[D&D 5e] Sto facendo railroad? (201: l'anno della Tempesta)

Be eccoci qui, e come prima cosa ti ringrazio a palate per la fatica nello scrivere la tua risposta!

Devo dire che tutti quanti mi avete schiarito la mente e posso dire che: sto facendo un railroad, ma un po’strano. In che senso?

Nel senso che invece di costruire binari lungo la via (tutta la parte del tempio pullulante di diavoli è nata come aggancio della prima sessione, per giustificare i giri di un PG. Solo dopo ho pensato di legarlo alla trama), sto praticamente usando i BG dei giocatori come una sorta di esca. In pratica loro abboccano perché sanno che è loro interesse.

Devo dire che sul lungo termine però la campagna cambia modalità: dopo il primo atto, che si concluderà con quello che è praticamente l’unico evento railroad puro, aka la morte dell’imperatore di oltre duecento anni, e la manifestazione dell’antagonista, i PG avranno la richiesta di andare in un altro continente e ingraziarsi a modo loro le altre razze che lo abitano, per formare alleanze e riprendersi l’impero (alcune famiglie dentro l’impero hanno tradito e hanno fatto secessione).

E tutto questo sarà a scelta loro, in pratica un sandbox basato sull’incarico richiesto, che è generico e in larga scala.

Quindi posso dire che a lungo termine sto mischiando railroad e uno stile più open.

Di nuovo vi ringrazio per tutta la fatica e la sopportazione :slight_smile:

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