Sì, magari mi son spiegato male.
E’ ovvio che possono vendere il loro prodotto.
Ma se decidono di attribuire quella licenza, io potrei tranquillamente comprare quel prodotto, fare copia/incolla di tutto il testo, e metterlo in una pagina internet a disposizione del mondo, con le dovute attribuzioni (ovviamente) e senza lucrarci io a mia volta (ovviamente).
Il punto è proprio qui. Perché devo “faticare” io utente/lettore/acquirente a rendere il testo disponibile? Se la licenza è quella, immagino che sarebbe più bello, facile, e dovuto°° se fosse l’autore stesso a renderlo disponibile - in un file txt separato, in una pagina internet, ecc.
NOTA °°: prendi la parola “dovuto” con le pinze: con quel “dovuto” intendo quel che intendevo prima con “dovere morale”, ovvero che sarebbe un gran bel gesto da parte dell’autore. Dato che ha deciso di aderire alla licenza CC, a sto punto perché non mettere a disposizione subito lui il testo nel formato che ritiene opportuno?
L’ho visto fare con Dungeon World, con Fantasy World, e sicuramente in altri ambiti, ma mi chiedo se, per l’appunto, non è per nulla “dovuto”, e quindi un tizio qualunque deve aspettare che un’anima pia faccia il lavoro che ho descritto prima, e che è totalmente legale, dato che rispetta la licenza che l’autore ha concesso.
Altri autori fanno le cose in modo diverso; mi viene in mente Eclipse Phase, che è sempre sotto CC, e del quale gli autori vendevano i libri fisici, vendevano i PDF, ma contemporaneamente in un’altra pagina i PDF li mettevano a disposizione gratuitamente (incluso distribuirli via torrent, se la memoria non mi inganna). E sta all’utente finale decidere con quale formula acquisirli. Ovviamente, questo è un caso estremo, ma direi abbastanza collegato.