Ciao ragazzi,
oggi vorrei discutere un po dei principi del master e inizierei con uno che ritengo molto figo, ma allo stesso tempo lo trovo un po ostico, il principio è: PENSA AI RETROSCENA.
La cosa che mi piace di questo principio è che ti permette di pensare a 360° a tutto quello che può succedere nel mondo di gioco, ma nel concreto mi trovo sempre di fronte a tre difficoltà:
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Quale mossa mi permette di fare accadere cose da un altra parte in modo tale che sia coerente in fiction? E cosa dico ai personaggi in fiction? Es. semplicistico: fanno un 6- nel tentativo di fermare uno stregone che sta completano un rituale. Decido che mi piace che tale rituale evochi un demone malvagio nella capitale del regno (magari è legato ad una minaccia) che dista 1 giorno da dove sono adesso. Nell’immediato cosa dico hai giocatori? Lo stregone completa il rituale, ma non succede nulla?
Direi di no.
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Il rischio del sentirsi fregati…
…argomentiamo riprendendo l’esempio di qui sopra: ammettiamo che i PG continuino il loro scontro, uccidano lo stregone, fanno altre X cose e la sessione dopo escono dal fortezza, dove trovano un fantino stremato che gli informa che la città è sotto assedio a causa del demone evocato dallo stregone. Qualche giocatore potrebbe sentirsi “tradito/frustato” perchè era convinto di aver ucciso lo stregone e non trova “corretto” in fiction che quel mostro sta distruggendo la città che aveva promesso di difendere.
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Come ne tenete traccia? Nella frenesia di un’avventura tirate fuori una bell’idea su qualcosa che avviene da un altra parte. Come vi ricordate X sessioni dopo quando i giocatori tornano in quel posto che è cambiato qualcosa in base a quel fallimento? Avete qualche idea efficace? Nel mio libro degli appunti rischio di perderle.