Mi è capitato di recente di dover gestire il concetto di “piano d’azione” dei giocatori: vogliono assalire il covo di un Negromante da sconfiggere.
Non volendo passare la sessione con loro che pianificavano a caso le cose (dico a caso perché poi al primo 6- comunque tutto andrà in maniera inaspettata), ho scritto due paginette con due mosse personalizzate che prendono ispirazione dalle meccaniche di Blades in the Dark.
Nota: Ho preso spunto anche da un thread su reddit, che non trovo più, dove gli utenti elaboravano qualcosa di simile - quindi non mi prendo il merito o altro. Io di fatto ho preso i loro spunti, tradotto in italiano e adattato per le mie esigenze.
Le lascio qui, nel caso possano servire anche ad altri.
Non so quanto Piano di Azione sia adatto ad un gioco come DW, a meno che di non usarlo per un inizio in media res. In questo caso funziona perché, anziché ritrovarci in una situazione strampalata senza alcun motivo alcuna e nessuna possibilità di riaggangiarci a quanto sta succedendo, si idea un po’ di backstory (=antefatto) prima.
Il motivo fondamentale è che quando si prepara un piano di azione, è vero che con un 6- succede un casino. ma spesso le idee vengono proprio mentre si prepara il piano (sia lato giocatore che lato Master), altrimenti qui diventa solo un “tiriamo i dadi come viene viene”.
Flashback non mi piace come nome: mi fa pensare a cose diverse che non a: “siccome sono previdente mi sarò sicuramente portato la corda giusta”. Gli cambierei nome in “Previdente”
Sfruttare Piano di Azione per un inizio in media res non è male…
Beh, l’idea è esattamente quella - in Blades funziona così.
Decidi il tipo di piano → scegli il dettaglio.
Poi fai il tiro → inizi in media res la missione.
Usi i flashback (di cui ho tenuto il nome as is), per retconnare i dettagli che non hai davvero sviluppato prima.