FroggyCon III: un resoconto a caldo

Come sempre la FroggyCon si è dimostrata una Con piacevole e dove l’attività del giocare è centrale.

Quest’anno si è svolta poi in una location che mi è piaciuta molto e che trovo assolutamente più funzionale alla Con rispetto alla Casa dei Giochi di Milano.
Purtroppo potevo partecipare solo sabato, e questo è il resoconto di quella giornata.

Trollbabe

Ho giocato insieme a @MauSabot e ad una persona di cui purtroppo non ricordo il nome. Rispetto all’ultima volta che ci ho giocato (alla prima FroggyCon insieme a @ranocchio ) ho scelto di giocare una Trollbabe curiosa e solare, che si è lasciata coinvolgere nelle vicende dei PNG seppur con i suoi tempi e modalità. La cosa interessante è che nel momento finale della sua avventura, tutti i lanci di dado dei conflitti hanno portato a una sequela di fallimenti che hanno fatto perdere la posta e hanno messo fuori combattimento la Trollbabe.

Per quanto riguarda l’avventura dell’altra Trollbabe, ho esplorato una delle regole della nuova edizione per cui anche gli altri giocatori possono partecipare alla narrazione dell’esito del conflitto, aggiungendo un commento pungente fatto da un PNG dopo il fallimento di un conflitto (se notate un leitmotiv tra i risultati dei conflitti… è perché siamo stati piuttosto “sfortunati” :rofl:)

Ricchezze Perdute

Durante il turno dei workshop ho preferito giocare piuttosto che partecipare ad un laboratorio. Infatti, con @zeruhur e altre persone abbiamo giocato a Ricchezze perdute di @Gialunca_Candiago. È un regolamento ispirato all’OSR che però crea qualcosa di diverso dal solito derivato di BX o di Into the Odd. L’abbiamo utilizzato per giocare The Cursed Chateu, un dungeon di Lamentations of the Flame Princess. La sessione è stata molto divertente e, per quel poco che abbiamo giocato, il regolamento ben si legava con l’ambientazione dell’avventura. Il dungeon sfruttava molto la generazione casuale di eventi per creare un senso di caos e incertezza di una magione infestata, e questo secondo me è stato molto funzionale. Meno chiaro invece era il meccanismo per cui -spoiler avventura- il padrone della magione manifestava il divertimento che provava sulle azioni dei personaggi, infatti io avevo capito tutt’altro legandolo allo scorrere del tempo e a quanto lo stato della magione “nel mondo sovrannaturale” era vicino a quello del mondo reale. Onestamente, rigiocherei al regolamento perché mi ha incurisito molto.

Supergente che si mena 2e

Infine, insieme a @Viandante, @MimmoMane e @Davide_Cavadini abbiamo giocato a questo gioco che sto playtestando negli ultimi mesi. Non ripeterò quanto già detto da @Viandante nel post d’apertura. Dal mio punto di vista la sessione è stata particolarmente divertente ed è filata molto più liscia del solito nelle parti più mature. Meno in quelle non ancora sperimentate, ma non sono sorpreso. Ho raccolto molti feedback preziosi sulle meccaniche che sto già implementando nel testo e sto ragionando sugli appunti che riguardano delle possibilità di nuove meccaniche emerse come necessità da alcune dinamiche della giocata (ad esempio l’idea di un conflitto tra fazioni di Superpersone.

7 apprezzamenti