Ho passato gli “anta”. Non mi piace l’horror (anche se un ghost story basata più sul mistero che sull’orrore, ha il suo fascino); mi fa schifo lo splatter. Sulle altre tematiche (e sicuramente me ne sto scordando parecchie, oltre a quelle a cui penso), tutto dipende da come vengono trattate. Più che sull’argomento in sé e su quanto a fondo si va e come viene presentato (che sia razzismo, tortura, sesso od altro).
In genere io preferisco interpretare personaggi eroici, crimininali dal cuore d’oro ed in generale i personaggi che, in modo o nell’altro, portano speranza alla gente. Prediligo le ambientazioni “solari” a quelle “cupe” (per intendersi: con “solari” le mie azioni fanno un passo avanti concreto e reale alla risoluzione del problema; “cupe” è solo un palliativo). Le Sandbox mi lasciano alquanto perplesso, specie se son del tipo in cui non succede niente a meno che non rompi le scatole alla gente.
Ultimo ma non ultimo, io tendo ad essere passivo all’inizio dell’avventura e piuttosto difensivo, specie con i Master che non conosco (brutte esperienze segnano).
Credo di aver detto tutto.
Ciao