Tutto vero!
Anzi, a tal proposito se magicamente qualcuno qui conosca un CMS che non mi faccia impazzire per mettere su un portfolio ogni consiglio è estremamente benvenuto. 
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Hai provato Ghost?
Altrimenti, si possono fare, senza bisogno di CMS, siti statici (ergo, il prodotto finale è solo html+css+js) molto piacevoli grazie ai generatori statici come Jekyll, Hugo e Hexo, che ti permettono di generare (anche offline) un sito a partire da alcuni modelli e dei file Markdown per definire il contenuto.
Hanno tutti temi pronti per i portfolio che puoi modificare o personalizzare. Richiedono un minimo di competenza tecnica per usarli – mi pare di capire che tu da questo punto di vista possa essere a posto, ma magari mi sbaglio.
@thekernelinyellow sicuramente ne conosce altri.
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Sì, competenze tecniche non sono un problema. Ho sempre preferito quelli online rispetto a quelli statici poiché spesso mi trovo ad aggiornarli anche “on the go”.
Ghost non l’avevo mai sentito, ci do un’occhiata appena finisco a lavoro. Grazie mille!
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Esiste anche Grav, un “flat cms”, un’applicazione che combina i vantaggi di un generatore statico con un CMS.
Questo puoi modificarlo online.
Ma di cosa diavolo parlate! Sembrate dei rettiliani!
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Forse siamo dei rettiliani.
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Per me che non voglio investire in un VPS Jekyll e Github Pages è stata una manosanta. Ci ho confezionato tutto il sito di Cepheus Engine con un week end di configurazione.
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Aggiungo un link per coloro che, come me, non sapevano cosa fosse un CMS.
Sperando che sia giusto 
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Allora, Ghost lo sto studiando anch’io, ma non l’ho ancora usato, quindi non mi sbilancio. Per gli altri:
- io uso Hexo da un pezzo, abbinato a Netlify, e mi trovo veramente bene. Comodo, facile da configurare, ottima resa estetica.
- prima usavo Grav, bellino ma con tempi di aggiornamento biblici. E comunque serve una macchina per tenerlo su, che è il motivo per cui sono passato a Hexo: stavo dismettendo il VPS.
- Jekyll è probabilmente migliore per un portfolio, però ammetto di trovarlo meno comodo di Hexo.
In generale, però, se ti appoggi a Github o GitLab, puoi usare il loro editor online per modificare o creare post in corsa, anche senza avere il repo clonato in locale.
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Madonna grazie @thekernelinyellow. Su Hexo ho trovato pure un tema che è esattamente quello che avevo in mente per il mio portfolio (come layout, i colori e le grafiche si aggiustano). Questo: Phantom
Appena ho un periodo di respiro mi ci metto e torno ad avere un portfolio al posto di un Google Doc.
Aggoungo che il casino col CMS mi è scoppiato per incompatibilità di Koken (quello che utilizzavo prima: http://koken.me/). Koken lo sconsiglio: servizio di assistenza scaricabarile e poco disponibile a risolvere i problemi. Peccato.
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@thekernelinyellow non avevi scritto un tutorial su Hexo sul tuo blog?
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Se c’è qualcosa di simile me lo leggo super volentieri.
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Eccolo!
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Io sto usando Hugo per alcuni progetti, ma ammetto che è troppo complesso e convoluto per l’uso medio. Lo consiglierei se qualcuno deve costruire un sito di documentazione complesso.
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@ranocchio che CMS usi per per dungeonworld.it?
Nessun CMS, è un sito statico generato con jekyll.
ah, come cepheusengine.it! che tema hai usato?
Tecnicamente in quel caso se usi git il CMS è git, si parla di headless CMS.
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