4 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Parola italiana per “agency”
Il vero problema con l’Illusionismo non è divertimento si / divertimento no.
Il vero problema è la realtà di quello che accade in gioco.
Come fai a sederti per giocare una roba fasulla, delle non scelte, uno spettacolo solo pirotecnico.
Lo puoi fare volutamente e si chiama partecipazionismo (o almeno è stato chiamato così dalla Forgia), ma in tutta franchezza è un modo molto easy e light di usare il gioco di ruolo.
Se ti siedi consapevole che la storia te la racconta un altro e che quell’altro porterà per mano la storia come vuole, non puoi che essere lì per fare un po’ di casino, per quanto partecipi con pathos alla storia che l’altro racconta.
Sei lì con un ruolo da comparsa fungibile. Nessuno sentirebbe la tua mancanza nella storia e per la storia se fossi sostituito da un altro.
Se poi sei in un illusione, perché qualcun altro fa la storia facendoti credere che hai voce in capitolo, allora… beh…allora per quanto in buona fede esiste solo un termine per descrivere quello che stai giocando: inganno.
È tutto finto.
Mi sembra come mia cugina che a natale si va a comprare i regali da parte degli altri, se li incarta, se li mette sotto l’albero con tanto di bigliettino, e a mezzanotte li apre facendo la faccia sorpresa e mostrando a tutti gli altri parenti che cose belle ha ricevuto
L’Illusionismo ed il RailRoading sono due cose diverse. Puoi usare l’una per coprire l’altra ma l’uno non implica l’altra né viceversa.
Mi fermo qui: voglio già fare un intervento lungo sul thread del “mistero” e non mi fa di farlo anche qui (almeno per ora). Comunque, sì, illusionismo senza railroading è una tecnica funzionale in D&D5.
Ciao
Mi pare che tu sia arrivato da solo a tecniche abbastanza avanzate: in vece di un grafo di eventi delle scene da droppare nell’ordine, nei posti e nei luoghi che vuoi.
Un’evoluzione delle storie a grafo che in parte va in questa direzione la trovi qui: The Alexandrian » Node-Based Scenario Design – Part 1: The Plotted Approach
(È solo il primo articolo di una serie: leggili tutti sono ottimi)
Sto leggendo la traduzione fatta su Dragon’s Lair: ci sono alcune cose che ancora mi sfuggono ma vediamo un po’.
Ciao