Non so se la categoria sia giusta, ma in un normale gdr avventuroso, a cosa serve tirare Percepire intenzioni?
Ipotesi A (tirare per fallire?)
Master: Tizio A dice questa cosa
Giocatori: dubito
[ I giocatori non hanno informazioni sulla veridicità ]
Master: tira
Il successo decreta che hai capito la menzogna, il fallimento non cambia nulla
Ipotesi B (tirare per l’esito?)
Master: Tizio A dice questa cosa, è un tizio losco e sembra sospetto, il suo balbettio o la sua troppa sicurezza di certo non aiutano
Giocatori: capisco se è vero?
[ I giocatori non sanno se è vero o meno il sospetto ]
Master: tira
Il successo e fallimento decretando l’esito
In ambo le ipotesi, col tiro si conclude la scena. Capita che i giocatori si ostinino, ma questo è un loro problema
E se non servissero tiri?
Master: il tizio dice questa cosa, è sospetta
Ai giocatori viene offerta un’informazione
I giocatori decidono come i loro personaggi la assimilano: sospettano? Ci credono? Sono certi sia una menzogna?
Cosa cambia?
Se un pg è certo di una menzogna dal dado, il giocatore ha l’info. Se un pg è certo per propria intuizione, il giocatore non ha l’info. Se il personaggio desidera la verità, dovrà ampliare la scena, creare plot e subplot, interagire col mondo.
Se mi sono spiegato male è solo per rendervi interessati