Buongiorno a tutti. Ho appena finito di leggere uno dei manuali frutto del mio barbaro saccheggio a Lucca Comics: Bleak Spirit.
Per chi non lo sapesse è un’hack di Lovecraftesque ispirato alle storie dei videogiochi di Dark Souls, Bloodborne, ed oggi diremmo anche Elden Ring, anche se Bleak Spirit è antecedente.
Ho già giocato qualche partita di Lovecraftesque, che non mi ha mai totalmente soddisfatto, ma a cui sono grato per permettermi di giocare oneshot zero-prep.
Bleak Spirit mi attira per l’ambientazione. Trovo più seducente l’idea di creare un male antagonista scoprendo la lore dello scenario piuttosto che un orrore lovecraftiano scoprendo indizi (benché siano praticamente operazioni quasi identiche).
Leggendo il manuale ho trovato due cose che non mi convincono, vediamo se qualcuno mi sa rispondere. Faccio che evocare @Matteo_Sciutteri, che ha contribuito alla pubblicazione italiana con uno scenario, ma ovviamente chiunque può rispondere.
Nelle scene di esplorazione il ruolo del mondo e del coro sono ovvi, il ruolo del viandante meno. Il manuale dice solo che il giocatore che interpreta le azioni del viandante in una scena di esplorazione dovrebbe descrivere come agisce e si comporta in relazione a ciò che vede. Ma essendo un tipo di scena più passiva, e non potendo mettere in gioco tratti non visibili del viandande, mi sembra pochino. Avete qualche commento in merito?
Ad un certo punto il manuale contempla tre esiti possibili dello scontro tra il viandante e l’antagonista della storia: muore l’antagonista, muoiono entrambi, muore il viandante. Come può verificarsi la terza possibilità? Il viandante ha sempre, per come viene gestito uno scontro, qualcosa da sacrificare, quindi si dovrebbe sempre poter ricadere nel primo caso o nel secondo, se sacrifica la propria vita. Mi sono perso un passaggio in cui il manuale dice che il viandante può rifiutare di sacrificare qualcosa, e perdere il conflitto? Se si, può farlo anche nelle scena di pericolo?
Le scene di esplorazione sono le mie preferite da giocare come viandante. Quando gioco a un titolo From Software, uno dei miei momenti preferiti è quello in cui ho ripulito un’area dai nemici e adesso posso esplorarla con calma, guardare i dettagli, usare il binocolo.
Le scene di esplorazione sono così: come viandante attraverso l’area, lascio che Mondo e Coro raccontino dettagli, mi aiutini a immergermi nella scena. Mi fermo, mi soffermo sui dettagli, faccio domande per chiederne ancora. Nella mia testa, è nelle scene di esplorazione che si forma la lore del mondo (infatti, lo scopo delle scene di esplorazione è quello di permettere a Mondo e Coro di introdurre frammenti di lore del mondo).
E’ una cosa che viene stabilita a inizio gioco. Nel manuale italiano lo trovi a pagina 22 (Durata, Continuum e Poste in gioco).
E’ in questo momento che si stabilisce SE come chi gioca il viandante nella scena dello scontro contro l’antagonista PUO’ inserire la vita come prezzo da pagare.
Durante il secondo scontro con l’antagonista, il Mondo e il Coro metteranno di fronte al viandante due scelte difficili, che richiedono di sacrificare le cose che davvero hanno valore.
Potrebbero mettere sul piatto, tra le due scelte proposte, anche la vita. Per esempio il prezzo da pagare potrebbe essere “devi usare il tuo corpo e la tua anima per ravvivare il fuoco e bandire l’antagonista da queste terre”.
Se il giocatore accetta, il viandante muore e l’antagonista no.
Per il primo punto tutto chiaro, per il secondo non tutto. Mi manca un pezzo: il viandante può perdere uno scontro? Non intendo vincerlo pagando con la vita, ma proprio uscirne sconfitto?
No. Ma il Viandante può perdere la vita E non uccidere l’Antagonista. Come dicevo sopra: è una cosa che va discussa prima di iniziare a giocare e dipende dalle poste che vengono messe dal Mondo e dal Coro durante la seconda fase dello scontro finale.
Un conto è sconfiggere l’Antagonista (bandirlo, intrappolarlo, renderlo una statua di sale, ecc), un conto è ucciderlo.
Quindi, la possibilità che il Viandante sconfigga l’Antagonista morendo, e che l’Antagonista sopravviva è una possibilità concreta.
Se controlli, gli esiti sui quali hai espresso un dubbio sono: muore l’antagonista, muoiono entrambi, muore il viandante. Da nessuna parte si parla di “perdere lo scontro”.
