Ciao a tutti. Ho appena pubblicato il mio primo gioco di ruolo!
Nauagói (ναυαγόι) è un gioco Forged in the Dark ispirato ai miti dell’antica Grecia che ha bisogno di pochissima preparazione ed è adatto per one-shot; tutto in sole 16 pagine ed è completamente gratuito!
“Un manipolo di eroi sta navigando verso casa, di ritorno da una guerra, quando la loro nave rimane vittima di un naufragio. I pochi superstiti si risvegliano sulla spiaggia di un’isola sconosciuta, tra i relitti sparsi della loro imbarcazione: dovranno esplorare l’isola e affrontarne gli ostacoli per poter recuperare una nave che li riporti a casa.
Tu sei uno di questi Eroi.
Che il favore degli Dei ti accompagni!”
Lo trovate qui https://vittoriodestefano.itch.io/nauagoi
Mi farebbe molto piacere avere le vostre impressioni, e i resoconti delle vostre partite.
Grazie della condivisione.
È inutile che dica che l’Ambientazione mi straacchiappa. In effetti, ne sono un cultore. Bella la citazione in greco all’inizio.
La grafica e i disegni, per quanto ovvi, sono davvero evocativi e corre un brivido.
Però vorrei farti una domanda.
Che SCOPO di gioco ha il tuo gioco?
Per cosa dovrei giocarci? Qual’è il tipo di COSE per cui concretamente si tirano i dadi e che vengono raccontate prima e dopo e per effetto dei tiri di dadi?
Lo chiedo perchè, legittimamente viste le poche pagine, manca nel testo la parte su come impostare storie e avventure.
Ciao
@Davos grazie a te per la domanda. Devo essere sincero e dirti che mi ha colto un po’ alla sprovvista; appena l’ho letta mi sono iniziato a chiedere perché avessi scritto questa hack di Blades e credo che alla fine la risposta che mi sono dato è che volevo giocare avventure in un mondo che sembrasse l’antica Grecia, ma che non per forza dovesse esserne una ricostruzione storica.
Mi si potrebbe allora dire: “Per questo puoi giocare ad Agon” e sarebbe corretto, però proprio aver giocato ad Agon mi ha spinto a cercare qualcosa di più immediato e di più adatto a giocate di una o due sessioni.
Alla fine si può dire che ho scritto Nauagói perché volevo giocare ad Agon ma con le regole veloci di CBR-PNK o di Bloodstone.
Quindi, per cercare di rispondere alla tua domanda (dopo tutto questo sproloquio), posso dire che lo scopo di Nauagói è quello di vivere avventure simili all’epica greca, ma con un taglio cinematografico. Gli Eroi all’inizio sono in una pessima posizione, naufraghi su un’isola sconosciuta con la necessità di trovare un modo per ritornare a casa, ma il Fato (o il Giocatore delle Moire) mette sul loro cammino un Alleato, un PNG che in condizioni normali potrebbe aiutare gli Eroi a fare ritorno, ma che è in difficoltà a causa di un Antagonista o di un Bisogno o di uno o più creature o di tutte queste cose insieme. Da qui scaturisce l’azione. O meglio: da come i giocatori risponderanno alla situazione iniziale e da come vorranno affrontare le avversità che le Moire dissemineranno sul loro cammino e dalle reazioni del GM alle azioni dei giocatori (e al risultato dei loro tiri Azione).
Spero di aver risposto alla tua domanda, scusa per il muro di testo 
Per Atena! devo leggerlo quanto prima!
Non ho molto tempo ma appena riesco ti scrivo un parere
Veramente molto interessante e non vedo l’ora di provarlo!
Volevo solo segnalare che Mythic si scrive con la y.
appena torno a casa correggo, grazie 
@ranocchio ancora grazie, finalmente sono tornato a casa e ho corretto l’errore… e dire che l’avevo fatto anche revisionare dalla prof. di inglese (mia madre 
)!