Qualcuno di voi conosce le differenze tra le varie edizioni di Dungeon World? Siamo arrivati alla 3.5 (mi pare)…
Ciao
Qualcuno di voi conosce le differenze tra le varie edizioni di Dungeon World? Siamo arrivati alla 3.5 (mi pare)…
Ciao
Siamo arrivati alla 3.5
Pensavo fosse una battuta, invece Narrattiva effettivamente sta pubblicizzando Dungeon World come “3.5”. Una simpatica trovata che strizza l’occhio al D&D peggiore della storia (IMHO)…
No, scherzi a parte, esiste solo un’edizione di Dungeon World, l’originale.
In Italia, hanno creato il manualetto rosso principalmente per sistemare errori, imprecisioni ecc. di quello precedente (che se non erro è stato stampato solo in hardback, e in occasione del primo kickstarter). Ma si riferisce sempre alla prima edizione inglese.
Poi del libretto rosso italiano sono uscite diverse ristampe, perché il lotto precedente era esaurito, ma anche qui si parla sempre della stessa edizione.
Infine, si sono inventati quel 3.5, ma solo per differenziarlo dalle stampe precedenti. Da quel che posso vedere, cambiano solo le illustrazioni (ne ha di più, e diverse), la copertina, e il fatto che hanno inserito il libretto della Strega.
Non esistono diverse edizioni di Dungeon World, almeno non nel senso comune in cui viene usata “edizione” nel mondo dei giochi di ruolo – per marcare un nuovo gioco con sostanziali aggiornamenti alle regole.
Narrattiva, l’editore italiano, ha furbamente usato la parola “edizione” per rappresentare quelle che sono sì, nel gergo editoriale italiano tecnicamente diverse “edizioni”, ma assolutamente lo stesso gioco con correzioni minori a traduzione e grafica.
Si tratta di un’operazione commerciale abbastanza manipolatoria che trovo piuttosto di cattivo gusto.
Di gioco ce n’è uno solo.
Grazie ad entrambi.
Insomma esiste un’edizione sola anche se loro chiamano edizione, le varie revisioni. Buono a sapersi
Ciao
Sono state rifatte diverse illustrazioni e reimpaginate alcune parti, ma il gioco rimane esattamente lo stesso. Credo che la ragione principale sia stata quella di aver esaurito la tiratura precedente.