochi di Ruolo” sono:
- Fornire uno spazio di discussione relativo ai giochi di ruolo accessibile, ma senza essere soggetto ai comportamenti tossici incoraggiati dai social network e da altri spazi;
- Tramite il dialogo e l’esplorazione di punti di vista diversi, incoraggiare l’autoriflessione sulla propria attività di gioco e lo sviluppo personale degli utenti come giocatori;
- Favorire la creazione di nuovi giochi, e di contenuti e materiale relativi ai giochi esistenti;
- Divulgare i giochi, e aiutare i nuovi giocatori quando hanno delle difficoltà;
- Discutere per scoprire cosa hanno da dire gli altri.
Se qualcosa non si trova in questi obiettivi, allora non è uno scopo del forum. I tentativi di deviare lo scopo del forum verso altri obiettivi in maniera esplicita o implicita sono malvisti.
Linee Guida
Vorremmo responsabilizzare gli utenti e ci aspettiamo che il forum rimanga per la maggior parte automoderato. L’esperienza ci ha mostrato che se tutti gli utenti si impegnano, l’intervento diretto dello staff è raramente necessario. Questo significa che tutti – incluso lo staff – hanno una responsabilità a rendere il forum un ambiente che rimanga piacevole e aperto.
Detto questo, elenchiamo una quantità minima di linee guida basilari che dovrebbero indicarvi la strada corretta da percorrere. Le linee guida sono indicate dalla più alla meno importante. Ci riserviamo il diritto di espanderle in futuro.
Non commettere atti illegali
L’esistenza del forum dipende dalla legalità dei suoi contenuti. Non essere stupido, non metterti e non metterci nei guai, neanche per scherzo. Es. pirateria, ideologie estremiste o terroriste di qualunque colore, pedopornografia.
Dialoga, non dibattere
Uno degli obiettivi del forum è mostrare delle vere differenze di esperienza e opinione tra gli utenti. Il risultato che mi aspetto è un dialogo che porti ad una maggiore comprensione reciproca.
Non usare le discussioni come dibattiti ove mostrare le tue opinioni a una folla per decidere chi ha ragione, e nemmeno come un palco per propagandare le tue idee.
Quando esprimi una critica o il tuo disaccordo:
- Cerca di contribuire qualcosa di nuovo alla discussione, e migliorarla invece che peggiorarla.
- Rendi chiaro se stai contestando l’accuratezza di ciò a cui rispondi, o se stai presentando una tua esperienza alternativa.
Quando qualcuno ti critica o esprime il proprio disaccordo:
- Se ti sbagli, non eludere la critica ma ammettilo con chiarezza.
- Se il disaccordo sembra produttivo, continua in quella direzione.
- Se non hai capito, fai delle domande e invita l’interlocutore a spiegarsi meglio.
- Se ti sembra che qualcuno stia mandando la discussione in una direzione poco produttiva, segnalalo a un membro dello Staff.
Una volta che entrambe le parti hanno chiarito le proprie posizioni, non è più necessario convincersi a vicenda.
Comunica assertivamente
Sii assertivo e chiaro nella comunicazione. Evita i comportamenti passivo-aggressivi, e anche il sarcasmo quando rischia di causare incomprensioni. Più la discussione è spinosa, meno è il caso di fare uso di umorismo, ironia, figure retoriche o sarcasmo.
Segnala i problemi che vedi allo staff in maniera proattiva usando l’icona a forma di bandiera su ciascun messaggio, che ha questo aspetto: .
Non usare lo status
Non appellarti al tuo status o alla tua notorietà, accumulati qui o altrove, per avere ragione. Qui siamo solo interessati alla tua esperienza di giocatore, ed è valida come quella di chiunque altro, indipendentemente che tu sia un autore famoso, un teorico, un accademico, un influencer, o semplicemente una persona molto rispettata all’interno di una sottocultura.
Non indicare dei contenuti esterni fatti da te o da un’altra fonte considerata “autorevole” come argomentazione. Se ritieni che qualcosa sia rilevante, puoi comunque indicarlo, ma spiegati nel contesto della discussione e non usare l’autorevolezza dell’autore come argomento.
Non interagire malevolmente con l’esterno
Non scrivere su questo forum in maniera coordinata all’esterno – il cosiddetto raid. Fanno esclusione il nostro Discord e le chat Telegram esplicitamente gemellate.
Non usare le opinioni palesate su questo gruppo come leva per causare conseguenze nella vita personale dei partecipanti, nel loro lavoro, o escluderli da spazi fisici o virtuali.
Non organizzare campagne di bullismo virtuale o reale, disumanizzazione o distruzione della reputazione, che siano in pubblico o in privato, verso gli utenti di questo forum.
Rispetta il nome e la privacy degli altri utenti
Alcuni utenti scelgono di partecipare al forum con uno pseudonimo, o usano un nome diverso dal loro nome legale, o semplicemente non desiderano condividere informazioni su di sé. Rispetta queste scelte e non rivelare i dati personali degli altri utenti. In tutti i casi, chiama gli utenti con il nome indicato sul loro profilo.
Questo è valido anche se gli utenti in questione hanno scelto di rivelare dati personali sulle chat Telegram gemellate o sul Discord della Locanda.
Usa un linguaggio semplice
Cerca sempre di esprimerti utilizzando un linguaggio il più possibile comune e semplice, per rendere il forum accessibile. In alcuni casi, è necessario usare concetti astratti e usare parole poco comuni per riferirsi a qualcosa: ogni volta che lo fai, considera se è possibile esprimere lo stesso concetto con un linguaggio più semplice. Quando non riesci, rendi chiaro cosa intendi con le parole che usi.
Non cercare di sviluppare un gergo o una tassonomia relativo a questo forum. Tentativi di farlo, sia dal punto di vista di inside-jokes e battutine, sia dal punto di vista di nuovo gergo tecnico, sono malvisti. Ciascuno è libero di esprimersi come preferisce, ma è responsabile di spiegarsi e farsi capire.
Il gergo del gioco di ruolo usato al di fuori di questo forum non è considerato linguaggio comune. È esso stesso ricco di confusioni e incomprensioni. Non presumere che gli altri sappiano quello che intendi quando dici cose come immersione, sandbox, ruolare, continuità intuitiva, incoerente, giochi narrativi, tradizionali, storygame, neotrad — e altre.
Modera i toni
È encomiabile avere passione per un argomento, ma non dimenticare di mantenere la calma. Se è possibile esprimere le stesse idee moderando il tuo linguaggio, fallo. Mantieni la conversazione con toni civili e sul tema.
Se ci sono problemi, non è considerato un problema di tono additarli, se fatto in maniera diretta, chiara e assertiva.
Pensa il meglio che puoi degli altri utenti
Se sei insicuro delle intenzioni di un altro utente, cerca sempre di leggere i suoi messaggi nell’ottica più positiva possibile.
Nel caso che ti sembra che un utente stia abusando della tua caritatevolezza e usando delle tecniche passivo-aggressive, continua ad agire come sopra e contattami – conosco queste tecniche e so come sgonfiarle.
Resta sull’argomento
Rispetta il tema del forum, delle categorie e delle discussioni. Se vuoi parlare di politica o religione (a meno che non sia pertinente all’attività di gioco, ad esempio in Stonewall 1969 o Cani nella vigna), ci sono altri posti per farlo.
Manifesto
Il manifesto esprime il mio (@ranocchio) punto di vista ideologico, per aiutare a capire come ragiono e gestisco il forum, e con che ratio applico i miei poteri. Non è necessario condividerne tutti i punti per partecipare, ma se vi trovate in forte disaccordo con esso, è probabile che non vi troverete bene qui.
Riguardo alle comunità
- La Locanda non è un gruppo di amici, ma un gruppo di persone che, alla pari, si ritrovano per discutere di un interesse e progredire nella loro capacità di apprezzarlo. Anche se la formazione di amicizie tra gli utenti è inevitabile, ciò non è necessario per partecipare.
- La Locanda è una comunità solo nel senso più stretto del termine – lo scopo non è sviluppare un senso di appartenenza e identità ma di progredire come individui.
- Non c’è una linea ufficiale o una serie di opinioni promosse dalla Locanda o dai suoi membri.
- Il valore degli interventi di ognuno non è semplicemente proporzionale agli anni di esperienza di gioco: il contributo di un utente neofita può essere più prezioso di qualcuno che gioca da vent’anni.
- Gli utenti e lo staff hanno il dovere di automoderarsi per creare lo spazio che desiderano, piuttosto che basarsi su regole rigide.
- Lo scambio di punti di vista è di fondamentale importanza, soprattutto quando diversi e contrastanti, tramite il dialogo socratico e il “libero mercato delle idee”.
- Nessuna categoria di giochi è appannaggio unico di un gruppo di persone.
La cultura di gioco
- Cerchiamo sempre di parlare di giocate vere, e di ciò che è avvenuto realmente al tavolo.
- Il gioco di ruolo come attività è un medium creativo unico, che unisce autore e pubblico, e che merita di essere esplorato in quanto tale e non in funzione dell’imitazione di altri medium.
- Il gioco è come uno strumento musicale; non si gioca da sé – richiede impegno e dedizione per imparare a usarlo al meglio.
- Il sistema di gioco, comprese le procedure informali applicate al tavolo, può essere osservato, modificato e affinato per proiettare l’attività di gioco verso il proposito desiderato.
- Provare cose nuove, mettendosi anche a disagio per farlo, aiuta ad ampliare i propri orizzonti e a diventare migliori giocatori.
- È bene provare le esperienze progettate da altri così come sono, prima di metterci le mani e modificarle.
- Quando è evidente che una procedura non funziona, non c’è niente di male a cambiarla.
- Al tavolo da gioco e fuori, ci manteniamo aperti, sani e ci opponiamo alle prevaricazioni sociali.
La produzione di giochi e materiale
- Il gioco di ruolo è un’attività hobbistica e aperta, dove si cerca, prova, e rimaneggia se necessario i giochi per ottenere un ricercato effetto.
- Ci impegnamo per promuovere materiali e giochi autoprodotti, posseduti dai creatori, e rilasciati con licenze libere e aperte.
- Affermiamo l’indipendenza artistica sia dei giocatori che degli autori di giochi, e la possibilità di trattare gli argomenti che si vuole come si vuole, previo consenso dei partecipanti.
La politica
- Si dice spesso che tutto è politica, e anche questo spazio ha un ruolo politico – nel senso reale di organizzazione della polis – e non lo nasconde. Gli obiettivi del progetto sono chiaramente esposti.
- L’affermazione precedente non implica che sia giustificato infilare a forza propaganda politica e messaggistica retorica in ogni discussione, o che l’assenza della stessa indichi in qualche modo un dissenso con una posizione non espressa.
- Questo spazio è chiaramente organizzato secondo principi liberali, libertari, mutualistici e anarchici. Non è necessario condividere queste idee per partecipare, e membri stessi dello staff le condividono soltanto parzialmente.
Quello che opponiamo
- Rifiutiamo l’identitarismo attorno alle varie etichette del mondo dei giochi di ruolo, affermando che l’attività di gioco è incredibilmente diversa tra ogni individuo e ciascuna esperienza è interessante e unica.
- Rifiutiamo l’elitismo, la spocchia, lo status, il culto della celebrità e il conformismo .
- Rifiutiamo la visione dei manuali di gioco come meri prodotti commerciali e il loro accumulo come materiale da esposizione e lettura scevro da qualsiasi valore di gioco presente o futuro.
- Rifiutiamo la separazione tra editore, autore e giocatore, e l’agire degli editori come un filtro tra i giocatori e gli autori.
- Rifiutiamo il ciclo di hype e consumo attorno alle uscite dei giochi-prodotto, e la pubblicazione di giochi non playtestati.
- Rifiutiamo la prevaricazione al tavolo e fuori dal tavolo e il gatekeeping di tutti i tipi, da parte di qualsiasi categoria o fazione.
- Rifiutiamo la divisione degli spazi di gioco e discussione in tifoserie opposte, che hanno il solo scopo di prevaricare il pensiero altrui, difendere il proprio a oltranza e impedire il confronto sano e basato sulla diversità di pensiero e di opinione.
Questo è dovuto alla mancanza di separazione dei poteri tra chi scrive le regole, chi le applica, e chi ne giudica l’applicazione. ↩︎