Questa discussione è stata separata da PbtA: quali e perché. Fa riferimento a questo intervento:
In realtà è proprio una cosa che ho inventato io, giocosamente, per prendere per il culo i francesi, che appunto li chiamano propulsés par l’Apocalypse. È da intendersi con un goccio d’ironia.
Questo il post dove mi sono inventato questa espressione.
Non volevo offendere, ci mancherebbe. Se è per ironia allora ci sta tutto, ma vedendolo usato qui
e non conoscendo la provenienza mi sono sentito in dovere di dire che…non lo tradurrei. Anche perché pbta è tipo un marchio.
Ho cercato di rendere chiaro comunque di che si parla. Ma sì, il titolo della sezione è un po’ ironico ![]()

Io sono sempre favorevole alle traduzioni.
Tipo bidetto. ![]()
Comunque, @Digio, nessuna offesa. Mi rendo conto che è un po’ buffo. ![]()
Propulso potrebbe anche essere una scelta politica, sebbene innocua e ironica; proprio contro il marketing effettuato da giochi che si etichettano come Powered by the Apocalypse, e poi invece sono D&D ma con 2d6.
Io sono sincero: per entrambe le sezioni preferirei il nome originale, Powered by the Apocalypse e Forged in the Dark. Alla fine è il nome ufficioso (e, a tratti, un po’ ufficiale) dei due sistemi di design.
A me piace “Propulsi dell’Apocalisse” e “Forgiati nel Buio”, anche perché il sottotitolo spiega cosa sono
Stemperano un po’ la “seriosità” del tutto ![]()
Ciao ![]()
Ho avuto un sogno che qualcuno usava “Forgiati nel Buio” fuori da questo forum, aspettandosi di venire compreso.
Non so se sia successo davvero, ma sto cominciando a orientarmi più verso l’opinione di @danieledirubbo. Ci penso ancora qualche giorno.
Dov’è il tasto “non mi piace”?