BitD/FitD, impostare posizione e efficacia

Non serve arrabbiarsi, mi sa che sono io a essermi spiegato male: tu, come GM, devi fare cmq la valutazione SE l’azione ha senso o no.
E’ quindi uno step che come GM devi fare, per poter dire “in questo contesto questa azione non è qualcosa che non rientra nel mondo del possibile”.
E, immagino, possano nascere cmq valutazioni e contrattazioni tra il GM e i giocatori, a meno che tu non abbia, come house rule “il GM decide, punto” - ma in questo caso stai togliendo un pezzo di agency ai giocatori, che invece Blades cerca di conservare in tutti i modi.

Quindi, ammettendo che non ci sia “il GM che decide, punto”, il flusso che mi aspetto è:

  • Giocatore dice “uso l’azione xxx”
  • GM valuta se ha senso
  • GM dice “mmm secondo me non ha senso”

A questo punto inizia il confronto.

  • se alla fine del confronto si stabilisce che il giocatore aveva ragione, allora si prosegue con i punti successivi
  • se alla fine del confronto si stabilisce che il GM aveva ragione, allora il giocatore immagino abbia la possibilità di rivedere l’azione scelta (“ah ok, in effetti non ha senso… allora userò quest’altra azione”).

Visto che non voglio che sembri che ti sto facendo le pulci a caso (perché non è davvero questo il mio scopo - e ovviamente è ottima cosa se avete trovato un modo che per voi fa funzionare meglio Blades), ti faccio un esempio di valutazione che a me è capitato di sbagliare.

Un personaggio è stato catturato e lo stavano interrogando, per tirargli fuori segreti della banda.
Rimasto solo nella cella, il giocatore ha detto che voleva circuire sessualmente la guardia, per convincerlo a farlo fuggire. Partiamo con il tiro azione e lui mi fa “uso armonizzare”. E io “eh? sei sicuro? Armonizzare per circuire in quel modo credo sia efficacia 0. Forse manipolare o socializzare?”
Ma il giocatore mi ha spiegato che per lui Armonizzare è un modo per mettersi in contatto con lo spirito della guardia e creare un legame a livello ancora più intimo.
Chiaramente… nel mondo di Blades ha senso, ma a me non era passato neppure per l’anticamera del cervello :smiley:
Capita.

Tutto questo per dire che ci sono delle situazioni in cui il GM fa una valutazione e poi la deve chiarire con i giocatori. E questo immagino capiti anche a te, house rule o meno.

2 apprezzamenti

@Matteo_Sciutteri – hai ragione, ma dici delle ovvietà secondo me. Cioè, stai facendo dei sofismi forse involontari. Non stiamo parlando di niente di fantascientifico, però stai riducendo tutto a un’analisi molto legalistica dove “eh ma una persona deve comunque fare una decisione”. Lo sappiamo che una persona deve fare una decisione, è un’espressione delle varie autorità che nella gran parte sono in qualunque interpretazione di BitD molto chiaramente appannaggio del GM.

Chiaramente se ti dico che mi intrufolo (il punteggio legato alla furtività) nella sua guardia con il mio fioretto per infilzarlo non ha senso. Non serve mica il GM a deciderlo.

Hai giocato a The Pool con me, no? È uguale – se io ti pongo una situazione e chiamo un tiro di conflitto, tu usi il tratto che vuoi. Ti ho mai dovuto dire che il tuo tratto non andava bene? Ci sono dei casi limite, ma in generale hai libera scelta di descrivere come vuoi affrontare il conflitto, decidere l’obiettivo che vuoi perseguire, e di usare il tratto che vuoi.

Quel che stiamo dicendo è: fintanto che si tratta di qualcosa nel regno delle possibilità, il giocatore decide che punteggio azione usare, per quanto improbabile. Altrimenti, qualcuno – probabilmente il GM, ma anche un altro giocatore – gli tira uno schiaffo metaforico.

Penso che magari sarebbe utile fare una conversazione su Discord a tre su questo argomento, e poi registrarla. Vi andrebbe, @Osiride e @Matteo_Sciutteri (e chiunque altro volesse unirsi)?

1 apprezzamento

scusate se mi intrometto, mi interessa molto.

Fino agli ultimi interventi mi era parso di capire che il punto, riassumendo in modo assai banale, era se:

— giocare Blades con una posizione/efficacia per così dire situazionale bloccata e trasparente, in modo da consentire al giocatore, nella situazione/scena la libera scelta dell’azione senza che questo comporti ad ogni tiro diversa e variabile valutazione della posizione/efficacia da parte del master, con il limite, come sempre in fondo, della non plausibilità/possibilità di quel determinato tipo di approccio (variante Cascioli)

— giocare Blades con valutazione e variazione tiro per tiro della posizione/efficacia da parte del master, come pare scritto nel manuale, in particolare potendo/dovendo ricollegare una valutazione di posizione/efficacia diverse a seconda del tipo di azione/approccio scelti dal giocatore. (variante standard/Sciutteri), salva sempre la non plausibikità/possibilità di un’azione.

Prima di esprimere preferenze, pareri e analisi, vorrei chiedervi: è corretto? ho capito bene?

3 apprezzamenti

@Matteo_Sciutteri mmm, nì, cioè sì però un punto non c’è ma mi piace dove stiamo andando a parare.

  • Giocatore dice “uso l’azione xxx”
    * GM valuta se ha senso → no.
    Il GM dichiara posizione ed efficacia, se, esattamente come nell’esempio che hai portato egli non capisce cosa stia succedendo nella narrazione, cosa fondamentale visto che poi la narrazione degli esiti sarà in mano al GM, chiede eventualmente il come (il tuo esempio è perfetto).
    in ogni caso non mi è mai capitato di dover dire: “mmm secondo me non ha senso” (mentre mi è capitato di dover chiedere: “spiegami come”).

cosa succede se non mi “convince”? oddio, candidamente ti dico che sarebbe complesso ma sto ragionando per ipotesi perché, come detto sopra, non mi è mai capitato.
Mi viene in mente che possa succedere se il giocatore sta giocando non in maniera “onesta” ma solo per tirare più dadi; non lo escludo a priori ma allora personalmente ritengo che il problema sia fuori dal tavolo e dalla HR e non vada affrontato all’interno delle meccaniche di gioco ma tra le persone sedute al tavolo.

@ranocchio sì, possiamo anche parlarne a voce o come flusso libero su discord.

@Davos sì, mi sembra corretto.

1 apprezzamento

Ottimo riassunto, @Davos.

Mi spiace: in realtà sto cercando di fare meno sofismi possibili. Anzi, ho cercato di essere concreto nei miei ragionamenti, sottolineando che dalla mia esperienza, in un gioco fantasy come Blades ci sono molte più situazioni “particolari” rispetto a un gioco con un’ambientazione più realistica e che mi è capitato molto più spesso di dover fare quelle valutazioni.
(E non sto dicendo che sono autorità narrative del GM - nell’esempio che ho riportato l’autorità narrativa è del giocatore, è il GM che chiede perché ha dubbi e adatta la sua visione a quella del giocatore).

Nel mio caso non proprio - il mio punto di vista è che

  • la soluzione che usa @Osiride per l’Efficacia è molto vicina a quella che ti chiede di fare il gioco originale (rarissimamente mi è capitato di dover dire “mmm ok, questa cosa ha un’efficacia inaspettata per questo o quel motivo”; di solito i giocatori sono consapevoli dell’efficacia della loro azione perché si basa su circostanze note e tangibili nel gioco: il rango delle fazioni, l’equipaggiamento, il mondo attorno a loro in quel momento, ecc). Ho precisato che mi sembra un po’ rigido fare un’infodump iniziale molto dettagliata (io preferisco dire “è chiaro a tutti come siete messi? altrimenti: fuori le domande”), ma ripeto: è questioni di gusti.
  • la soluzione che usa Osiride per la Posizione rischia di cambiare l’esperienza di gioco in maniera pesante (ma sono nel mondo del “teorico” perché non ho mai provato a giocare in quel modo), perché la Posizione è un indice che serve a dirti quanto stai rischiando a fare quella cosa, non è un indice assoluto di quanto siete messi male stasera.
  • inoltre, sostengo che le valutazioni del GM vadano fatte comunque (visto il tipo di gioco - sia l’ambientazione fantasy, che il sistema di flashback, il tiro resistenza, ecc), per stessa ammissione di Osiride, perché se cambiano le circostanze, deve aggiornare la Posizione. Solo in un momento diverso rispetto alla procedura originale.
  • infine, sostengo che nella mia esperienza la complessità presunta del tiro azione, e la quantità di valutazioni fatte dal GM durante esso, è frutto di un approccio sbagliato alla procedura (che definisce in maniera chiara che di default un tiro azione è standard / rischioso).

Volentieri - sono un po’ influenzato questa settimana e non sono proprio al top (soprattutto per una registrazione che poi magari vuoi diffondere… mi soffio il naso ogni 2 secondi), ma organizziamo e partecipo volentieri.

5 apprezzamenti