Cani nella Vigna, aiuto prima città

Chiacchere a tema
1

Della serie “chi non muore si rivede”. Ciao! Per l’estate farò una mini campagna a cani nella vigna col mio gruppo, che non l’hanno mai provato e sono molto curiosi. E quindi mi ritrovo qui a chiedere aiuti e pareri.

Saranno almeno 10 anni che non gioco e indovina un po’? Creare la città mi sta destabilizzando! Dopo varie iterazioni, dopo aver tagliato 27 personaggi inutili, mi ritrovo con questa roba. Ora, il mio dubbio è il passaggio Orgoglio → Ingiustizia. Mi ci sono fatto molte pippe mentali, e niente, ditemi che ne pensate:

LITTLE CHAPEL

1a: Orgoglio (Ruoli). Fratello Hamilton (18, celibe) pretende che Sorella Temperance (19, nubile) accetti di sposarlo. Lei manco ci pensa, e ha già tanto da fare a mandare avanti la fattoria ereditata dai genitori (la madre morta giovane, il padre molto più anziano di lei morto da poco).

1b: Ingiustizia (Righteousness). Hamilton perseguita Temperance, facendola vivere nel terrore.

2a: Peccato (Violenza). Arrivata alla disperazione, Temperance dà lezioni di mietitura ad Hamilton e gli fa saltare due denti.

2b: Attacchi Demoniaci. Il Ramo è travolto da un’ondata di aggressività (si salvano solo i più pii); ogni motivo buono per litigare sembra spuntare sempre nel momento peggiore e il Sovrintendente Jackson (61, sposato e puro di cuore) non riesce a tenere a freno le frequenti risse che scoppiano.

3a: Falsa Dottrina. Fratello Derrick (54, sposato e facoltoso) crede che il Sovrintendente non sia in grado di gestire la situazione; visto che lui ha la famiglia più grande e potente, deve essere lui a porre rimedio e rimettere ordine nella città.

3b: Culto Corrotto. Fratello Derrick si atteggia a nuovo Sovrintendente e anche un po’ a sceriffo.

4b: Falso Sacerdozio. Fratello Hamilton e Sorella Sybrina (45, vedova) si uniscono a Derrick, creando una vera e propria squadra di vigilanti.

4c: Stregoneria. Derrick e i suoi, grazie ai suggerimenti del “Re della Vita”, riescono sempre ad “neutralizzare” violenti e teppisti, spesso anche prima che effettivamente compiano misfatti.

5a: Odio & Omicidio. Fratello Azariah (35, sposato) ha un alterco con Sorella Sybrina e la schiaffeggia. Fratello Derrick lo giustizia in pubblica piazza per “dare l’esempio”.

6a: Cosa vogliono le persone dai Cani ?

  • Sorella Temperance: vuole che i Cani istituiscano punizioni più severe contro gli uomini che maltrattano le donne.
  • Fratello Hamilton: vuole che i Cani lo sposino con Temperance.
  • Fratello Derrick: vuole che i Cani lo nominino Sovrintendente.
  • Sovrintendente Jackson: vuole che i Cani facciano ragionare Derrick.
  • Sorella Sybrina: vuole essere risarcita.

6b: Cosa vogliono i Demoni ?

  • in generale: vogliono che Hamilton diventi Sovrintendente, e che il Ramo soccombi alla violenza.
  • dai Cani: vogliono che i Cani uccidano più persone possibile.
  • cosa potrebbero fare: cercheranno di esacerbare l’aggressività dei fedeli. Cercheranno di mettere Temperance in cattiva luce, facendola sembrare avida e violenta. Cercheranno di far apparire il Sovrintendente Jackson il più incompetente possibile.

6b: Cosa sarebbe accaduto senza i Cani ? Fratello Derrick avrebbe deposto e bandito il Sovrintendente Jackson. Temperance avrebbe ucciso Hamilton e Derrick per evitare che Derrick la obbligasse a sposare Hamilton, per poi morire a sua volta linciata dal popolo.

2 apprezzamenti
2

Mi hai ricordato quanto è bello questo gioco.

Riguardo al passaggio Orgoglio → Ingiustizia … sei sicuro di non star applicando una morale un po’ moderna? Ricorda che non stai giudicando tu come GM quando crei la città.

In che cosa consiste esattamente il perseguitare?

image

Tuttavia, in fin dei conti, fintanto che sei soddisfatto con il villaggio, dovrebbe essere a posto. Puoi spiegare meglio le pippe mentali che ti sei fatto?

1 apprezzamento
3

ripasso insieme a te le mie nozioni di Cani riguardo al creare la città su ogni passo.

Orgoglio: nulla da inventare, devi solo “spuntare una casella” tra la miriade di opzioni.

Ingiustizia: quello che accade deve essere, all’effettivo, un’ingiustizia vera, un’ingiustizia per me come Master; non per la fede del setting (quello entra in gioco nell’orgoglio e nel peccato). Nella fattispecie Righteousness: Temperance è costretta a scegliere tra sofferenza e peccato. Forse non mi sono spiegato bene quanto Hamilton la perseguiti?

Peccato: anche qui niente da inventare. Ci sono delle opzioni relative a ciò che è un peccato per la fede nel setting e ne scegli uno (a prescindere dalla moralità).

Attacchi Demoniaci: demoni “invisibili” come se non esistessero, sono solo risorse per i personaggi stregoni. Gli attacchi possono essere quel che vuoi, purché nelle città successive seguano le stesse “regole”: chi bersagliano (rispetto a chi ha peccato) e cosa provocano (rispetto alla natura del peccati).

Falsa Dottrina: chi la adotta, ha una visione “religiosa” che sfora dai dettami della fede.

Culto Corrotto: mettere in pratica la falsa dottrina.

Falso Sacerdozio: 3+ persone aderiscono alla falsa dottrina.

Stregoneria: il falso sacerdote ha accesso alle regole per la stregoneria, usando i demoni per i propri scopi. I seguaci della falsa dottrina possono essere Posseduti.

Odio & Omicidio: che sia “rituale”, nel senso, che sia un prodotto della falsa dottrina e della stregoneria. Uccisioni varie sono “solo” peccati altrimenti.

Tornando a noi: hai ragione che l’Ingiustizia sia barcollante. Ma è proprio quello il punto. Quale ingiustizia potrebbe mai provocare una donna indipendente che si fa i fatti suoi e che come orgoglio ha “non ho bisogno di un marito che badi a me, lavoro e mi mantengo da sola”? L’unica che mi viene in mente è che dell’ingiustizia la vittima sia lei stessa (e quindi c’è un malato che la stalkera e lei non riesce a liberarsene se non col peccato).

edit:

quello era un orgoglio da cui ero partito nella prima iterazione, ma mi sono reso conto che era molto vago/astratto. Temperance per adesso la pensa così, e nessuno la obbliga a sposarsi (solo a essere ricettiva alla corte degli uomini, e a combattere affinché questa corte sia appropriata). Quindi non è che ci fosse niente di particolarmente orgoglioso che conducesse all’ingiustizia. E ho ribaltato l’orgoglio mantenendo personaggi e idee che mi ero fatto: Hamilton pretende che temperance lo accetti, e quando questo non accade (nei limiti dei ruoli di entrambi) la sua corte diventa inappropriata (cioè troppo pressante/stalkerizzante).

4

A me non sembra sia scritto da nessuna parte, invece. Anzi, dice apertamente che il GM non deve esprimere giudizi (è il lavoro dei giocatori).

Negli esempi di “reskin” suggerisce anche i codici di onore e omertà mafiosi.

Poi, sentiti libero di creare il villaggio come vuoi. Magari è una figata.

6

Eccoti un’ingiustizia per il “Temperance non vuole sposarsi”

Ingiustizia: Temperance fatica a occuparsi della fattoria da sola, e ha una figlia piccola da mantenere, costringendola a scegliere tra nutrire lei o sé stessa.

7

verissimo! Fa parte del bagaglio dei trucchi non scritti che mi sono inculcato all’epoca. L’idea è: durante la creazione della città, il GM esprime giudizi, applica una morale, i demoni esistono, ecc. È l’unico modo per avere una città con persone vere e sentimenti genuini.

Appena arrivano i Cani, il master sospende ogni giudizio, tutto quel che è accaduto per lui è “neutro”, e i demoni “non esistono” al di fuori delle stat dello stregone e di “eventi comunque plausibili”.

Devo recuperare qualche topic al riguardo…

Mah insomma. Non è che la soluzione debba essere il matrimonio. In quella situazione, il Sovrintendente del Ramo dovrebbe andare da Temperance e trovare una soluzione consona (che potrebbe essere il matrimonio, ma anche no. Magari le trovano un lavoro e un baby sitter. Non fa parte del ruolo di Temperance “sposarsi con uno che non le sta bene” o cose del genere). È la solita solfa: qualcuno pensa che la soluzione ai problemi di Temperance sia il matrimonio, e cerca di imporglielo. Questa è un’ingiustizia! Però sì, così stiamo proprio sull’orlo del precipizio tra argomenti delicati e regole che si rompono.

8

Non vedo come sia particolarmente produttivo applicare il senso morale del GM durante la creazione della città. Certo puoi applicare una morale (che nel libro è quella vagamente definita della Fede, che puoi benissimo cambiare), ma come GM non giudichi tu personalmente.

In ogni caso, gioca come credi. Vediamo come va. Non mi va di fare la disquisizione legalistica su cosa c’è scritto o meno nel manuale. Ti dico solo che quello che hai detto mi sembra un’analisi da GCG, io non l’ho mai sentita questa cosa né mai vista scritta, né mai sentito il bisogno di farlo.

Anzi, applicare una morale diversa dalla mia la trovo una cosa enormemente produttiva.

9

Probabile, anzi, sicuro. All’epoca quello era uno dei pochi posti dove chiedere chiarimenti! :upside_down_face:

Però più ne parlo con te più sono sicuro di aver fatto una cosa funzionale e “regolamentare”. Che Temperance debba soffrire qualche disgrazia perché rifiuta Hamilton (e chiunque altro) non rientra nello sforare dei ruoli (lei deve accogliere la corte di qualsiasi uomo non sposato, ma non è mai obbligata ad andare oltre, e deve combattere se è inappropriato), e non ha senso che il suo rifiuto si allarghi creando ingiustizie. In altre parole: quello di Temperance non è orgoglio. Lo sarebbe se si facesse corteggiare in maniera inappropriata (regali costosi ecc.), o se non si prestasse a del corteggiamento appropriato (per cui Hamilton si comporta da gentiluomo e lei manco lo saluta e cose del genere).

Grazie della chiacchierata. Qualsiasi input disquisente è sempre ben gradito. Dopo averla giocata posso postare considerazioni al riguardo se interessano!

2 apprezzamenti
10

Qua ti sei risposto quasi da solo. Forse si approfitta della generosità di Hamilton per nutrire la figlia, senza amarlo né sposarlo.

1 apprezzamento