Costruzione di armature

Ciao!
Dopo tanto tempo sono riuscito a fare un primo “stress test” del nuovo sistema di crafting di Radiogenesi! Diciamo che sono emersi alcuni aspetti da regolamentare meglio, ma l’impianto di base mi sembra soddisfacente.
Vi copio-incollo i passaggi che ho seguito con un mio giocatore; dato che il suo personaggio si è dedicato alla fabbricazione di un’armatura dopo la rottura della precedente in un brutto incidente che ha coinvolto la caduta di antico lampione urbano:

(Vega, con la competenza da sarto II può costruire armature superleggere e leggere che non siano in metallo)
Vega intende fabbricare un’armatura leggera da 6 PA con rivestimento mimetico II e con elmo dotato di visore notturno, a infrarossi e a ultravioletti (con luce ultravioletta integrata).

  • Valore totale dell’armatura: 6,3 mo, di cui:
  • Valore della manodopera: 1,89 mo.
  • Valore dei materiali: 4,41 mo.
    Materiali richiesti:
  • 8,8 ma in tessuti,
  • 8,9 ma in materiali sintetici,
  • 8,8 ma in sensori,
  • 8,8 ma in componenti elettroniche,
  • 8,8 ma in ingredienti chimici.

Vega figlio di Linos di Erriapo — Ieri alle 23:18
Vega quindi torna a casa e dal suo magazzino preleva:

  • 8,8 ma in tessuti,
  • 8,9 ma in materiali sintetici,
  • 8,8 ma in sensori,
  • 8,8 ma in componenti elettronici,
  • 8,8 ma in ingredienti chimici.
    Poi torna al campo archeologico e si mette al lavoro per costruire un’armatura leggera da 6 PA con rivestimento mimetico II e con elmo dotato di visore notturno, a infrarossi e a ultravioletti (con luce ultravioletta integrata). Ha tutti i materiali
    Maestro dei labirinti — Ieri alle 23:26
    Calcolo del valore virtuale prodotto da Vega in un giorno
  • 1° passaggio - differenza tra la competenza posseduta da Vega e quella richiesta: 0 → x1
  • 2° passaggio - punteggio di int. posseduto dal personaggio: 18 → x1,9
  • 3° passaggio - livello del personaggio: 11 → x1,55
  • 4° passaggio - Calcolo del valore virtuale prodotto da Vega lavorando alla fabbricazione dell’armatura: 1 x 1 x 1,9 x 1,55 = 2,945 → 2,9 ma di valore virtuale.
    Quanti giorni di lavoro dovrà lavorare Vega per fabbricare l’armatura?
    → Calcolo: 1,89 mo = 18,9 ma / 2,9 ≈ 6,5 → 7 giorni di lavoro.
    Vega dedica 10 ore di lavoro al giorno alla fabbricazione dell’armatura, consumando, contestualmente, -10 stamina al giorno, che recupera in toto con riposi adeguati.

Gli aspetti che vorrei regolamentare meglio riguardano:

  • come distribuire meglio il valore degli ingredienti richiesti nella lavorazione? Mi fa storcere il naso limitarmi a dividere il costo in parti uguali, perché per armature più avanzate e più costose si avrebbero “parti” dell’armatura dal costo decisamente più alto di altre.
  • come stabilire la competenza richiesta per le varie modifiche per armatura, dato che per il momento ho proceduto “a intuito”, ma vorrei avere uno schema oggettivo e trasparente da usare con i giocatori.

3 apprezzamenti

Non è una critica ma una curiosità: non c’è alcun tipo di elemento casuale nel processo?

@ranocchio

Ciao! Sì, alla fine del periodo di fabbricazione è prevista una prova di fabbricazione (d20 + Int vs CD). Tuttavia, dato che il personaggio ha un punteggio di intelligenza estremamente alto (considerando che in Radiogenesi la media umana varia da 1 a 4 e che dal 15 in poi si è considerati geni di straordinario intelletto) riesce matematicamente a superare la prova anche con un “1” sul dado. Perciò, in questo caso particolare, il processo in sé non presenta elementi aleatori.

Nel contesto molto più ampio e complesso della campagna al tavolo, però, è intervenuto un impegno inderogabile proprio il penultimo giorno di lavoro (con grande gioia del giocatore). Questo farà slittare il completamento dell’armatura di almeno un giorno e potrebbe persino impedire che venga finita prima della partenza per un lungo viaggio nel deserto, una prospettiva non esattamente ideale.

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Premessa: noto che, come tutti i sistemi che richiedono tempo, gli imprevisti sono visti come gioia dai giocatori, invece che problemi che ti fanno perdere tempo (come è per il personaggio).

Ciò detto:

  • per il punto 1, non devi dividere il costo in parti uguali: non ho una tabellina pronta (perché sono pessimo nel prepararle), ma ovviamente un tessuto costa di meno di un apparecchio tecnologico che probabilmente costerà di meno di elementi chimici rari. Quindi il costo non sarà proporzionale. Forse trovo un po’ economico un’armatura che, è sì realizzata in tessuto, ma ha un elmo dotato di visore notturno, infrarosso ed ultravioletto (con tanto di luce integrata).
  • per le competenze richieste, dipende da quali abilità esistono nel tuo gioco: più sono dettagliate maggiore hai la possibilità di dividere le competenze; più sono dettagliate meno spesso entreranno in gioco (facendo sì che alcune possano venir considerate inutili se non in rari frangenti).

I miei due cents :slight_smile:

Ciao :slight_smile:

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Aggiornamento: ho provato ad aggiungere un nuovo parametro, quello del livello tecnologico (LT).
Vi trascrivo il passaggio del manuale che definisce cosa sia e come tenerne conto nell’applicare le modifiche alle armature:

Le diverse componenti di un’armatura possono essere modificate singolarmente per fornire all’utilizzatore vantaggi aggiuntivi.

Ogni modifica possiede un parametro, definito livello tecnologico (LT). I livelli tecnologici standard sono I, II, III e IV, ma negli antri più remoti e nascosti della Terra che verrà potrebbero celarsi cianografie e progetti per modifiche ancora più avanzate, corrispondenti a gradi di LT più elevati.

Per applicare una modifica è necessario possedere un grado nella competenza in scienza delle armature pari al grado di LT della modifica stessa; questa disciplina rappresenta una specializzazione della più ampia competenza in scienza.

Inoltre, ciascun grado di LT richiede un investimento minimo in mo, indipendentemente dal valore base dell’armatura da modificare.

Se il valore base dell’armatura è inferiore al valore minimo richiesto dal LT della modifica scelta, la differenza viene aggiunta al valore finale dell’armatura, dopo aver moltiplicato al valore base dell’armatura i moltiplicatori di valore di tutte le modifiche applicate.

A seguire, una tabella con il valore minimo richiesto da un determinato LT:

Livello tecnologico (LT) Valore minimo richiesto Livello tecnologico (LT) Valore minimo richiesto
I 1 mo V 25,6 mp
II 4 mo VI 102,4 mp
III 1,6 mp VII 409,6 mp
IV 6,4 mp VIII 1638,4 mp

Esempio: Ascanio desidera modificare un’armatura superleggera da 1 PA (valore base: 3,5 ma) aggiungendo un elmo dotato di visore notturno, infrarosso e ultravioletto, con luce UV integrata. Si tratta di una modifica di LT IV con moltiplicatore di valore x1,8.
Ecco come dovrebbe procedere:

  • 1° passaggio → applicare la formula standard per calcolare il nuovo valore dell’armatura tenendo conto della modifica: 3,5 ma x 1,8 = 6,3 ma
  • 2° passaggio → conversione (se necessario): 6,3 ma = 0,063 mp;
  • 3° passaggio → valutare se il valore finale ottenuto (0,063 mp) è inferiore al valore minimo richiesto per un TL IV, pari a 6,4 mp.
  • 4° passaggio → nel caso il valore finale ottenuto sia effettivamente inferiore al valore minimo richiesto, Ascanio dovrà integrare la differenza: 6,4 mp - 0,063 mp = 6,337 mp. Questo è l’investimento di valore minimo richiesto per poter installare il visore desiderato sull’elmo della sua armatura superleggera.

Ritenete che come meccanica funzioni o che possa risultare problematica?

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A parte che non ho capito da dove hai preso il moltiplicatore, la cosa potrebbe risultare insuperabile od una semplice scocciatura a seconda di quante monete un PG possiede mediamente.

Ciao :slight_smile:

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@Red_Dragon
Ciao!
Non ho una formula precisa per il calcolo dei moltiplicatori di valori; uso delle linee guida in base ai vantaggi che fornisce una determinata modifica (maggiori sono i vantaggi, maggiore è il moltiplicatore di valore).
Questo significa che, una qualsiasi armatura si intenta modificare integrando nell’elmo un visore altamente tecnologico quale quello descritto nell’esempio, avrebbe un moltiplicatore di valore di x1,8.
Esempio:

  • Ascanio (sempre lui), intende integrare un visore notturno, termico e a ultravioletti con luce ultravioletta integrata in un’armatura un po’ più massiccia, diciamo una corazza completa bella spessa in acciaio temprato (armatura superpesante da 16 PA).
    Il valore base di questa armatura, senza nessuna modifica, orpello o miglioria, è di ben 9,6 mp, una discreta cifra (parliamo del costo di un mese con tenore di vita opulento, praticamente quello dei principi e dei satrapi).
    Ma, se Ascanio decide di migliorarla significativamente implementando suddetto visore nell’elmo dell’armatura, il suo valore aumenta a 9,6 x 1,8 = 17,28 mp!
    In questo caso non è necessario che Ascanio aggiunga altro denaro per procedere alla modifica, dato che il valore finale è superiore al valore minimo richiesto per una modifica LT IV, ovvero 6,4 mp.
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