Come avevo promesso diverso tempo fa, volevo farvi partecipe della campagna che sto svolgendo con un gruppo su un canale Discord in Play By Chat, facendo presente problemi, soluzioni ed altro che ho individuato.
Premessa: mi sto divertendo un casino! Siamo tutti amanti del genere JRPG ed il sistema permette esattamente quello che promette. C’è qualche spigolo da limare ma mi ritengo decisamente soddisfatto. La Campagna è ancora in corso ma penso di poter già dire qualcosa anche perché se no poi mi scordo i dettagli che volevo inserire.
Situazione iniziale: partire con due gruppi, campagna blu e campagna rossa, che poi si sarebbero dovuti riunire ad un certo punto. Anticipo che la cosa non ha funzionato. Si è iniziato partendo dallo zero assoluto, pensando di fare un brainstorming e tirar fuori qualcosa. Come avevo immaginato, non ha funzionato. Partendo dall’assoluto zero ognuno metteva carne al fuoco anche in contraddizione tra uno e l’altro e non si arrivava a niente. Alla fine il Master ha risolto la questione, tirando a caso alcuni avvenimenti e problemi. Avendo una base, seppur lasca, da cui partire, il brainstoriming ha iniziato a funzionare ed abbiamo costruito il mondo.
Un giocatore, che poi ha abbandonato la partita (i motivi li spiego dopo), ha preparato la mappa perché nessuno di noi sapeva disegnare qualcosa di decente. In verità la mappa ci è servita una volta sola, almeno finora, ma chissene!
Quindi primo appunto: a conferma di quello che ho sempre sostenuto, la creazione del mondo condiviso funziona solo se hai una base di partenza (casuale, data dal Master, portata da un giocatore, non ha importanza) altrimenti è solo aria fritta quella che viene fuori.
Parentesi: non so se vi interessano dettagli su mondo e personaggi. Eventualmente chiedo il permesso agli altri giocatori di pubblicare.
Creato il mondo, i giocatori ed il Master volevano subito creare i personaggi, io invece insistevo nel seguire la procedura del manuale e creare prima il gruppo. Qui i due gruppi hanno seguito approcci diversi. Nel gruppo mio ho un sacco rotto le p…e che alla fine abbiamo deciso il gruppo di appartenenza. In verità ho saltato una sessione e si è virati dalla mia proposta Cercatori ad Eroi della Resistenza; questo ha fatto sì che il mio personaggio ha dato il nome al gruppo di “Cercatori del Domani” con tutti che commentavano “il che significa cacciatori di demoni” e via di alcune scenette su questo fatto. A parte ciò, è venuto fuori che il mio gruppo ha per collante il mio personaggio e rimane sempre insieme perché la mia “gatta pucciosa” ha legami con tutti (anche se per regolamento i Legami sono solo 2, finora): amica di una, simpatica ad un’altro, hanno passato diverso tempo insieme con un altro ancora.
All’opposto il gruppo “blu” ha creato direttamente i personaggi… e nessuno era legato ad un altro, se non per labili motivi (odiavano lo stesso nemico, cercavano lo stesso oggetto, si trovavano insieme nel posto sbagliato al momento sbagliato e via di seguito) od adirittura nessuno. In verità esiste un gruppo che gestisce questa cosa: gli Uniti dal Fato ed il Master ha cercato di puntare su quello ma… ci ritorno tra un attimo.
Una volta creati il gruppo (nel nostro caso) ed i personaggi (in tutte e due i casi), il Master ha fatto il punto della situazione, abbiamo limato alcuni dettagli, introdotto qualche PNG per far sì che alcuni personaggi avessero una certa rilevanza. Ecco, a proposito di quest’ultima parte: una grossa differenza tra i nostri due gruppi, è che noi abbiamo lanciato il sasso ed abbiamo lasciato al Master il compito di decidere cosa facevano le onde che si propagavano, mentre il secondo ha definiti di più il mondo, specificando alcune cose più in dettaglio e fornendo maggior materiale pronto al Master. Essendo il mondo condiviso tra entrambi i gruppi, non so quale dei due approcci sia stato realmente migliore: il Master ha sfruttato ed amalgamato le cose in modo sublime, quindi non so dare un parere preciso sulla questione.
Personalmente parlando, il mio PG è quello che ha fornito meno dettagli: essendo io Master di natura, mi sono trattenuto appositamente perché non volevo far prevaricare le mie decisioni. Ho lanciato diversi sassi e lasciato spunti per vedere quale il Master coglieva e quali no, adattando leggermente il mio personaggio in base a quello che il Master percepiva. Dal mio punto di vista, almeno finora, il Master ha saputo cogliere quello che mi interessava ed io sono rimasto in linea con le sue aspettative. Non saprei dire se è merito del gioco o del Master.
Terminata la creazione, il Master ha preparato una situazione iniziale e si è iniziato. Un inizio un po’ soft per noi ed in media res per l’altro gruppo. Abbiamo fatto un po’ di casino con le regole, ci siamo persi dei dettagli ed altro ma in breve la “macchina” ha iniziato a girare. Ed i nodi sono velocemente venuti al pettine!
Nel “gruppo rosso”, cioè il mio, tutti i nostri personaggi hanno mantenuto l’idea di essere Eroi della Resistenza (e Cercatori del Domani, come dice sempre il mio personaggio, venendo ogni tanto preso in giro - il personaggio, non io). Si sente che sono un gruppo affiatato e con le idee chiare; il massimo problema che abbiamo avuto è stata qualche incomprensione nel descrivere le scene, velocemente risolto.
Nel “gruppo blu” i personaggi… in verità non so esattamente cos’è successo: ci sono state un paio di scene eccezionali (una ha ricevuto la standing ovation da parte di tutti noi) e poi ci sono stati grossi problemi col Master che sembrava voler imporre la propria idea ed i giocatori che sembravano voler a tutti i costi rompere le idee degli altri. Poi c’è stato lo stop. Poi i “gruppo blu” è sparito (tranne un giocatore che si è unito ai “Cercatori del Domani” ma ne parlerò più avanti). Ho provato a chiedere spiegazioni al Master (gli altri erano spariti) e praticamente mi ha detto che ognuno giocava per conto proprio, senza tener conto di ciò che facevano gli altri e senza cercare di seguire gli input che il Master dava. Uno dei giocatori del “gruppo blu” si è rifatto temporaneamente vivo per dire che non si trovava a giocare con gli altri del gruppo perché non si sentiva facente parte di un gruppo ed il Master non faceva nulla per renderlo tale, col Master che rimbeccava che lui poteva solo dare solo gli input e dovevano essere i giocatori a coglierli (nota importante: non hanno litigato come giocatori). Anche il giocatore che è poi entrato nel nostro gruppo, ha detto che il problema è che il “gruppo blu” faceva “quello che voleva” invece che cercare di essere un gruppo.
Morale: da quello che ho capito, il “gruppo blu” ha seguito un approccio “D&Desco” alla questione, con i giocatori che stanno insieme con lo sputo. A differenza di quello che avviene in D&D, i giocatori non si sono ammazzati l’un l’altro (come ho detto ci sono state un paio di belle scene) ma alla fine, non erano un gruppo e questo ha portato problemi.
Se è vera l’idea che mi sono fatta, conferma quello che ho sempre sostenuto: il gruppo che sta insieme “perché c’è scritto PG in fronte”, non funziona e non funzionerà mai, né in questo gioco, né in qualunque altro. Se volete che i personaggi stiano insieme, dovete prima creare il gruppo e poi i personaggi! Ed i personaggi devono avere un motivo per stare nel gruppo, più forte di qualsiasi altro motivo che li porterebbe a farlo sciogliere!
Nel prossimo intevento parlerò della venuta del nuovo giocatore e dell’uso dei Punti Fabula (e di una piccola bastardata fatta dal Master).
Per quanto riguarda il sistema di gioco, esso sta filando come un orologio, gli altri spigoli che ho trovato, ne parlo ne prossimo intervento perché questo è già bello lungo.
Se avete commenti, domande, obbiezioni od altro, sono qui
Se volete, posso chiedere il permesso di pubblicare cose agli altri giocatori per entrare nei dettagli del mondo, dei personaggi e delle situazioni.
Ciao