Actual Play - Laser & Feelings

Complice lo stop per le vacanze di Natale (dove alcuni dei giocatori assidui della campagna di DW sono andati a trovare i parenti / fidanzate lontane ecc), abbiamo organizzato una sessione one shot a Laser e Feelings.

Come accade in queste situazioni, praticamente si sono mescolati i due gruppi (quello di DW e quello di Ghost Lines / Agon) creando un tavolo di gioco inconsueto.

Creazione dei personaggi

Il cast dell’avventura viene creato in 10 minuti ed è composto da:

  • John Riddick, Ingegnere Sexy (valore 2) - il suo obiettivo è continuare a essere eccezionale. Pur essendo un ingegnere, capisce poco di meccanica e ammette di aver sfruttato spesso il suo fascino per superare esami e colloqui.
  • Doc Brooklyn, Medico Androide (valore 4) - il suo obiettivo è capire se gli umani (chiamati da lui sacchi di carne) sono meritevoli di vivere nella galassia o devono essere sterminati; è collegato a una AI alveare formata da suoi simili.
  • Rowan, Esploratore Alieno [umanoide con tratti da gatto, pelo colore verde e tre occhi] (valore 3) - il suo obiettivo è quello di incontrare alieni sexy; la razza alla quale appartiene ha un solo genere e tende ad accoppiarsi con chiunque trovi interessante. Tuttavia, Rowan è particolarmente svampit* e si distrae facilmente.

La nave Raptor è veloce e possiede sensori avanzati, ma ha una sola capsula medica (nella quale, come da premessa, è ricoverato il capitano Darcy).

Minaccia

Tiro i dadi sulla tabella e viene fuori:

  • Zargon il distruttore vuole ottenere un artefatto per sottomettere / distruggere pianeti.

Scena 1: arrivo sul sistema Y-5

A causa della perdita di coscienza del capitano, l’equipaggio abbandona la sua missione di esplorazione delle galassie per cercare supporto medico su un sistema vicino.
Quando emergono dall’iperspazio, però, si trovano di fronte il Vascello pirata (a forma di aquila di metallo) di Zargon che sta sparando colpi ionici contro lo scudo ad energia che protegge il pianeta.
I giocatori identificano subito il vascello perché… sulla fiancata c’è scritto con un font infuocato e tamarro “Zargon il Distruttore di Mondi”.
L’arrivo del Raptor sembra aver attirato l’attenzione perché sul computer di bordo arriva il segnale di una trasmissione in ingresso.

I giocatori parlando tra di loro e stabiliscono che John farà finta di essere il capitano, essendo l’unico umano.
Il sexy ingegnere non se lo fa ripetere, si siede sulla sedia del capitano e risponde alla chiamata.
Sullo schermo appare un tubero parlante - il braccio destro di Zargon, il cui nome è Zurgon. Appartengono infatti a una specie aliena ibrido tra animale e vegetale. Sono quindi delle enormi patate giganti senzienti.

Anyway… Zurgon minaccia la Raptor e il suo equipaggio intimando di girare i tacchi.
John decide di bluffare dicendo che da lì a poco arriverà tutta la flotta di cui loro fanno parte e li polverizzerà.
Decidiamo che è ora di tirare i dadi per vedere se Zurgon cade nell’inganno.
Doc decide di aiutare, facendo una ricerca nel suo DB mentale (ottiene il suo numero esatto, quindi mi farà una domanda per capire meglio la situazione: scopriranno che Zargon sta cercando di riportare in vita il loro condottiero leggendario, la Grande Patata, ma per farlo ha bisogno di 3 nuclei incandescenti di mondi. Per estrarli, ha bisogno dell’Artefatto che si trova sul pianeta Y-5).
John tira 4 dadi (grazie all’aiuto di Doc), ottiene un successo perfetto e Zurgon cade nel bluff.
Il tubero chiude la comunicazione video ma non audio: i giocatori sentono confabulare lui e altri dell’equipaggio sulla necessità di accelerare la conquista di Y-5 prima che arrivi la flotta.
La base del vascello di Zargon si apre ed emerge una Gigantesca Bomba chiamata L’Arma Finale (anche qui: etichetta stampata su un lato).
Inizia un countdown drammatico.
Così drammatico che Rowan si distrae guardando una stella cadente da un altro finestrino, John commenta che ha fame e Doc prende appunti sulla razza umana definendola “decisamente da sterminare”.

Scena 2: il resto dell’equipaggio

A questo punto i giocatori mi domandano “ma sul Raptor siamo soli?” e io giro la domanda a loro.
Doc propone che il Raptor avesse un equipaggio ma che sia stato eliminato poco alla volta dal suo Androide che, per studiare i corpi umani, ha approfittato di ogni occasione / piccolo malanno per applicare le istruzioni del “Manuale d’uso degli umani”, sostanzialmente facendo delle autopsie a persone ancora in vita, anche per dei semplici raffreddori.
Da qui il detto famoso sulla Raptor “un raffreddore al giorno toglie l’equipaggio di torno”.

John però obietta dicendo che almeno la cuoca, Jasmine, è ancora viva. Perché lui ci tiene alla buona cucina.
Apre quindi il comlink e la chiama nella cabina comandi.

Visto che la situazione sembra rallentare, faccio arrivare una comunicazione olografica (tipo messaggio vocale fastidioso dei parenti a Natale) dall’Ammiraglio della flotta, mandato a tutte le navi dicendo che chi si trova vicino al pianeta Y-5 ha l’obbligo di intervenire.
John vuole rispondere con l’emoticon del pollicione, ma si sbaglia e manda la melanzana.
L’Ammiraglio pensa sia un messaggio in codice (melanzana → patata) e in una seconda comunicazione fa i complimenti all’equipaggio della Raptor per il loro coraggio e spirito di iniziativa.

Nel mentre, a Rowan è stato dato il compito di trovare il sistema di controllo dei Sensori Avanzati della nave. Il gattoide risponde “sono i tasti Blu e Rossi”. Non ci sono tasti di quel colore in tutta la sala.
I tre sembrano spiazzati dalla situazione - e sullo sfondo la bomba inizia a essere pronta per il lancio.
Arriva Jasmine, che inciampa in un cavo e fa cadere una pulsantiera con un tasto Rosso e uno Blu.

Utilizzando i sensori a John viene un’idea: tempo prima aveva montato sulla Raptor un dispositivo spara “bombe anti gravità”. Potrebbero usarlo per tenere la bomba di Zargon sospesa sotto il loro vascello, impendendo di cadere.
Problema: per attivare il dispositivo servono due chiavi. Una ce l’ha John, una il capitano.
Doc e Rowan vanno nella sala medica per recuperarla.

Scena 3: l’alieno psichico

Quando i due entrano nella sala medica, descrivo il capitano nella vasca con il liquido farmacologico, che lo tiene in coma forzato.
Ma quando si avvicinano, il capitano apre gli occhi (diventati completamente neri) e muove la bocca come se cercasse di comunicare.
Rowan dice che le ricorda un film horror che ha visto, Doc fraintende pensando che il gattoide stia parlando di un documentario (per gli Androidi non esiste la fiction, ma solo documentari) e senza esitare, preme il tasto POLVERIZZARE, disintegrando il capitano.
Aprono la vasca, Rowan afferra la chiave ma l’alieno psichico che aveva aggredito il capitano attacca il gattoide che cerca di resistere.

Doc prende dei croccantini, cercando di aiutarla a lottare contro l’attacco psichico, tira e ha un successo parziale. In caso di fallimento di Rowan, il gattoide potrebbe perdere il controllo e aggredire l’androide che commenta con “ci sono abituato… i gattoidi non lo sanno ma noi AI abbiamo tutti un gattoide come animale da compagnia. Loro credono di essere una razza indipendente, in realtà sono i nostri pet”.

Rowan tira, ottiene il suo numero e scopre che l’alieno è un parassita che attacca esseri senzienti per depositare le sue uova nel cervello dell’ospite, alimentandole con pensieri e razionalità.
I croccantini attivano però l’istinto di Rowan che smette di essere razionale e l’alieno viene respinto.
Rowan morde il braccio di Doc, l’alieno diventa visibile (una sorta di piova luminescente) e scappa lungo i corridoi della Raptor.
Doc fa spallucce pensando “se attacca esseri razionali, su questa nave morirà di fame”.

Scena 4: l’amore segreto

Intanto, nella sala comandi, John ci sta provando con la bella Jasmine.
L’ingegnere ha attivato luci soffuse e musica d’atmosfera. Jasmine si siede sulla console di fronte alla sedia del capitano (cosa che impedirà a John di vedere la spia del sistema di incenerimento della capsula medica).
Quando lei lo invita a sfilare la sue lunghe calze autoreggenti con la bocca il capitano temporaneo della Raptor non se lo fa ripetere due volte ma… improvvisamente Jasmine lo colpisce con un gomito e lo fa cadere a terra, puntandogli contro il suo phaser.
Jasmine inizia a gridare contro l’ingegnere sexy, accusandolo di non ricordarsi di lei anche se erano nello stesso corso accademico. Inizia quindi a raccontare il suo passato: lei si era innamorata di John, avevano flirtato ma lui poi aveva scelto la sorella gemella. Jasmine quindi decise di vendicarsi: ha studiato per diventare cuoca, facendo carriera fino a farsi assumere sulla Raptor; ha cambiato nome e falsificato i documenti. Infine ha catturato un alieno psichico, facendo ammalare il capitano Darcy in modo che John potesse assaporare il potere e il prestigio di quella posizione… e adesso è intenzionata a togliergli tutto per vendetta!

John rimane senza parole di fronte a un amore così profondo e grida: SPOSAMI!
Tiriamo i dadi, successo completo.
Jasmine getta via il phaser, si mette a cavalcioni su John e inizia a baciarlo e picchiarlo, baciarlo e picchiarlo. Sfumiamo al nero la scena.

Scena 5: la resa dei conti

Quando tornano Doc e Rowan, Jasmine si sta rivestendo e John è a petto nudo, da vero maschio alfa.
Il gattoide e l’androide non commentano ma rivelano che il capitano… se n’è andato.
John rimane senza parole, ma Jasmine lo rincuora dicendo “beh… adesso quindi sei capitano a tutti gli effetti”.
Sullo sfondo, sopra la fiancata della bomba, è apparso il countdown finale: 9… 8… 7…

Il neo capitano quindi si infila la giacca e in accordo con il suo obiettivo decide di dimostrare che è davvero eccezionale.
Prende la sua chiave e indica a Doc come usare l’altra. I due attivano il Congegno Segreto che fa emergere al centro della console dei comandi una cloche dorata.
Rowan dovrà attivarla perché le due chiavi devono essere tenute in posizione per tutto il tempo perché il meccanismo funzioni.
Rowan sfrutta quindi il suo terzo occhio per prendere il corretto tempismo. Tira i dadi, ottiene il suo numero e mi fa una domanda.
Rischiamo di essere colpiti anche noi dall’esplosione? La risposta che do come GM è sì.
Fortunatamente riescono a calcolare bene i tempi: Rowan lancia le bombe anti-gravità e Jasmine attiva il salto nell’iperspazio in retro marcia: appaiono 2 parsec indietro e vedono in lontananza il vascello di Zargon che esplode.

Epiloghi

  • John convola a nozze con Jasmine (dopo che lei gli ha rivelato la sua vera identità). Ma all’altare il nostro sexy ingegnere sbaglia nome e lei lo molla lì. Lui dovrà guardarsi le spalle a vita.
  • Doc racconta al collettivo di AI quello che è successo ma loro non credono alla storia dichiarando che la trovano assurda. Doc quindi inventerà la fiction nel suo popolo, dirigendo il primo film della storia, basato sulle loro avventure.
  • Rowan ne ha avuto abbastanza e si ritira sul suo pianeta d’origine (a forma di gomitolo), scegliendo un mestiere più tranquillo.

Nessuno sa che fine ha fatto l’alieno psichico.

6 apprezzamenti