Avete mai usato dei generatori di avventure?
Penso di sì, le classiche tabelle che generano il dungeon.
Io sto giocando una campagna dal vivo un D&D demenziale, a tema Maccio Capatonda.
La cosa particolare è che ho usato il telefono Senza fili per creare l’avventura, ed è stato molto divertente, perché nessuno si aspettava quel che sarebbe successo.
In un altra sessione ho usato il Cadavere Squisito, per creare uno dei png da inserire casualmente dentro l’avventura.
Il cadavere narrativo, funziona che ogni giocare disegna una parte del corpo ma non vede quello che disegnano gli altri.
Allora ho questa campagna di D&D, molto demenziale.
Abbiamo usato il party game Telesketch, alcuni lo conoscono come Telefono senza fili, oppure la versione online si chiama GarticPhone
In cosa consiste, giocatore 1 scrive una frase, e la passa al giocatore 2 che deve provare a disegnarla, il giocatore 2 passa solo il suo disegno al giocatore 3 che provera a descrivere cosa vede nel disegno, e si va avanti cosi per un paio di giri.
Ovviamente sono venute fuori cose assurde, ogni giocatori sapeva solo le cose in cui lui stesso ha scritto o disegnato.
Nella mia sessione avevo chiesto di disegnare “invasione di zombie” ma alla fine è venuto fuori “guerra di angeli e demoni”
E io come master ho basato la sessione solo sull ultimo prompt ricevuto
Questo non è Facebook e non voglio la sezione commenti dove a libera associazione ciascuno spara cose sul tema del giorno; ugualmente non c’è bisogno di un sollecito da inserire alla fine del post per invitare la risposta delle persone. Invito a ignorare questa parte del post di apertura.
Il resto del post va bene; vedo un pochino poco gioco effettivo in quello che descrivi, mi interesserebbe capire più a fondo esattamente la tua esperienza e il contesto in cui è avvenuta.
Quale edizione di D&D stai giocando? La giochi da tanto o da poco?
L’esperienza (in generale) è stata buona, o per lo più buona tranne che per un pezzo, o terribile eccetto che per il pezzo che citi, o altro?
Il contesto sociale: con che gruppo stai giocando?
Cosa è successo nel gioco di rilevante: “la storia” o “la fiction”. Chi erano i personaggi, dove erano, cosa hanno fatto e cosa è successo? Senza bisogno di trasformarla in un romanzo, solo le cose rilevanti, raccontate con la tua voce.
Hai delle schede del personaggio o altre cose da condividere?
Cosa avete fatto come gruppo, come procedure? Sia nel momento in cui hai usato lo strumento che dici, che in altri momenti rilevanti, senza bisogno di una descrizione completa o di una recensione.
L’effetto dell’uso dello strumento che dici si è propagato in qualche modo nel resto della sessione, o è stato divertente nel momento e basta?
Quale edizione di D&D stai giocando? La giochi da tanto o da poco?
Nessuna edizione di D&d, solo più ambientazione di D&d, la giochiamo da 1 anno.
Si tirano due d20, il giocatore sceglie se un dado viene assegnato 11-20 successo, 1-10 fallimento, il secondo dado va consultata una tabella di conseguenze caotiche surreali completamente esterne alla storia.
L’esperienza (in generale) è stata buona, o per lo più buona tranne che per un pezzo, o terribile eccetto che per il pezzo che citi, o altro?
Tante risate
Il contesto sociale: con che gruppo stai giocando?
In associazione, cmq persone che conoscono la comicita surreale di Maccio Capatonda.
Cosa è successo nel gioco di rilevante: “la storia” o “la fiction”. Chi erano i personaggi, dove erano, cosa hanno fatto e cosa è successo?
Avrei troppo da scrivere
Hai delle schede del personaggio o altre cose da condividere?
Una scheda di DungeonMaccio, è fatta così, non ci sono Statistiche, solo un obiettivo demenziale del personaggio, un problema del passato che deve risolvere, e ogni giocatore crea ad inzio campagna un elemento demenziale del mondo che tutti devono condividere.
Cosa avete fatto come gruppo, come procedure?
Non ho capito
L’effetto dell’uso dello strumento che dici si è propagato in qualche modo nel resto della sessione, o è stato divertente nel momento e basta?
Prima della sessione, e a fine sessione per vedere cosa ogni giocatore aveva disegnato e scritto.
Allora non è chiaro per quale ragione tu parli di D&D,.
Credo che questa conversazione non sia produttiva se:
a) Non specifichi esattamente perché e come hai deciso di chiamare questo gioco D&D.
b) Racconta dal tuo punto di vista come questa procedura ha fatto emergere una storia. Non mi interessa minimamente il contenuto, se non per capire il processo che TU hai attuato.
Altrimenti non è chiaro quale tipo di osservazione tu desideri da noi e il punto di discutere la tua esperienza.
Non riesco a differenziare storia e fiction, cmq di rilevante è stato che da master sono riuscito ad incastrare l’ultimo prompt che era stato generato dai giocatori durante il gioco del “telefono senza fili”.
piuttosto posso fare un esempio pratico
“Telefono senza fili”
Master giocatore A, descrivo che voglio INVASIONE ZOMBIE
giocatore B, tenta di disegnare un INVASIONE ZOMBIE
giocatore C, in realta ci vede una INVASIONE ALIENA,
giocatore D, non sa disegnare e tenta di disegnare un INVASIONE ALIENA
Master giocatore A, gli ritorna il disegno ma vede GUERRA ALIENI E ANGELI, ovvero qualcosa di completamente diverso, a quel punto come master ho narrato e improvvisato una GUERRA ALIENI E ANGELI che doveva succedere. Non sapevo come ci sei arrivato alla guerra, dal momento che i personaggi dovevano solo occupare una locanda per altri motivi.
D&D è anche un ambientazione.
L’ho chiamato Dungeons & Maccio, perchè c’è un po di D&D, d20, c’è un party che fa cose.
La storia a mio avviso è emersa perchè non avendo preparato nulla, col contributo di piccioli spunti da parte dei giocatori indiretti la storia è uscita. Se non si sa cosa sia o sia ha mai giocato a GarticPhone, o TelefonoSenzaFili penso sia difficile capire di cosa io stia parlando.
Generalizzando il processo:
io master do uno spunto al giocatore A
giocatore A prende mio spunto lo reinterpreta a modo suo e lo passa al giocatore B
giocatore B a sua volta fa la stessa cosa per il giocatore C
giocatore C ritorna a me il tutto - io mastero ottengo qualcosa diverso
i giocatori non hanno visto tutti i passaggi da A->B, B->C io invece si
Dopo questo, cosa hai fatto esattamente quando ti sei seduto al tavolo?
Hai preso questi spunto e ci hai sviluppato sopra una situazione? In che modo?
Altro mio suggerimento è evitare titoli fuorvianti (D&D) allo scopo di essere catchy e chiarisci quello di cui stai parlando. Creerai minore confusione.
Quando mi sono seduto al tavolo, so che avrei dovuto fare accadere quella situazione, ho fatto giocare i giocatori e mentre loro ruolano, pensavo in che modo quella situazione sarebbe capitata e poi l’ho fatta capitare. Ma mi sono basato solo sull ultimo spunto.
Diciamo che ora che ci penso anche se improvvisato è stato un railroading.
Non mi è chiaro cosa intendi per far accadere quella situazione.
Iniziare il gioco avendo una backstory di cosa sia successo e una situazione predefinita con un mondo stabilito e solido non è railroad. Quello che definiamo railroad è forzare gli esiti e le scene per qualsiasi voglia motivazione.
Se fosse il secondo tipo e non ti sto fraintendendo, cosa ci trovi di utile o interessante nel farlo?
Non ci stiamo capendo su cosa intendi su railroad. Anche far accadere quell’evento indipendentemente dalle scelte degli altri al tavolo è railroad. Dimmi però se sto fraintendendo cosa fai; non riportando nessun actual play di cosa tu abbia fatto al tavolo nel concreto, stiamo girando a vuoto.
@alfmon : questo è un forum dove si parla di cose realmente avvenute al tavolo e si scende anche nel dettaglio a raccontarle. Non è una questione di esperienza; non dovrebbe essere complesso dire cosa è successo se l’hai vissuto tu stesso poco tempo fa. Dichiararsi “non esperto” non è una scusante.
Se qualcuno chiede di spiegare cosa intendi con qualcosa, e cosa fai nella pratica quando descrivi la tecnica che citi, o sei in grado di spiegarlo, o questo thread non ha ragione di esistere.
Se non ti interessa questo tipo di analisi, hai scritto nel posto sbagliato.