Salve di nuovo
I miei giocatori hanno messo le mani su un narcotico e ora lo stanno usando per “oneshottare” gli avversari. La cosa mi stà lasciando perplesso perché mi sembra i combattimenti stiano perdendo di drammaticità, ma quello che succede ha effettivamente senso. (Comunque è una risorsa che prima o poi finirà… )
Voi come usate i veleni nelle vostre giocate? Usate veleni che neutralizzano gli avversari in un solo colpo?
Mi è capitato quando ho fatto da GM in una partita “fantasy” di Monster of the Week e secondo me alcune riflessioni possono essere utili anche per DW.
Questo veleno come funziona? Può essere usato su tutti gli avversari, oppure alcuni sono immuni/resistenti? Agisce subito? Basta una dose?
Come deve essere assorbito? E’ palese o si può occultare?
Come deve essere conservato? C’è il rischio che diventi inerte se conservato male, o che qualcuno si avveleni per sbaglio?
Come se lo devono procurare? E’ legale? E’ molto costoso? Anche i loro avversari possono procurarselo?
E’ considerato un’arma vigliacca? Se si venisse a sapere che i PG lo hanno usato, che ne sarebbe della loro reputazione?
Insomma, anche se fosse agevole da usare e molto efficace, ci sono molte cose che possono andare storte legate alla scelta di usare un veleno.
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Io, personalmente parlando, evito di bypassare i PV, se tale PNG ha dei PV. Quindi anche se riesci ad addormentarlo, non sperare di ucciderlo in un colpo solo: molte cose possono andare storte ed il dolore sveglia.
Per il resto, le domande le ha già fatte Iconpaul ed aspetto le eventuali risposte.
Ciao 
Ma per usare il veleno, lo devono spalmare su un’arma? Devono farlo ingerire? Devono iniettarlo nell’avversario?
Perchè il problema non è il veleno, secondo me - potente o meno. Il problema è che devono trovare il modo di usarlo.
Iniettare con una siringa un veleno dentro un troll richiede:
- un ago abbastanza spesso per penetrare la sua pelle coriacera
- uno Sfidare il Pericolo per avvicinarsi e colpirlo prima che il Troll ti stacchi la testa
Infine, magari il troll è immune a quel tipo di veleno e lo scopri solo quando gliel’hai iniettato (e adesso sei in sua balia).
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finalmente ho qualche minuto per rispondere.
il veleno è un liquido oleoso in possesso di un assassino che hanno sconfitto. viene applicato sulle armi e lo usano su agni e dardi di balestra. Già… non solo attaccano da distante ma lo fanno con armi avvelenate… L’unico che va in corpo a corpo combatte a mani nude.
Il veleno è un narcotico che agisce quasi immediatamente non appena entra in circolo e funziona su tutti gli esseri simil mammiferi, per capirci, è efficace sia su umani che su cani o gorilla.
Il veleno era già conservato in piccole boccette di vetro, quindi è ben conservato.
Non è considerata un’arma vigliacca, ma se anche lo fosse i miei giocatori non si farebbero nessun problema ad usarla. E’ relativamente facile da trovare dato che comunque non è mortale.
Fa’ incontrare loro altri tipi di nemici.
Ma in generale:
- hanno dosi infinite?
- non fanno mai un 6- in qualche situazione nella quale puoi consumare le loro risorse?
- come lo hanno ottenuto? chi glielo ha procurato? cosa vuole in cambio per altre dosi?
Mi sembra che tu ti stia focalizzando sull’uso del veleno in combattimento - ma il combattimento non è il cuore di DW nè l’unico tipo di pericolo che i personaggi possono e devono affrontare.
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ciao
al momento mi sto focalizzando sul combattimento perché è l’argomento che vorrei sviscerare. Forse dovrò scriverlo meglio nel primo post
Le volte che no fatto una mossa io come master, ho ritenuto più interessante fare altro, però si, ridurre le scorte di veleno è tra le mie opzioni.
Ora come ora mi preme capire come gestite i veleni nelle avventure che masterate. se siano risolutivi o meno, perché e in che modo.
Leggere esperienze di altri può aiutarmi a capire cosa voglio
Io personalmente li uso come qualunque altro oggetto / risorsa all’interno del gioco: sono elementi per il posizionamento nella fiction.
Il mio compito come GM è presentare ostacoli e pericoli ai giocatori.
Il loro compito è quello di risolvere le situazioni come meglio credono.
Quindi, se presento un ostacolo e loro lo risolvono con l’uso di un veleno, il prossimo ostacolo che presenterò sarà di tipo diverso.
Non perchè io voglia invalidare lo stratagemma che loro hanno usato, ma perchè se i pericoli sono tutti uguali (tipo: se i nemici sono sempre umanoidi) non sono più un vero ostacolo.
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Puoi ridurre le loro risorse anche su un 7-9.
Inoltre puoi impilare gli “eventi negativi” su un 6- : puoi esaurire le loro risorse oltre a infliggere altro di più interessante
Personalmente uso poco i veleni a favore dei giocatori, non è mai stata una cosa per me molto interessante e tutto sommato nemmeno perni miei giocatori dell"epoca.
Anche perché una volta un amico medico mi ha fatto notare una cosa: in natura praticamente non esiste veleno che uccida durante il tempo di un combattimento.
Mediamente ci vogliono ore.
Certo siamo nel fantasy, ma se per far funzionare istantaneamente il veleno e farlo pesare qui e ora nel combattimento non abbiamo altro che “togliere ulteriori p.f. al nemico” , allora la cosa mi diventa tutto sommato poco interessante e anche poco “credibile”.
Oneshottare il nemico con veleno fine-di-mondo allora?
Si mi piace di più.
Ma è evidente che veleno fine-di-mondo deve essere una Minaccia sulla mappa per dirla nel gergo di AW
E quanto ci impiega a entrare in circolo?
A parte la domanda provocatoria, ricapitoliamo che cosa succede durante un combattimento:
- un personaggio applica il veleno nella sua arma, senza rischiare nulla (che possa accidentalmente ferirsi o sprecare il veleno, per esempio) e marca il consumo di una dose,
- dopodiché tenta di ferire il suo bersaglio con la suddetta arma avvelenata, suppongo stavolta rischiando qualcosa (magari la sua salute, la posizione in combattimento o uno spreco di risorse),
- infine, appena ferito, il bersaglio viene narcotizzato istantaneamente e stramazza al suolo, facile preda di un qualunque colpo di grazia.
È corretto?
Siccome hai detto che il veleno non è mortale e piuttosto comune, io non credo sia “coerente” che abbia pure un effetto istantaneo (altrimenti lo userebbero in molti, no? E se fosse così diffuso, si prenderebbero provvedimenti, ti pare? Gli assassini professionisti andrebbero in giro sempre con un antidoto). Cioè se hai tirato fuori la questione significa che anche tu reputi il risultato “sbilanciato”.
Però è una bella opportunità per un master provare a offrire ai suoi giocatori delle sfide stimolanti nonostante un’arma “molto potente” in loro possesso.
Quindi come fare?
Se non vuoi inserire alcun rischio durante l’applicazione del veleno sulle armi, puoi mettere la possibilità di auto-avvelenarsi durante lo scambio di colpi col nemico (un combattente esperto potrebbe essere in grado di ridirigere un’attacco contro il suo esecutore) oppure aggiungere della volatilità al veleno (quanto ci impiega a svanire dall’arma?) così il personaggio avrebbe i “secondi contati” per ferire il nemico.
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Il discorso ha senso… dovrò rettificare che non è un veleno comune.
Questo è interessante e non ci avevo proprio pensato. Domani giochiamo e vediamo se gli piacerà la novità 
Io avevo nel party un ladro che si autoproduceva l’olio di tagete (sonnifero da manuale di tipo applicato, non gli facevo avere mai più di 3 dosi) e lo usava con una cerbottana e un ritocco alla mossa raffica (una dose conta come una munizione e “devi accontentati: il veleno non ha effetto immediato”), quindi con un tiro con +2 poteva tecnicamente addormentare chiunque di nascosto.
Per arrivare a questo però aveva bisogno di 3 mosse: distillatore per produrlo, maestro dei veleni per non sfidare il pericolo ad ogni tiro (i veleni sono pericolosi per i non esperti) e arma avvelenata per poter usare un veleno con tag applicato su un’arma.
Il tuo party è già più fortunato del mio visto che usano un veleno senza pericolo e lo applicano sulle armi senza conoscenze specifiche. Ora sarebbe strano se improvvisamente diventassero incapaci di usarlo sulle armi visto che finora lo hanno fatto, però almeno il tag pericoloso inizierei ad applicarlo, magari anche con conseguenze pesanti in caso di fallimento.
Per conoscenza, questo è il sonnifero da manuale:
Olio di Tagete pericoloso, applicato, 15 monete, peso 0
Il bersaglio cade in un sonno leggero.
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Quando si usano i veleni in gioco, bisogna chiedersi: perché non li usano tutti? Perché invece di avere un esercito armato di “mitra” (qualsiasi cosa sia in realtà in gioco ma senza veleno), non li si arma con cerbottane di veleno? Se un veleno fosse così raro da non poterne produrre in quantità, perché i PG ne hanno così tanto, invece di avere un’unica dose per tutti e dieci i livelli?
La risponda “sono disonorevoli” è una caxata: primo perché non stiamo giocando alla leggenda dei cinque anelli, secondo perché anche se lo fosse, sarebbero comunque usati, visto che sono infinitamente più efficienti di qualsiasi altra arma: basta non lasciar testimoni in giro!
Quindi bisogna iniziare a pensare più ad ampio spettro: dagli antidoti, ai modi per renderlo inutile o pericoloso usarlo anche a chi è esperto, difficoltà di recuperarlo o qualsiasi altra cosa per far sì che i giocatori. anche se possedessero il veleno che “causa la fine del mondo”, non lo useranno mai a meno che il mondo non è già finito.
Ciò detto, ricorda che se il veleno è così efficiente ed in qualche modo recuperabile, presto o tardi i PG si ritroveranno a che fare con gente che lo utilizza contro di loro. Lo so: ci sarà il total kill party! Per questo è meglio che non siano così efficienti.
Ciao
@Mauro è importante non impostare mai gli argomenti con “ehi ecco questo spunto, ora ditemi come fareste voi”.
Il risultato spesso è una lista di messaggi sconclusionati, ciascuno che dà la propria interpretazione basata sulla propria esperienza, e assenza di reale dialogo. Esattamente quello che succede nei commenti del post medio di Facebook, che è un modello che qui cerchiamo di evitare. Non è successo, ancora, in questa discussione, ma è una tendenza forte.
Per questo non mi concentrerei su quello che fanno gli altri, ma su quello che fai tu, praticamente, al tavolo, in questa istanza di gioco, e approfondire il contesto di quello che stai chiedendo.
Questo, a mio parere, tende a produrre discussioni più fruttuose anche per chi le apre. Ti consiglio di provare.
N.B. Non ti sto sgridando e non c’è bisogno di chiedere scusa.
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