Efficiacia dei giochi di ruolo su piattaforme online

Separo questa discussione a partire da: PBF: Quali siti? Discord? Altro?

Qui si parla di: come l’esperienza di gioco cambi tra il faccia a faccia e il giocare “a distanza”.

A me non dispiacerebbe provare un PbtA così, anche perché ho una teoria da mettere alla prova (dopo un po’ di esperimenti, mi sto convincendo che i PbtA funzionino molto bene con giocate da remoto, al contrario degli OSR che vanno più facilmente a ramengo). Però non è una cosa che conto di riuscire a fare nell’immediato.

@thekernelinyellow, non saprei. (ci sarebbe da separare una discussione a riguardo, magari) La mia personale visione è che su internet (anche in video chat c’è questo problema) è meno facile fare botta-e-risposta. Qualunque gioco che non richieda la costante approvazione di una persona come collo di bottiglia (e.g. il GM) si può giocare più efficientemente online.

In questo giocare a un PbtA (e anche qui, dipende dal PbtA, ma diciamo Dungeon World per chiarirci) non è molto diverso dal giocare un gioco tradizionale, ma dipende molto da come percepisci le autorità al tavolo, specialmente quella di innesco delle mosse. Ne avevamo parlato in un thread.

A mio parere ci sono giochi dove questo effetto può essere ancora maggiore: se qualcuno fa un’affermazione, e fa parte della sua sfera di competenza, nessuno ha bisogno di confermarla. Trollbabe potrebbe essere un buon esempio: se qualcuno chiama un conflitto, esso inizia indipendentemente dal volere degli altri.

E sarebbe interessante vedere come prestare attenzione a dettagli come questi può generare un flusso di gioco più fluido, più chiaro, e meno fangoso anche nel giocare faccia a faccia.

Anche per questo ero curioso di fare un esperimento più ampio. Alla fine io ho avuto la marcata impressione che l’esperienza si degradi meno con i PbtA (Dungeon World e Freebooters) che non con gli OSR ed è una cosa che ho sentito da un altro paio di persone quando è emerso l’argomento ma, appunto, è più un’impressione che altro (e, sfortunatamente, non ho più avuto tempo di giocare da quando me ne sono reso conto).

Io da Marzo gioco regolarmente a DW una volta alla settimana su discord. Ho giocato anche a Ghost Lines.
Entrambi hanno dimostrato di funzionare egregiamente da remoto. Anzi: a parte i problemi tecnici iniziali (microfoni, gestione chat, schede da portare su google sheet, ecc), stiamo avendo ottime soddisfazioni.

In compenso, Scumm&Villainy e in generale i FitD li trovo più ostici da remoto (con tutto che sono il mio attuale sistema preferito): hanno più crunch, più cose da seguire, e sono più incentrati sul botta-e-risposta prima del lancio di dadi. DW una volta che tutti sono rodati prendi i dadi, tiri, ti esce il risultato e prosegui con la storia.

Prossimamente proveremo Agon 2 ed. Vediamo come va.

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Personalmente trovo più facile fare da master online che dal vivo perché lo schermo mi aiuta a buttare giù un po’ di inibizioni che invece ho al tavolo. Inoltre mi sembra che i giocatori riescano più facilmente a gestirsi nei tempi, facendo attenzione a non accavallarsi e lasciando spazio agli altri. Finora l’esperienza avuta con sagas su discord è stata ottima, addirittura migliore rispetto all’unica giocata che abbiamo fatto dal vivo, post lockdown

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