Da mesi sto giocando una campagna hexcrawl con Knave e mi sto davvero divertendo come poche altre volte. L’oggetto di questo post però non è la campagna in sé ma una delle sessioni in cui mi sono divertito di meno. Ne parlo sul forum dietro esortazione di @ranocchio .
Il party stava esplorando un dungeon, e io, nel ruolo del GM, tenevo il tempo degli incontri casuali. A inizio campagna ho scelto di gestirli utilizzando il tempo reale: imposto un timer sul mio telefono e ogni dieci minuti scatta un incontro casuale, ovvero tiro un dado per vedere se se ne verifica uno con una probabilità di un terzo. Ma quella sera mi sono confuso e ho tirato direttamente sulla tabella degli incontri; Quindi come se la probabilità che si verificasse un incontro allo scadere del timer fosse del 100%. Bene, trenta minuti dopo il party si è trovato in un vicolo cieco, con l’unica via d’uscita sbarrata da due degli incontri casuali che avevo tirato. È cominciato un combattimento in cui partecipavano tante creature, che è durato piuttosto a lungo e che dopo la sessione abbiamo tutto concordato essere stato piuttosto noioso, in cui sono morti tre personaggi.
Il successivo incontro è stato uno zombie che lanciava un incantesimo casuale. Ho tirato un dado sulla tabella degli incantesimi e il risultato è stato “Odio”. Questo incantesimo fa sì che tutte le creature presenti in una stanza odino una delle creature che vogliono distruggere. Casualmente, uno degli avventurieri è stato scelto come vittima dell’incantesimo. In quel momento, ho messo in pausa il gioco e ho chiesto il consiglio dei giocatori su come gestire questa situazione, ma il loro input non è stato risolutivo, così ho preso da solo la decisione finale: rispettare il risultato del dado e far morire il personaggio in questione. Tuttavia, ho notato che la giocatrice del personaggio sembrava poco divertita. Gli altri giocatori erano più abituati alla mortalità nei giochi di ruolo, ma lei giocava da poco con noi. Mi sono sentito responsabile del suo mancato divertimento, poiché avevo accidentalmente alterato la probabilità degli incontri casuali.
Questo episodio di distrazione è il più grave, ma non l’unico che si è verificato nella campagna. Nonostante questo, la campagna continua a essere molto divertente. La mia mancanza di concentrazione è una caratteristica personale che ho fin da bambino e che, purtroppo, mi causa difficoltà in vari aspetti della vita, anche al di fuori del gioco di ruolo.