Una delle difficoltà che ho riscontrato durante la mia prima partita è stato rispettare il setting a seguito di decisioni che andavano prese; nel senso che durante la partita, mi sono dovuto andare a leggere il manuale premendo control + F per cercare cose, ecc.
Per esempio: i nostri hanno operato un rapimento a charterhall per conto delle fioche sorelle; un riconciliato che si era infiltrato nell’amministrazione del consiglio cittadino, l’unico a conoscenza di un pozzo spirito particolarmente cazzuto che le streghe vogliono utilizzare per i loro scopi. Finisce il colpo… E a chi cavolo devono darla la decima? Durante la partita mi sono messo a rileggere le pagine di charterhall e mi ha solo confuso maggiormente. Abbiamo risolto che i riconciliati sono la fazione danneggiata, mentre il consiglio cittadino è il boss a cui dare tributo, ma c’è voluto un po’.
All’inizio poi cercare di essere lucido nel distribuire lo status iniziale è stato un incubo. Ho risolto seguendo il legame di alleanze/inimicizia delle fazioni: i nostri hanno un laboratorio alchemico, quindi hanno status con le fioche sorelle, nemiche dei guardiani di spiriti che quindi hanno -2 coi nostri, bla bla bla. Ma è stata dura navigare nel pdf anche così.
Quindi la mia domanda è: mi conviene davvero seguire a menadito il setting? Non faccio prima a inventarmi di sana pianta le fazioni? O i dettagli e le insinuazioni fatte sono così ben congegnati che germoglieranno in situazioni così interessanti da valere la pena sopportare questa fase iniziale?