Buondì! Ieri sera sono finalmete riuscito ad avviare una campagna a Blades in the Dark con altri 4 giocatori (di cui io sono il GM). Non è stata la mia prima partita, ho già tentato una oneshot da GM con @Digio ed @Osiride, ed una in veste di PG il week-end scorso, al TO-Play.
Cionostante ho ancora avuto qualche difficoltà in diversi aspetti della gestione della partita.
Per alcune cose ho già trovato ottimi consigli nel thread prima sessione problematica, in particolare ad ogni risposta che è stata data a PedroCeleste nel punto 5, “Improvvisare il colpo”.
Ecco qualcosa a cui non ho trovato risposta in nessun altro thread aperto: qual’è il modo migliore (o l’unico modo), per far raccogliere informazioni ai personaggi?
Io ho fatto in questo modo, e non sono soddisfatto del risultato: descritta la situazione iniziale (chiesa dell’estasi e guardiani degli spirti in conflitto, e giubbe grige che sciacallano sulle conseguenti guerriglie), Nessa, il capo delle giubbe grige, ha proposto un colpo alla banda: avrebbero dovuto commettere un omicidio (il capo della guardia cittadina), scaricare la colpa sulla chiesa, e (potendo) fare in modo che il corpo fosse trovato dai guardiani degli spiriti (non entro nei dettagli sul perché di questa richiesta, ma era sensata data la situazione).
Ho fatto notare ai giocatori che accettare il colpo non era l’unica strada, e che avrebbero potuto tradire Nessa, venderla ai guardiani, o chessò…; in ogni caso hanno scelto di accettare. Allora ho specificaro i 4 punti della loro opportunità: bersaglio (il capo della guardia cittadina), il luogo (il sanctorium), un vettore ovvio per il piano (il bersaglio fa spesso visita al sanctorium, forse è credente, forse sono affari), ed una situazione (mi sono detto che questo dettaglio in questo caso corrisponde alla situazione iniziale, è esatto?).
“Se volete sapere altro, questo è il momento di indagare. Inizio un orologio da 4 (col senno di poi era troppo poco), e ogni volta che raccogliete informazioni con successo annerisco l’orologio. Quando sarà completo, vi dirò cosa avete scoperto”. Ho anche esplicitato di non fare domande precise, ma solo di dire come investigano, in modo da fare i tiri azione corretti. Non ho dato risposte immediate, invece ho aspettato che finisse l’orologio, ed allora ho fornito tutti e tre i dettagli opzionali dell’opportunitò (segreto, fazioni collegate, vettore meno ovvio).
… o almeno questa era la mia intenzione. Infatti, come non avevo preparato la “base” dell’opportunità, non avevo neanche ancora idee su cosa dire alla fine dell’investigazione, col risultato che:
- Ho tralasciato il vettore meno ovvio del piano, e non l’ho fornito;
- Ho inventato sul momento un segreto che forse sarebbe stato utile, forse no: “scoprite che gli zeloti in gran parte sono costrutti asserviti con la forza al volere della chiesa”.
- I giocarori avevano curiosità e domande su dettagli che potevano interessagli, ma io non ho risposto a quelle.
Sono abbastanza convinto di non avere azzaccato granché le cose. Ho preso il discorso alla larga, partendo dalla situazione iniziale per sapere se ho sbagliato qualcosa prima di quanto mi sembri.
Mi viene quasi da dire che non serva veramente un orologio per raccogliere informazioni.
Qui si parla di: come si intersecano le regole sul presentare un’opportunità ed i suoi dettagli, primari e secondari, le domande e curiosità dei personaggi e dei giocatori, la gestione della raccolta informazioni con o senza orologi.
ByBobo